Fiumicino
è un comune della provincia di Roma. Nasce
con la legge regionale n.25 del 6 marzo 1992 e il
suo territorio viene ricavato dalla Circoscrizione
XIV del comune di Roma, comprendente sette zone: Z.XXXVI
Isola Sacra, Z.XXXVII Fiumicino, Z.XXXVIII Fregene,
Z.XLII Maccarese Sud, Z.XLIII Maccarese Nord (una
piccola parte è rimasta al comune di Roma),
Z.XLVI Torrimpietra e Z.XLVII Palidoro. Si trova sul
litorale tirrenico a nord del delta del Tevere.
ETIMOLOGIA
Il nome deriva dal latino flumen micinum, ossia piccolo
fiume o foce micina, piccola foce riferendosi al canale
che funge da attracco per le imbarcazioni.
APPROFONDIMENTO
Appartengono al comune di Fiumicino, oltre che il
paese di Fiumicino, altri centri abitati tra cui l'Isola
Sacra, che si estende dalla divisione del delta (capo
due rami) all'interno del delta costituito dal ramo
Canale di Traiano e dal ramo chiamato Fiumara Grande.
Come altri comuni della cintura metropolitana di Roma,
Fiumicino si caratterizza, a partire dalla sua nascita,
da una rapida espansione demografica. Pertanto si
riscontrano valori del saldo migratorio e del saldo
naturale molto alti. Di converso il territorio si
caratterizza per uno degli indici di vecchiaia più
bassi della provincia di Roma. Nell'Isola Sacra sono
siti degli scavi di una antica necropoli romana necropoli
di Portus con alcuni mosaici molto ben conservati
e decorazioni pittoriche musive o in stucco. Nelle
vicinanze del Canale di Traiano è possibile
visitare i resti della basilica paleocristiana di
Sant'Ippolito. Lungo la via Portuense è possibile
visitare ciò che resta del Castello di Porto.
Di fronte a questo si trova l'area archeologica del
Porto di Traiano. Al termine della via Portuense,
sorge l'abitato di Fiumicino, centro peschereccio
tra i maggiori del Tirreno, sede di un caratteristico
mercato del pesce, nonché apprezzato centro
per la ristorazione di qualità, e meta affollata
di bagnanti in estate. La parte vecchia dell'abitato
si dispone lungo la via Torre Clementina secondo una
sistemazione ideata da Giuseppe Valadier. Nei pressi
dell'aeroporto si trova il museo delle navi dove sono
conservate cinque navi romane rinvenute nel porto
di Claudio durante i lavori di costruzione dell'aeroporto.
Risalendo lungo il Canale di Traiano e poi lungo il
percorso principale del Tevere è possibile
incontrare diverse specie di uccelli acquatici tra
cui si segnala l'Airone cenerino, la Garzetta e il
Martin pescatore. Il territorio del comune (in particolare
Isola Sacra) è stato sino agli ultimi decenni
del secolo scorso una delle zone dell'area romana
maggiormente colpite dall'abusivismo edilizio; fortunatamente
negli ultimi anni questo fenomeno non è più
presente. Il comune è sede dell'aeroporto internazionale
Leonardo da Vinci, tra i maggiori del Mondo, realizzato
negli anni '50. Tra l'abitato di Focene e quello di
Fregene è situata una importante area protetta
gestita dal WWF denominata Oasi di Macchiagrande.
Vi è anche sede il Parco Leonardo, con il cinema
UGC Cine Citè, rispettivamente il centro commerciale
e cinema più grandi d'Italia.
AEROPORTO
LEONARDO DA VINCI
L'aeroporto di Roma-Fiumicino "Leonardo da Vinci"
è il maggiore scalo aereo nazionale e hub dell'Alitalia.
Il traffico di oltre 35 milioni di passeggeri all'anno
ne fa il primo scalo italiano per passeggeri complessivi.
