Guidonia Montecelio
Lazio

Guidonia Montecelio (generalmente conosciuto come Guidonia) è un comune della provincia di Roma. Secondo per numero di abitanti nella provincia dopo Roma e terzo del Lazio dopo Latina. Il comune fa parte della Comunità montana Monti Sabini-Tiburtini-Prenestini. Per effetto della Legge regionale 25/1999 il territorio comunale è stato privato il 15 ottobre 2001 della frazione di Tor Lupara di Guidonia Montecelio, che è andato a confluire, assieme ad altre frazioni provenienti dall'adiacente territorio di Mentana, nel nuovo comune di Fonte Nuova. Sorge a nord est di Roma a pochi chilometri dal Grande Raccordo Anulare, in una zona pianeggiante, idealmente compresa tra le vie Nomentana e Tiburtina, e definita a nord dai rilievi collinari dei Monti Cornicolani su cui sorge l'antico centro abitato di Montecelio. Il comune di Guidonia Montecelio è passato in un tempo relativamente breve da una piccola cittadina di provincia alla terza città della regione superando gli 80 mila abitanti. Lo sviluppo del territorio è stato così veloce e caotico e all'insegna della cementificazione selvaggia del territorio che si è candidato ed è diventato un vero e proprio dormitorio a buon mercato rispetto alla vicina e più cara capitale. Questa scelta di sviluppo urbanistico, fatta all'inizio degli anni '70 e perpetrata dalle varie giunte che si sono succedute negli ultimi trent'anni, ha ridotto il territorio a terreno di depredazione da parte non solo dei palazzinari, che a Guidonia hanno costruito ingenti fortune, ma anche da parte di imprenditori che hanno portato al massimo lo sfruttamento del territorio. L'escavazione del travertino fatta senza una programmazione e senza il controllo delle istituzioni preposte ha generato, oltre la nocività delle polveri, degli enormi crateri ai lati della via Tiburtina che, in aggiunta al fenomeno delle subsidenze, hanno reso quella porzione di territorio assolutamente inutilizzabile per qualsivoglia scopo. Negli ultimi anni, con l'esaurimento dei banchi di escavazione del travertino, la riduzione degli addetti provoca licenziamenti e difficoltà economiche per centinaia di famiglie. La Buzzi Unicem, presenza industriale storica nel territorio di Guidonia Montecelio, ha proprio da quegli anni ampliato il proprio stabilimento diventando tra i più grandi in Europa per la produzione di cemento. Il tributo pagato dalla popolazione è stato enorme: forte aumento delle emissioni nocive e deturpamento del territorio con la scomparsa di intere colline per l’escavazione del calcare. La ricaduta occupazionale per il territorio è stata sempre irrisoria soprattutto se rapportata agli enormi profitti che l'Unicem ha prodotto. A questi affari si è aggiunto negli ultimi 20 anni quello redditizio dei rifiuti che ha portato all'apertura della discarica dell'Inviolata enormi ricavi nelle società del già proprietario della discarica di Malagrotta di Roma Manlio Cerroni e soci con ricadute occupazionali praticamente nulle e inquinamento ambientale a livelli critici. Ultimo grande complesso economico sorto sul territorio è il Centro Agroalimentare Romano, conosciuto più comunemente come "mercati generali", che hanno trasferito da Roma sul territorio di Guidonia un ulteriore volume di traffico pesante, mentre sul fronte occupazionale, in gran parte di tipo precario, non sono stati riscontrati benefici rilevanti per i molti disoccupati del comune. Con questo panorama delle maggiori attività economiche sul territorio si assiste al proliferare di piccole e medie attività imprenditoriali a volte al limite della legalità: la Chimeco piuttosto che case di riposo per anziani che negli anni hanno suscitato l’attenzione della magistratura. Questa situazione ha portato Guidonia tra i primi posti per quanto riguarda la ricchezza prodotta sul suo territorio, ricchezza che però non viene ridistribuita in modo equo, fatto sta che si trova ai primi posti nelle classifiche regionali per quanto riguarda il tasso di disoccupazione e primi assoluti in quanto a disoccupazione giovanile[senza fonte] con forte disagio tra i giovani che non trovano sul territorio, oltre che poche occasioni di lavoro, nessuna opportunità di aggregazione o spazi pubblici in cui coltivare sport o interessi insieme ai coetanei. Non è difficile incontrare gruppi di ragazzi bivaccare in mezzo alla strada quando il tempo lo permette altrimenti si rifugiano in casa rinunciando anche alla poca socializzazione che la strada permette. I pochi centri attrezzati sono rigorosamente a pagamento e l'impianto sportivo comunale è appannaggio esclusivo della locale società di calcio. Per gli anziani la situazione è anche peggiore, il traffico caotico che rende insicuro l’attraversamento delle strade, i pochi spazi verdi situati nella parte "vecchia" di Guidonia lontano dal nuovo centro e quindi difficilmente raggiungibili mentre per le molte frazioni sono inesistenti anche questi, ad esclusione di Montecelio dove gli spazi per la socializzazione sono dovuti alla struttura medioevale del paese. L'assenza di un ospedale e anche di un semplice pronto soccorso completa il quadro della situazione in cui decine di migliaia di persone si trovano a vivere.

