Vipiteno
(tedesco: Sterzing) è un comune della Provincia
Autonoma di Bolzano. La città fa parte del
circuito de i borghi più belli d'Italia. È
sede della comunità comprensoriale Alta Valle
Isarco e ospita servizi quali l'ospedale e scuole
secondarie superiori (anche in lingua italiana). Attraversata
dal fiume Isarco, si trova 15 km a sud del passo del
Brennero, 30 km a nord di Bressanone, 70 km da Bolzano
e 50 km da Innsbruck (Austria). Situata a 950 m.s.l.m,
è dominata dal Monte Cavallo (in tedesco Rosskopf)
(2.176 m s.l.m.) a ovest, Cima Gallina (Hühnerspiel,
2.800 m s.l.m.) a nord-est e Cima di Stilves (2422
m s.l.m.) a sud. Sulle pendici del Monte Cavallo si
trovano gli impianti di risalita del comprensorio
sciistico del paese, raggiungibile in pochi minuti
dal centro. Oltre ai normali impianti sciistici, si
trova anche la più lunga pista da slittino
dell'Alto Adige, lunga poco più di 10 chilometri.
Inoltre accanto al paese di Vipiteno esistono altri
impianti, raggiungibili in meno di mezz'ora di macchina,
gli impianti di Racines e Ladurns. In estate è
possibile fare escurisioni a piedi e in bici nelle
montagne circostanti. È celebre per i prodotti
lattiero-caseari, in particolare il burro e lo yogurt,
della locale Cooperativa Latteria Vipiteno e per la
ditta di impianti sciistici Leitner. La città
ospita nella Caserma Menini De Caroli il 5° Reggimento
Alpini ed è sede di un Ufficio del Giudice
di Pace, competente per i comuni di Brennero, Campo
di Trens, Fortezza, Racines, Val di Vizze e Vipiteno,
comuni che formano il comprensorio dell'Alta Valle
Isarco. Circa il 75% della popolazione è di
madrelingua tedesca.
ETIMOLOGIA
Il toponimo Vipiteno, con cui la città è
stata ribattezzata dagli italiani dopo l'annessione
dell'Alto Adige, riprende l'antico nome latino dell'accampamento
romano di Vipitenum ed è attestato come Uuipitina
nel 827, connesso forse con il nome di persona etrusco
Vipina. Il toponimo tedesco, invece, è attestato
come Sterzengum dal 1180 e deriva dal nome di persona
germanico Starzo, col significato quindi di "terreno
di Starzo". Da allora in poi l'abitato fu noto
ai mercanti italiani come Sterzen (fatto riconosciuto
dallo stesso Tolomei).
DA
VEDERE
Castel Pietra
Castel Tasso
Jöchlsthurn (Palazzo Jöchl)
Cascate di Stanghe a Racines
Museo civico Museo Multscher
Museo della Fauna Europeo
Museo provinciale della caccia e della pesca, a Castel
Wolfsthurn di Mareta
Museo provinciale delle miniere di Ridanna/Monteneve.
EDIFICI
RELIGIOSI
Chiesa Parrocchiale "Unsere liebe Frau im Moos"
Chiesa del Santo Spirito in Piazza Città
TEATRI
Teatro Comunale
MANIFESTAZIONI
Sfilata dei Krampus: diavoli in maschera che scorazzano
per le vie del centro
Mercatino di Natale: tipico mercato artigianale di
prodotti natalizi locali
Sagra
dei Canederli (secondo fine settimana di settembre)
Festa dello Yogurt
festival storico che si tiene ogni anno nel ridosso
di Pasqua in cui ci sono parecchie manifestazioni
culturali all'interno di un ricco ed ampio programma.