Pienza
è un comune della provincia di Siena, probabilmente
il centro più rinomato e di maggiore importanza
artistica di tutta la Val d'Orcia di cui fa parte.
È non molto distante dalla strada statale Cassia
e dagli altri due importanti centri della valle, San
Quirico d'Orcia e Castiglione d'Orcia. Il clima della
Val d'Orcia e di Pienza presenta moderate caratteristiche
continentali, più accentuate nelle vallate
per il frequente fenomeno dell'inversione termica.
Le estati sono moderatamente calde e secche, mentre
gli inverni sono piuttosto rigidi. Le precipitazioni,
piuttosto irregolari, risultano abbastanza contenute
grazie alla collocazione della zona sotto vento rispetto
al Monte Amiata che blocca o attenua i venti umidi
sud-occidentali.
ARTE
Gran parte del rilevante patrimonio storico-artistico
di Pienza si concentra nella suggestiva piazza dedicata
al pontefice Pio II, personalità che tanto
ha dato alla cittadina: isolata e ben visibile è
subito la rinascimentale Cattedrale, di fronte il
Palazzo Comunale e accanto Palazzo Borgia e Palazzo
Piccolomini. Il Romitorio è composto da locali
scavati nell'arenaria da monaci eremiti, e si trova
nei pressi di Pienza. Nella frazione di Monticchiello
molto particolare è il Teatro Povero, allestimento
teatrale annuale, autogestito dagli abitanti della
località, e dedicato narrazioni di vita locale
contadina o di temi mondiali visti dall'ottica di
un piccolo borgo contadino, raccolti in un museo multimediale
(Tepotratos).
MONUMENTI
Duomo di Pienza
Chiesa di San Francesco
Palazzo Piccolomini
Palazzo Comunale di Pienza
Palazzo Vescovile di Pienza
Monastero di Sant'Anna in Camprena
Chiesa di San Bernardino a Castelluccio di Pienza
Pieve dei Santi Leonardo e Cristoforo a Monticchiello
Pieve di Santa Maria dello Spino
Cappella di San Regolo (Palazzo Massaini)
Chiesa della Misericordia
Chiesa di San Giovanni
Chiesa di Santa Caterina
Conservatorio di San Carlo
Pieve dei Santi Vito e Modesto a Corsignano
Romitorio
Abbazia di San Pietro in Campo
Chiesa di San Niccolò a Spedaletto
ORIGINI
E CENNI STORICI
La storia di Pienza, al contrario di quella dei comuni
vicini, non è caratterizzata da lunghi periodi
di vicende medievali e guerre. La città infatti
altro non era che un piccolo borgo fino al 1462, conosciuto
col nome di Corsignano. L'evento che cambiò
le sorti di Pienza fu la nascita nel 1405 di Enea
Silvio Piccolomini che 53 anni dopo divenne Papa Pio
II. Proprio un viaggio del pontefice verso Mantova
lo portò ad attraversare il luogo di nascita
e il degrado che trovò lo portò a decidere
la costruzione sopra l'antico borgo, affidandone il
progetto all'architetto Bernardo Rossellino: costruzione
che durò circa quattro anni e portò
alla luce una cittadina armoniosa e con forme tipicamente
quattrocentesche. La morte prematura di papa Pio II
chiuse anche la storia del comune che da allora è
rimasta pressoché invariata. Pienza è
tra le Città decorate al Valor Militare per
la Guerra di Liberazione perché è stata
insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare
per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua
attività nella lotta partigiana durante la
seconda guerra mondiale. Per la bellezza del suo centro
storico rinascimentale nel 1996 Pienza è entrata
a far parte dei Patrimoni naturali, artistici, culturali
dell'UNESCO, seguita poi nel 2004 dalla stessa zona
valliva in cui sorge: la Val d'Orcia.