Vinci
è un comune della provincia di Firenze. Vinci
si trova nel cuore della Toscana, sulle pendici del
Montalbano, massiccio collinare ricco di vigneti e
oliveti e di terrazzamenti sorretti da caratteristici
muri a secco. Il paesaggio che vi si può ammirare
è tra i più suggestivi e incantevoli
della Toscana.
CENNI
STORICI
Vinci è il paese in cui nacque Leonardo, e
qui sorgono la Biblioteca Leonardiana, centro internazionale
di studi leonardiani, e il comunale Museo Leonardiano,
ampia e prestigiosa collezione di modelli di invenzioni
leonardiane realizzata all'interno della Palazzina
Uzielli e del Castello dei conti Guidi, mirabile fortificazione
medievale risalente all'XI secolo. Visitato ogni anno
da 130 mila persone, il Museo Leonardiano è
uno dei musei più importanti e frequentati
della Toscana. A Vinci ha inoltre sede il Museo ideale
Leonardo da Vinci, dedicato all'approfondimento dell'attualità
della figura di Leonardo e alla complessità
della sua opera di artista, scienziato, inventore,
designer. Da vedere, lungo la via Collinare verso
Lamporecchio, il Giardino di Leonardo e dell'Utopia,
di cui il Museo Ideale sta curando la realizzazione.
La parte più antica di Vinci presenta una pianta
a forma di mandorla, assai insolita in questa zona
della Toscana. Vista dallalto, fa pensare a
unimbarcazione a due alberi (dove i due alberi
sarebbero la torre della Rocca dei Conti Guidi e il
campanile della Chiesa di Santa Croce). Il centro
storico del borgo leonardiano è noto, per questo
motivo, anche come Castel della Nave.
Per ragioni legate alla sua importanza storica, al
comune di Vinci fu concesso il titolo di Città
con decreto del Presidente della Repubblica Luigi
Einaudi datato 15 luglio del 1954.
Altre pregiate attrattive del borgo vinciano sono
la Piazza dei Guidi, riqualificata nel 2006 con un
intervento d'arte contemporanea ideato da Mimmo Paladino,
con una suggestiva illuminazione curata insieme a
Filippo Cannata con lo studio Cannata & Partners,
con l'utilizzo di tecnologie avanzate a led e fibre
ottiche nel rispetto della sostenibilità e
del risparmio energetico.
"L'Uomo di Vinci", imponente scultura lignea
di Mario Ceroli che si rifà al celebre disegno
leonardiano dell'Uomo vitruviano, inaugurata nel 1987;
il monumento equestre in bronzo realizzato da Nina
Akamu. Quest'ultima opera dà corpo a un progetto
lungamente accarezzato da Leonardo, e dal novembre
del 2001 troneggia nella centrale piazza della Libertà.
A breve distanza da Vinci, in località Anchiano,
è visitabile la Casa Natale di Leonardo, l'edificio
in cui il Genio di Vinci nacque il 15 aprile del 1452.
L'Amministrazione Comunale, ogni anno nel mese di
aprile, organizza, all'interno della Bibioteca Leonardiana,
una "Lettura Vinciana", dissertazione di
argomento leonardiano divenuta celebre tra gli studiosi
di tutto il mondo. Dal settembre 2006 opera a Vinci
una Summer School, sorta per promuovere corsi di perfezionamento
postlaurea aventi per tema la tecnica del Rinascimento.
DA
VEDERE
Castello dei Conti Guidi (Castello di Vinci)
Museo Leonardiano
Museo ideale di Vinci
Biblioteca Leonardiana
Casa natale di Leonardo
Casale di Valle
Villa del Ferrale
Villa di Mercatale
Villa Dianella Fucini
Villa Vignozzi
CHIESE
Chiesa di Santa Croce
Santuario della Santissima Annunziata
Chiesa di Santa Maria Assunta (Faltognano)
Oratorio dell'Erta
Chiesa di Santa Maria a Petroio
Chiesa di San Pietro (Sant'Amato)
Pieve di San Giovanni Battista a Sant'Ansano
Chiesa di Santa Maria Assunta (Spicchio)
MANIFESTAZIONI
Giugno: "Menar mascelle all'or di cena"
(cena rinascimentale)
Luglio: "Festa dell'Unicorno" (manifestazione
medievale-fantasy), "Il volo di Cecco Santi"
(rievocazione storica)
ECONOMIA
Il sistema produttivo di Vinci - imperniato sulle
aree industrali e artigianali di Mercatale, Petroio,
Sovigliana, Spicchio, Sant'Ansano e Ponte di Bagnolo
- ha come pilastri il comparto manifatturiero (abbigliamento,
chimica, nuovi materiali, nastri adesivi, trasformazione
di prodotti alimentari) e un fiorente settore terziario
(commercio, servizi). Significativa anche l'attività
agricola, basata su un fertile e variegato territorio
rurale da cui si ricavano prodotti tipici di grande
qualità, in primo luogo il vino e l'olio. Dal
1969 esiste a Vinci l'Irsoo. In questo istituto formativo,
che grazie a un'intensa e qualificata attività
pluridecennale ha raggiunto una posizione di primo
piano a livello nazionale, si svolgono corsi per ottenere
l'abilitazione a esercitare la professione di ottico-optometrista.
La sua offerta didattica si è recentemente
ampliata con un corso di laurea triennale in ottica-optometria
scaturito da una collaborazione con l'Università
degli Studi di Firenze. A Spicchio-Sovigliana è
attiva dal 2005 l'Agenzia per la Formazione della
Asl 11: struttura universitaria all'avanguardia, ospita
corsi di laurea in materia sanitaria, master e altre
attività formative di vario genere.
SOVIGLIANA
- SPICCHIO
La maggior parte della popolazione del comune di Vinci
risiede a Sovigliana - Spicchio, frazione di cospicue
dimensioni che conta quasi novemila abitanti ed occupa
la parte meridionale del territorio municipale. I
centri di Sovigliana e Spicchio nacquero in epoca
medievale come passi di nave dediti al commercio fluviale,
e si sono sviluppati nel corso dei secoli lungo la
riva nord del fiume Arno. A partire dagli anni '60
hanno registrato profonde trasformazioni sociodemografiche
e un notevole processo di espansione economica.