Assieme all'aeroporto di Ciampino forma il sistema
aeroportuale di Roma con circa 40 milioni di passeggeri
annui (2008). Entrambi gli scali sono gestiti dalla
Società Aeroporti di Roma (ADR). Il Leonardo
da Vinci dispone di cinque terminal (A, AA, B, C,
5) riservati ai voli nazionali, internazionali ed
intercontinentali e di quattro piste: la 16L/34R e
la 16R/34L (separate l'una dall'altra di 4.000 m),
la 16C/34C prossima alla 16L/34R è utilizzata
come pista di rullaggio o come backup della 16L/34R
e la 07/25 utilizzata unicamente in direzione ovest
a causa dei venti dominanti. L'aeroporto opera dal
2005 con piste per atterraggi strumentali di precisione
di categoria III B (sistema ILS). Nel febbraio 2007
sono iniziati i lavori per un ulteriore adeguamento
riguardo gli aiuti visivi luminosi a terra, in tal
modo si passerà dai 10 movimenti attuali in
caso di fittissima nebbia, ai 30 futuri. Il 12 marzo
2008 è stata posta la prima pietra del nuovo
molo C, unopera da 195 milioni di euro che consentirà
a Fiumicino di passare in dieci anni dagli attuali
35 milioni di passeggeri ai 55 milioni previsti dal
piano di sviluppo della società di gestione
Aeroporti di Roma (ADR). Linfrastruttura - avveniristica
e dotata di grande funzionalità e armonia delle
forme, in linea con le opere in esercizio nei maggiori
aeroporti internazionali - è composta da due
strutture, la cui superficie complessiva sarà
di 78.000 metri quadrati. Il primo edificio è
un avancorpo di ampliamento dellattuale Terminal
C, quindi a ridosso dellaerostazione internazionale.
Lungo 200 metri e largo 40, avrà unarea
di oltre 22.000 metri quadrati e sarà dotato
di un nuovo impianto di smistamento bagagli. La seconda
costruzione è il Molo C, con larea dedicata
allimbarco: lunga 280 metri e larga 70, potrà
ospitare comodamente oltre 5 milioni di passeggeri
allanno. Dotato di 8 gate per limbarco
remoto nellavancorpo e di altre 16 uscite dimbarco
servite da pontili telescopici, lopera avrà
disporrà di 4.000 metri quadri dedicati allo
shopping e alla ristorazione (bar, ristoranti, self
service e fast food); ulteriori 4.190 metri quadri
saranno dedicati alle attività delle compagnie
aeree (sale Vip e sale meeting). Per i servizi a disposizione
del passeggero nel piano interrato del Molo C una
vasta area sarà dedicata allo smistamento delle
valigie e al controllo di sicurezza dei bagagli da
stiva. Il Molo C sarà predisposto per il collegamento
con gli altri Terminal attraverso il people mover,
il treno senza conducente che già oggi collega
il Satellite di Fiumicino alle partenze internazionali.
Nel corso del 2009 sarà inoltre ultimato limpianto
di cogenerazione, che consentirà allaeroporto
di essere autosufficiente attraverso la produzione
di energia rinnovabile nellottica della tutela
ambientale. L'ENAC ha intitolato due vie dell'aeroporto
ai piloti Alitalia, Alberto Nassetti e Pier Paolo
Racchetti deceduti il 30 giugno 1994 a Tolosa in un
incidente aereo presso gli stabilimenti dell'Airbus;
la maggior parte delle strade nel perimetro aeroportuale
sono intitolate a pionieri dell'aria e a piloti dei
due conflitti mondiali. Vi è anche una rotatoria
in onore delle vittime del disastro di Linate dell'8
ottobre 2001.
IL
PORTO
Il porto di Fiumicino è un importante scalo
per i pescherecci d'altura, che ha dato notevole importanza
al mercato ittico della cittadina laziale. Lavori
di adeguamento, in futuro, al vaglio della nuova giunta
comunale, ne faranno un discreto scalo commerciale
e turistico sul modello di Civitavecchia. Attualmente
solo nella stagione estiva attraccano traghetti passeggeri
che collegano Fiumicino con la Sardegna, in particolare
con Golfo Aranci e Arbatax.