Santa
Maria Capua Vetere è un comune della provincia
di Caserta. Eretta in comune con il nome di Santa
Maria Maggiore nel 1861, precedentemente era stata
frazione del comune di Capua con il nome di Villa
Santa Maria Maggiore, costituita da un borgo contadino
sviluppatosi nei pressi della chiesa di Santa Maria
Maggiore. Pur non avendo un legame storico con la
Civitas Capuana (il borgo è di epoca basso-medievale),
la vicinanza con l'Anfiteatro campano, nonché
con i luoghi dell'antica città di Capua, spinse
gli abitanti a cambiarle nome in Santa Maria Capua
Vetere (spesso indicata come Santa Maria C.V., S.Maria
C.V. o S.M.C.V.) circa un anno dopo la nascita del
comune autonomo. La città si è estesa
nell'arco degli anni prima verso nord (direzione Sant'Angelo
in Formis) e quindi verso sud (direzione Aversa, principalmente
nella zona di Sant'Andrea dei lagni) e relativamente
meno nella direzione Est/Ovest contribuendo a rendere
un'unico centro abitato il percorso Capua-Caserta.
Questo è attraversato dalla via Appia (SS 7),
nonché dalla ferrovia Napoli-Caserta-Cassino-Roma
con diramazione per Piedimonte Matese. Nei pressi
corre l'autostrada A1 Milano-Napoli (ex A2), accessibile
tramite il casello di imminente apertura. Recentemente
è stata aperta l'immissione sulla bretella
che collega Capua a Benevento.
ETIMOLOGIA
Il paese fu costruito intorno alla chiesa di Santa
Maria Maggiore. Infatti il suo primo nome fu Villa
Santa Maria Maggiore, divenuto poi nel 1862 quello
attuale.
CENNI
STORICI
Qui sorgeva la Capua dell'antichità. Altera
Roma, l'altra Roma: così la chiamò Cicerone
nel I secolo AC. Era probabilmente la più grande
città d'Italia nel IV secolo AC.
La
scoperta di vari villaggi di tipo Villanoviano, e
la loro successiva fusione in abitato, è senza
dubbio la base dello sviluppo della futura Capua,
la sua urbanistica fu ampliata nei secoli successivi
dagli Osci e dagli Etruschi. Venne distrutta a seguito
di incursioni Vandaliche prima e successivamente saracene
nell'841 d.C., dopo oltre 16 secoli di storia. L'abitato
moderno cominciò lentamente a rinascere a partire
dal XII secolo con la nascita di tre diversi casali
attorno alle basiliche cristiane di S. Maria Maggiore,
o detta dei Surechi, S. Pietro in Corpo e S. Erasmo
in Capitolio.
Contrariamente
a quanto ritenuto dagli archeologi del secolo scorso,
(Heurgon, Beloch ecc.) la Capua antica, a seguito
dei rinvenimenti nel corso di questi ultimi decenni,
ha dimostrato di essere molto più estesa come
abitato urbano, mettendo in discussione il perimetro
delle mura stabilito dai vecchi studiosi e confermando
la descrizione in parte fatta da Giacomo Rucca nella
fine dell'Ottocento. Il complesso edilizio venuto
alla luce nel corso del mese di ottobre 2004 nei pressi
del locale macello Comunale sull'area della vecchia
masseria dei Vetta, ha confermato che l'area urbana
andava oltre il vecchio fondo Tirone, ove per tradizione
venivano posizionate le mura.
MONUMENTI
Monumento
ai Garibaldini
Monumento al Milite Ignoto
Monumento ai fratelli De Simone
CHIESE
Insigne Chiesa Colleggiale di Santa Maria Maggiore
- Duomo
Chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo-Confraternita
Maria S.S.del Suffragio
Chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo
Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino Vescovo di Capua
Chiesa parrocchiale di Sant'Erasmo [4]
Chiesa parrocchiale di San Paolino di Capua
Chiesa parrocchiale della Madonna delle Grazie - dell'Ordine
dei Frati Minori
Chiesa parrocchiale dell'Immacolata Concezione di
Maria Vergine
Chiesa Madre del cimitero
Chiesa di S. Maria delle Grazie e San Gennaro
Chiesa degli Angeli Custodi- rettoria
Chiesa delle Vittime Espiatrici - conventuale
Chiesa dell'Immacolata della Pietrasanta - conventuale
Chiesa di San Giuseppe - Confraternita di San Giuseppe
Chiesa di San Nicola di Bari - Confraternita di San
Nicola
Chiesa dei Sacri Cuori di Gesù e Maria - ex
consevatorio
Chiesa dell'Immacolata in trivio - Confraternita di
San Simmaco
Chiesa della Madonna del Carmine - Confraternita A.G.P.
presso l'Ospedale di San Giuseppe e Melorio
Chiesa di Santa Teresa D'Avila presso il Conservatorio
delle Carmelitane
Chiesa di San Bonaventura degli Alcantarini presso
il complesso dell'ex riformatorio
Cappella della Confraternita dell'Assunta
Cappella di S. Andrea Corsini - conventuale
Cappella Pirolo - patronale
Cappella della Croce
Cappella e Oratorio della Confraternita Maria S.S.del
Suffragio Parrocchia S. Pietro Apostolo.
MUSEI
Museo Archeologico dell'Antica Capua
Museo dei Gladiatori
Museo Garibaldino