Capua
indica una città della Campania nonché
due diverse famiglie nobiliari italiane.
Il
termine Capua è usato per indicare sia la città
di epoca romana e pre-romana saccheggiata dai barbari
sia la città rifondata dagli stessi Capuani
pochi anni dopo:
ORIGINI
Capua antica, antica città osca, etrusca, sannita
e romana, fondata nel IX secolo a.C. e distrutta da
incursioni saracene nell'841 d.C., era situata nel
territorio degli attuali comuni campani di Capua e
di Santa Maria Capua Vetere (che infatti costituivano
un unico comune fine alla fine del 1800);
Capua, città fondata nell'856 dai cittadini
di Capua antica con il nome di Capua Nova sul sito
dell'allora porto fluviale della citta di Capua chiamato
Casilinum.
CENNI
STORICI
Dopo la caduta dell'Impero Romano, Capua fu devastata
dai Goti e dai Vandali, diventando infine una contea
del Ducato di Benevento. Nel corso di una lotta di
successione nel Ducato, una banda di saraceni, assoldata
da Radelchi I di Benevento e comandata dal berbero
Khalfun, Emiro di Bari, saccheggiò e distrusse
la città (841), costringendo la popolazione
alla fuga. La popolazione fuoriusciva dalla città
in rovina e si rifugiava dapprima a Sicopoli e, dall'856,
su un'ansa del fiume Volturno, sul luogo dove aveva
sede il porto fluviale romano di Casilinum. Veniva
così costituita la "Nuova Capua",
continuazione storica e naturale dell'antica Capua
osco-campana.
Nel
899 il Conte Atenolfo I, conquista Benevento annunciandola
giuridicamente inseparabile da Capua, e nel 900 ottiene
il titolo di Principe di Capua, elevando così
il suo feudo; introdusse anche la coo-reggenza, concetto
per il quale i figli erano associati al governo dei
padri; il Principato Capuano divenne ben presto uno
stato autonomo all'interno del Sacro Romano Impero,
estendendosi su tutta la Terra di Lavoro fino al confine
nord distinto dal fiume Garigliano, dominando su cittadine
e borghi strategici, quali Caserta, Teano, Sessa,
Venafro e Carinola; potenziandosi ulteriormente, arrivò
a dominare anche sul Ducato di Napoli, su Montecassino,
sede di un'importante Abbazia, e su Gaeta, opulento
porto tirrenico.
Verso
la fine del X secolo, Capua raggiunse il suo apogeo:
il Principe Pandolfo I Testadiferro (961 - 981), con
la conquista del Principato di Salerno (978), riunificò
per primo i domini dell'Italia longobarda meridionale,
detta Langobardia Minor; inoltre venendo in aiuto
di Papa Giovanni XIII, esule da Roma tra il 965 ed
il 966, ottenne l'elevazione di Metropolia per la
Chiesa Capuana.
L'anno
1059 rappresenta la fine del potente Principato longobardo,
il Conte normanno di Aversa Riccardo I Drengot-Quarrel,
ne opera la conquista.
Sotto
la dominazione longobarda, il Principato tratteneva
rapporti diplomatici anomali: pur essendo un'entità
statale semi-dipendente dell'Impero, rimaneva favorevole
alla politica estera di Bisanzio.
PERSONALITA'
Giovanni da Capua (Capua, secolo XIII), traduttore
in lingua latina delle favole indiane del Pañcatantra.
Leonardo Di Capua (1617 - 1695), filosofo
Eduardo Di Capua (1865 - 1917), compositore napoletano
(autore tra l'altro delle musiche di 'O sole mio)
Antonio Capua (1905 1996), medico e politico
italiano
Giuseppe di Capua (1958), sportivo italiano, campione
mondiale di canottaggio
Roberta Capua (1968), Miss Italia nel 1986, modella
e showgirl televisiva