Rubano
Veneto

Rubano è un comune della provincia di Padova. Le frazioni del comune sono: Bosco di Rubano, Sarmeòla e Villaguattera. Il territorio del Comune si estende nella Pianura veneto-friulana, ed è completamente pianeggiante. In epoca romana ed alto-medioevale era attraversato dal corso del fiume Brenta, i cui meandri hanno lasciato traccia nell'andamento di alcune strade interne, di fossati e di parcelle territoriali; oggi è attraversato da corsi d'acqua minori, il principale dei quali è il canale Brentella che ne costeggia i confini orientali con il Comune di Padova, mentre il Brenta scorre alcuni kilometri a Nord, nei pressi di Limena. Nel suo territorio si trova il Parco etnografico, che sorge sulla riva di un laghetto artificiale, nato dall'attività di escavazione di ghiaia. Il Comune si trova lungo le principali vie di comunicazione tra Padova e Vicenza, lungo la direttrice Venezia-Milano: è attraversato dalla Strada Regionale 11 Padana Superiore, dalla ferrovia Venezia-Milano, e dall'Autostrada A4 Serenissima. Il comune di Rubano ha superato recentemente la soglia dei 15000 abitanti. Rispetto ad altri Comuni della provincia di Padova, quali ad esempio Selvazzano Dentro, Rubano ha avuto negli anni '80 uno sviluppo demografico più controllato, seppure alquanto rapido, in particolare nella frazione di Sarmeola. Nel decennio scorso si è favorito un processo di riequilibrio della popolazione nel territorio, a favore delle frazioni più piccole di Bosco e Villaguattera.

ETIMOLOGIA
Il toponimo Rubano deriva dal prediale latino Ruibanus, ossia territorio di Rubius, che si suppone essere stato un legionario o un importante funzionario di epoca romana cui sarebbero stati assegnati terreni nella zona dell'attuale Rubano.

ORIGINI E CENNI STORICI
Il territorio rubanese era attraversato dalla romana Via Gallica nel tratto tra Padova e Vicenza lungo il percorso dell'attuale Strada Regionale 11 Padana Superiore. Si ipotizza che Rubano sorga in corrispondenza del quinto miglio (7400 m), che in particolare cadrebbe all'altezza della vecchia chiesa all'incrocio tra le attuali SR11 e via Palù; in corrispondenza del terzo miglio (4440 m) si troverebbe l'area della vecchia chiesa di Sarmeola, demolita alla fine degli anni '60, mentre il vicino centro di Mestrino si troverebbe all'altezza del settimo miglio (10360 m). Il territorio rubanese era inoltre attraversato dal fiume Medoacus (oggi Brenta) che vi scorreva con numerose anse, presumibilmente soggette a cedimenti e sconvolgimenti in conseguenza delle piene stagionali del fiume. La relativa vicinanza tra il corso del Medoacus e la via Gallica, potenzialmente soggetta anch'essa a danneggiamenti o allagamenti alluvionali, può spiegare la presenza già in epoca romana di una seconda importante via di comunicazione che corre al margine meridionale del territorio rubanese: la 'strada Pelosa', che partiva da Padova e procedeva con andamento rettilineo (di cui oggi rimangono alcuni tratti separati) fino a Montegalda, per poi terminare anch'essa a Vicenza. Non si hanno comunque notizie storicamente attestate su Rubano ed il suo territorio nel periodo romano ed alto-medioevale; diversi testi accennano alla presenza di guarnigioni di Sarmati nella zona di Sarmaticula (l'attuale Sarmeola) [3] nel V secolo, poste a guardia dei confini occidentali della città di Padova. Il toponimo Sarmeòla deriverebbe quindi dal nome della popolazione dei Sarmati, tramite Sarmaticula poi Sarmedaula[4]; un'ipotesi alternativa fa risalire l'etimologia del nome alla radice sar- o ser- indicante l'acqua, ed al suffisso -meola (midollo), con il significato di "(territorio) in mezzo all'acqua", in probabile riferimento alla presenza in tempi antichi del fiume Brenta nel territorio o alla natura paludosa dei terreni (da cui sicuramente il toponimo locale paludi delle mojacche per la zona di campagna a nord del paese, toponimo tuttora presente nel nome di una via). La corretta accentazione Sarmeòla (e non Sarmèola come spesso erroneamente si ritiene) è attestata dalle cartine IGM presso il Portale Cartografico Nazionale nonché dal Pellegrini. Le prime notizie storicamente attestate del territorio risalgono a dopo l'anno Mille.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 15.347 (M 7.455, F 7.892)
Densità per Kmq: 1.054,1
Superficie: 14,56 Kmq

CAP 35030
Prefisso Telefonico 049
Codice Istat 028072
Codice Catastale H625

Denominazione Abitanti rubanesi
Santo Patrono Maria SS. Assunta
Festa Patronale 15 agosto

Il Comune di Rubano fa parte di:
Area Geografica: Bacino Idrografico del Fiume Brenta-Bacchiglione

Comuni Confinanti
Mestrino, Padova, Saccolongo, Selvazzano Dentro, Villafranca Padovana.

.
TURISMO PADOVA TERME EUGANEE
ISTITUTO PARITARIO TERESIANUM - PADOVA - PD
CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA POLLINI - PADOVA - PD
COLLEGIO VESCOVILE BARBARIGO - PADOVA
GRAND HOTEL TERME - MONTEGROTTO TERME - PD
ISTITUTO DON BOSCO - PADOVA - PD