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Casteldaccia
è un comune della provincia di Palermo in Sicilia.
Casteldaccia diede i natali alla pittrice Pina Calì.
ETIMOLOGIA
Localmente è chiamato Kastiddazzu o Kastiddazza
derivando probabilmente da kastellaccia, con la trasformazione
della doppia "d" in "ld".
ORIGINI E CENNI STORICI
Originariamente denominata Castel d'Accia, è
ubicata sulla costa tirrenica dell'isola siciliana
a circa 18 km da Palermo, capoluogo della Provincia
omonima e della Regione Siciliana. Il centro è
costituito dalla Piazza Matrice su cui volgono le
facciate dell'edificio della chiesa cittadina e il
castello del duca di Salaparuta, nonché una
piccola cappella denominata Chiesetta. Sul litorale
antistante si trovava la Torre di Gallo, oggi scomparsa,
risalente al XVI secolo. L'urbanistica del paese si
presenta irregolare, caratterizzata da strade strette
ed abitazioni tipiche della tradizione siciliana.
Negli ultimi anni è stata comunque - come la
maggior parte dei centri siciliani - soggetta ad una
progressiva riqualificazione urbanistica. È
sede dell'antica e internazionalmente apprezzata casa
vinicola Vini Corvo, nonché produttrice rinomata
di pasticceria siciliana (particolarmente apprezzata
la lavorazione della crema di ricotta) e di buccellati.
PINA CALI' (Casteldaccia, 2
dicembre 1905 – Palermo, 3 giugno 1949)
E' stata una pittrice italiana. Il 28 luglio 1937
a Palermo sposò lo scultore Silvestre Cuffaro
da cui ebbe due figli, Pasquale Lucio (1939), laureato
in Filosofia, e Girolama (1944), laureata in Lettere
Classiche e anch'essa pittrice. Nipote di Pina Calì
è la costumista teatrale Santuzza Calì.
C’è nella sua opera una nota melanconica
tipicamente siciliana e un fuoco nascosto pronto a
divampare alla prima scintilla. Ecco perché
Pina Calì è una pittrice sincera e sa
raccontare con spontaneità senza mai perdere
il controllo della sua origine. Le sue impressioni
di mare, di campagna, espresse con selvaggia colorazione,
fanno pensare ad artisti orientali, tale è
la vigoria cromatica che dà alle sue visioni.
La natura è per lei uno spunto assai fiacco
per le sue visioni che realizza con materia assai
aspra. Dovunque ella trova ombre, ombre intense anche
quando il soggetto si presenta assai dolce. È,
forse, questo il suo sentimento particolare, la sua
tendenza, il suo stato d’animo che noi dobbiamo
rispettare ed ammirare perché dettato dalla
sincerità.
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Popolazione
Residente 11.233 (M 5.534, F 5.699)
Densità per Kmq: 330,6
Superficie: 33,98 Kmq
CAP 90014
Prefisso Telefonico 091
Codice Istat 082023
Codice Catastale C074
Denominazione Abitanti
casteldaccesi
Santo Patrono San Giuseppe
Festa Patronale ultima domenica di agosto
Il Comune di Casteldaccia
fa parte di:
Regione Agraria n. 11 - Colline litoranee - Colline
litoranee di Termini Imerese
Associazione Nazionale Città del Vino
Patto Territoriale Bagheria
Località e Frazioni
di Casteldaccia
rioni: Villini, Sedile, Stazione, Nutricato, Vaniddazza,
Olivuzza, Casuzze, Vallone, Montagnola, Saranella,
Calvario, Cutelli, Orestagno, Pataiò, Furriatu,
via Naurra, Balate
Comuni Confinanti
A est: Altavilla Milicia, Trabia; a nord-ovest:
Santa Flavia; a ovest: Bolognetta, Misilmeri;
a sud: Ventimiglia di Sicilia; a sud-est: Caccamo. |
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