ETIMOLOGIA
La prima parte del nome fu aggiunta in commemorazione del generale dell'aeronautica Alessandro Guidoni, precipitato e deceduto sul campo aeronautico di Montecelio mentre collaudava un nuovo paracadute. La seconda parte del nome deriva da Monticelli (nome del comune risalente al XII secolo) che è il diminutivo plurale della parola "monte".

MANIFESTAZIONI
Festa di Sant'Antonio Abate: a Montecelio in gennaio
Processione in onore di Maria SS.ma Immacolata: a Montecelio l'ultima domenica di aprile
Festa in onore di S. Giuseppe Artigiano: a Villanova il 1° maggio
Festeggiamenti in onore di Maria SS.ma Immacolata: a Montecelio l'ultima domenica di agosto
Festeggiamenti in onore di S. Maria: a Setteville la seconda domenica di settembre
Festeggiamenti in onore della Beata Vergine di Loreto: a Guidonia la terza domenica di settembre
Festeggiamenti in onore di S. Remigio: a Colleverde l'ultima domenica di settembre-prima domenica di ottobre
Festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo: nel borgo storico di Montecelio, nell'ultima domenica di settembre, si svolge la Sfilata delle Vunnelle, dove i giovani del paese che indossano costumi tipici risalenti al XIX Secolo.

L'AEROPORTO
L'Aeroporto di Guidonia o Aeroporto Alfredo Barbieri fu costruito durante il ventennio fascista sul preesistente aeroporto di Montecelio e fu inaugurato il 27 aprile del 1935, data del settimo anniversario della morte del Generale del Genio Aeronautico Alessandro Guidoni, di cui la cittadina di Guidonia Montecelio porta il nome. Inizialmente la struttura aeroportuale ospitava la Scuola per gli Allievi Piloti Aviatori durante la Prima Guerra Mondiale. Successivamente alla costruzione del nuovo aeroporto esso comprendeva gli impianti della Direzione Superiore Studi ed Esperienze, nonché il Centro Sperimentale di Volo, oggi presente presso l'Aeroporto di Pratica di Mare, e lo Stabilimento di Costruzioni Aeronautiche, per la messa a punto e la costruzione dei nuovi velivoli. In esso erano inoltre presenti strutture per la sperimentazione nelle condizioni di ambiente e pressione dell'alta quota, poi utilizzate dall'Istituto Medico Legale per studi di medicina aeronautica. Erano inoltre presenti strutture per le prove di resistenza delle fusoliere, dei motori e delle eliche, nonché un dromografo per la taratura dei velivoli, tre gallerie del vento di cui una ipersonica, una vasca per gli idrovolanti lunga 500 m e numerose altre strutture di sperimentazione oggi in parte in stato di rovina. La struttura aeroportuale vera e propria, tuttavia, raggiunse la sua completezza in seguito alla costruzione nel 1927 di una pista di asfalto in discesa che facilitava il decollo agli aerei sovraccarichi di carburante. Da questa pista partirono importanti missioni di volo che stabilirono numerosi record mondiali. Attualmente l'aeroporto è sede di vari enti dell'A.M. quali il Comando Istituti Formazione Sottufficiali e Truppa A.M. (che dipende dal Comando Scuole dell'Aeronautica Militare di Bari), la Scuola di Aerocooperazione, il Centro Volo a Vela, il 2° Gruppo Manutenzione Velivoli (soppresso nel 2006), la 16ª Divisione del 5° Reparto della Direzione Generale del Personale Militare di Bagni di Tivoli ed il Centro di Selezione. Per la presenza di quest'ultimo l'aeroporto ospita annualmente le prove di preselezione per i concorsi dell'Accademia Aeronautica e, fino al 2007 vi era una sede del Centro Aeromedico dell'IML, sempre per le selezioni concorsuali. Dalla stessa accademia, nonché dall'Istituto Giulio Douhet, durante il periodo estivo, provengono alcuni degli allievi per svolgere attività di volo a vela presso il centro. Dentro la base è presente un'area abitativa per il personale dell'aeroporto. L'aeroporto è condiviso con i civili tramite una cooperazione storica con l'Aeroclub di Roma che ha in questo aeroporto la sede della scuola di Volo a Vela, della quale fanno parte, ogni anno, anche gli allievi dell'Istituto Aeronautico "F. De Pinedo".

