È
lamore per la propria attività che muove
il mondo. La Casa Editrice Bibliosofica è sorta
nel 1999 per lanciare lopera del suo fondatore,
Giovanni Feliciani: Bìblius. Libro dei libri,
una vera e propria Enciclopedia del Libro, nata con
lintento di promuovere e diffondere lamore
per i libri e la lettura, la base educativa di ogni
sapere e conoscenza.
Il
suo logo rappresenta appunto, in forma simbolica e
stilizzata, la figura di una persona, indistintamente
uomo o donna, nellatto di leggere un libro (sulle
mani, su un leggio, o su un computer) in posizione
seduta.
Lamore
per i libri è definito bibliofilia. Con il
termine bibliosofia ci si propone invece di coniugare
le discipline legate tradizionalmente allo studio
dei libri (bibliologia, bibliografia, biblioteconomia),
alla filosofia.
La
Casa Editrice Bibliosofica conta di occuparsi di testi
attinenti a tutto ciò che concerne il Libro
in chiave "filosofica". Oltre a libri sui
libri intende esplorare e pubblicare argomenti di
confine, originali ed innovativi, che attraversino
varie discipline, con opere di saggistica filosofica
e dintorni, soprattutto di attualità.
Contro
i rischi di omologazione e di massificazione dellodierna
civiltà spettacolare, il Libro rimane ancora
un segno di distinzione individuale e spirituale.
"Non
bisogna aver paura di superare i limiti stabiliti.
Il ricercatore del pensiero esplora le frontiere,
avventurandosi con coraggio in zone sconosciute, proprio
per scoprire nuove fonti di conoscenza. Non viviamo
soltanto in un pianeta, ma in un universo il cui territorio
è praticamente infinito" (G. F.)
Libertà
vuol dire fare un salto di qualità.