Tricase
è una città del Salento in provincia
di Lecce, situata a 15 km dall'estremità meridionale
della penisola salentina e a 53 km a sud del capoluogo.
Ha una stazione ferroviaria sulla linea secondaria
Lecce-Zollino-Gagliano del Capo. Il suo territorio
ha forma quasi quadrata e confina a nord con Andrano,
a nordovest con Miggiano e Montesano Salentino, a
ovest con Specchia, a sud con Tiggiano, ad est con
il Mar Adriatico sul quale si affaccia con un litorale
lungo circa m. 8750 e distante 4 km dal centro del
paese. Nella frazione di Lucugnano visse a lungo il
poeta Girolamo Comi, mentre a Depressa vive il regista
cinematografico Edoardo Winspeare, noto per aver diretto
Pizzicata, Sangue vivo e Il miracolo. Dall'ottobre
2006, parte del suo territorio rientra nel Parco Costa
Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase
istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare
la costa orientale del Salento, ricca di pregiati
beni architettonici e di importanti specie animali
e vegetali.
ETIMOLOGIA
L'origine del nome ha diverse interpretazioni, potrebbe
derivare da inter casas, ossia "tra case",
oppure riferirsi ad un nome di persona come, per esempio,
Tricasi.
FRAZIONI
Lucugnano è un frazione di Tricase. Conta circa
1700 abitanti detti "lucugnanesi" ed ha
un'economia basata principalmente sull'artigianato,
sull'agricoltura e sui servizi. Lucugnano è
noto in tutto il Salento, e non solo, grazie ad un
arguto personaggio (forse frutto della fantasia popolare)
noto per i sui "cunti" o "culacchi":
Papa Caliazzu. A Lucugnano visse, dando vita a molte
delle sue numerose composizioni poetiche, Girolamo
Comi. Oggi, in quella che fu la sua dimore, ha sede
l' omonima biblioteca provinciale. A Lucugnano inoltre
è tipica la produzione di ceramiche artigianali.
Nelle botteghe dei figuli, ancora oggi si producono
con tecniche artigianali, oggetti unici e speciali.
L'altra
frazione è Depressa.
Dal
1992, in seguito a delibera comunale, i centri di
Tutino, Caprarica del Capo, Tricase Porto e Sant'Eufemia,
in precedenza considerate frazioni, sono divenuti
rioni. Appartiene a Tricase anche il piccolo centro
di Marina Serra.
MANIFESTAZIONI
In occasione delle festività natalizie, in
località Monte Orco, ogni anno viene allestito
il Presepe Vivente, manifestazione che richiama visitatori
dall'intera regione, fondata anni fa da alcuni ragazzini
del paese. Nel 2006, a Tricase, è giunto alla
terza edizione il Salento International Film Festival,
importante festival del cinema indipendente.
DA
VEDERE
Sulla
strada che conduce alla marina di Tricase Porto c'è
uno dei più antichi alberi d'Italia: la Quercia
Vallonea, risalente al XIII secolo.
La
Quercia Vallonea di Tricase bellissimo esemplare del
XIII secolo conosciuta anche come la "Quercia
dei 100 cavalieri", nelle vicinanze vi è
anche un boschetto conosciuto come "Falanita"
(quercia nel dialetto locale) unico per estensione
di tutta l'Europa occidentale in cui si può
osservare la bellezza di questa pianta.
Ha
una circonferenza di 4,25 metri ed una chioma di circa
700 metri quadrati di superficie. Fu fonte di sviluppo
e crescita della popolazione di Tricase, infatti dal
frutto (ghianda) si estraeva il tannino, sostanza
che veniva utilizzata per la concia delle pelli. Altri
utilizzi erano la costruzione navale e del mobilio
merito di un legno, pesante, duro, forte e resistente.
Per la sua rarità in Italia è stato
dichiarato monumento botanico, assolutamente protetto.