IL PATRONO
Santa Patrona del comune di Guidonia è la Madonna di Loreto. Il giorno festivo ricorre il 10 dicembre, ma si festeggia la 3ª domenica di settembre.
Ogni frazione ha inoltre un suo santo patrono legato alla parrocchia.

ORIGINI
L'attuale territorio di Guidonia contiene ritrovamenti di strutture abitative Romane, ville agricole e residenziali sviluppatesi sui fertili terreni dell'Agro Romano. Il castrum fortificato di Montecelio (Castrum Monticellorum) ha la sua data d'inizio ufficiale nel 998 ed accoglie le prime popolazioni stabili, proprio intorno alla rocca, sul punto più alto della collina. Montecelio viene identificata con l'antica Cornicolum; infatti il paese è composto da due colline adiacenti con una "sella" che le unisce proprio come una coppia di piccoli corni. Montecelio fu testimone della Campagna garibaldina del 1867 per la liberazione di Roma. L'insediamento di Montecelio è l'unico presente nel territorio dell'attuale comune di Guidonia Montecelio fino agli inizi del 1900. In previsione dell'intervento nella prima guerra mondiale, nel 1915 venne istituito il Campo di Aviazione di Montecelio al fine di addestrare le nuove squadriglie di aviatori. Con la salita al potere del fascismo, il generale Guidoni venne incaricato di costituire il Corpo Tecnico dell'Aeronautica. Questi scelse come sede di quello che sarà il primo centro sperimentale unificato dell'Aeronautica l'aeroporto di Montecelio.

CENNI STORICI
La città di Guidonia nacque artificialmente nel 1937, durante il fascismo, al fine di onorare la memoria del generale del genio aeronautico Alessandro Guidoni, comandante della Direzione generale degli studi e approvvigionamenti della Regia Aeronautica, che nell'intento di provare il funzionamento di un paracadute di nuova concezione si schiantò al suolo presso l'aeroporto militare di Montecelio, costituente il nucleo intorno al quale si svilupperà fino al 1943 la "Città dell'Aria" di Guidonia. Nel luogo dell'incidente oggi sorge un monumento a lui dedicato. Guidonia era la Cape Canaveral degli anni trenta ed il suo Centro sperimentale, la Direzione Superiore Studi ed Esperienze, era in assoluta avanguardia sugli studi aeronautici. Gli eventi bellici avvenuti dopo il 1943 non risparmiarono parte delle strutture dell'Aeroporto che vennero distrutte e mai più ricostruite, andando così nel dopoguerra ad essere ridimensionato nelle funzioni, perdendo un enorme patrimonio scientifico e di risorse umane. L'edificabilità di molte zone tuttora ancora verdi ha permesso una continuo aumento della popolazione grazie anche alla vicinanza con Roma. L'immagine originale di Guidonia è stata negli ultimi decenni modificata. La sua crescita ha alterato il primitivo impianto. La sua estrema vicinanza con Roma ha determinato uno sviluppo enorme della cittadina che ha subito una crescita del tessuto abitativo. Nel 2008 la popolazione ha superato le 80.000 unità, ed attualmente è l'area urbana contigua al comune di Roma più popolata. È quindi il terzo Comune del Lazio per numero di abitanti dopo Roma e Latina (prima degli altri capoluoghi Viterbo, Rieti e Frosinone). Entro il 2017 il numero di abitanti del Comune potrebbero raggiungere un numero compreso tra 102 mila a 116 mila unità.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione: 80.683
Densità abitativa per Kmq: 854,0

CAP 00012
Prefisso Telefonico 0774
Codice Istat 058047
Codice Catastale E263

Denominazione Abitanti guidoniani o monticellesi
Santo Patrono San Michele Arcangelo
Festa Patronale terza domenica di settembre

Numero Famiglie 23.677
Numero Abitazioni 26.396

Il Comune di Guidonia Montecelio è:
Una Città di Fondazione (centri urbani realizzati con progetto unitario)

Il Comune di Guidonia Montecelio fa parte di:
Parco Archeologico Inviolata

Località e Frazioni di Guidonia Montecelio
Montecelio, Villanova

Comuni Confinanti
A est: Marcellina, San Polo dei Cavalieri; a nord: Palombara Sabina; a ovest: Mentana, Sant'Angelo Romano; a sud: Tivoli; a sud e ovest: Roma

Chiese e altri edifici religiosi guidoniani o monticellesi
Chiesa di Santa Maria di Loreto (Guidonia)
Chiesa di San Michele Arcangelo (Montecelio)
Chiesa di San Giovanni Evangelista (Montecelio).

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CONSERVATORIO SANTA CECILIA - ROMA
Griffith Accademia di Cinema e Televisione - Roma
ISTITUTO SCOLASTICO PARITARIO COR JESU - ROMA
ISTITUTO SCOLASTICO NAZARETH - ROMA
ISTITUTO SAN GIOVANNI EVANGELISTA - ROMA