San
Pietro Vernotico è una città del Salento
situato dal 1928 nella provincia di Brindisi, distante
circa 20 km da Brindisi e 21 km da Lecce, in un agro
fertile. È l'ultimo paese della provincia di
Brindisi che fa parte dell'Alto Salento e confina
con la Provincia di Lecce.
A
pochi chilometri dall'abitato si trova la località
balneare di Campo di Mare, marina di san Pietro Vernotico.
La festa patronale si festeggia il 29 giugno con la
processione di San Pietro per le vie del paese.
ORIGINI
E CENNI STORICI
I primi insediamenti si hanno intorno all'attuale
chiesa di San Pietro Apostolo. La zona era chiamata
Pabula Vernatica era un luogo con valli e pascoli
verdeggianti. La chiesa di San Pietro è la
più antica del paese, fu ricostruita su basi
medioevali e abitata un tempo dai monaci basiliani.
Si presume che le basi medioevali risalgono all'inizio
del Monachesimo.
DA
VEDERE
CHIESA
DI SAN PIETRO APOSTOLO
La chiesa di San Pietro Apostolo è il fiore
all'occhiello di San Pietro Vernotico.E'in un ottimo
stato di conservazione nonostante risalga al XV secolo.Al
suo interno,nella parte della cupola,sono conservati
i quattro affreschi degli evangelisti inoltre sono
presenti dipinti di straordinaria fattura raffiguranti
le gesta dei gloriosi apostoli Pietro e Paolo.Sull'altare
c'è il quadrò più grande che
raffigura San Pietro e Gesù. Di particolare
importanza è il sagrato circondato da una piazza
con bordone ovale.
Sulla porta di ingresso vi si può leggere la
seguente scritta in latino:
D.O.M. =AEDAM HANC DIVO PETRO SACRAM CLERUS VERNOTICENSIS
A SCIPIONE SPINA LYCENSIUM PONTIFICI SIBI PATRONATUS
JURE LEGATAM, POSTICA ACCESSIONE THOLO, AC MARMORATO
EX COLLOATA PIORUM STIPE, AMPLIOREM ELEGANTIOREMQUE
F.C.ANNO DOMINI 1787.
La
chiesa dispone di una buona sagrestia con una grande
sala per la conservazione di arredi sacri. Vi sono
due altri altari oltre a quello principale, uno dedicata
a San Paolo e l'altro dedicato alla Beata Vergine
di Loreto. Nella chiesa sono conservate le statue
dei seguenti santi: San Luigi Gonzaga, San Biagio
Vescovo, Santa Rita da Cascia, una statua della Beata
Vergine di Pompei e un'altra della Vergine Addolorata.
Anticamente sul lato sinistro della Chiesa di San
Pietro c'era tempo fa il pozzo dell'acqua miracolosa
che secondo una leggenda popolare serviva a guarire
le ferite dai morsi delle tarantole, ragni velenosi
che ancora oggi si trovano nelle campagne salentine
soprattutto durante i periodi di caldo torrido. Il
pozzo purtroppo è stato chiuso agli inizi del
novecento. Secondo alcune fonti storiche molte persone
vi si recavano per chiedere al Santo di guarire i
malati. Al lato del vangelo c'è la stanza di
abitazione per l'oblato che fino a pochi anni fa è
stata abitata dall'ultimo Sagrestano Frate Ernesto.
CHIESA
MATRICE
La chiesa Matrice è un altro "bene architettonico"
risalente al 1400. All'inizio della costruzione c'era
una sola navata con un rosone che ancora oggi è
perfettamente conservato e raffigura l'Assunzione
della Beata Vergine Maria. Successivamente sono state
costruite altre due navate. Nella Chiesa vi sono altri
altari: uno dedicato a Sant'Oronzo, l'altro dove si
trova la fonte Battesimale, un altro è dedicato
a Santa Maria Addolorata, e uno altro ancora al Cuore
di Gesù. Sopra l'altare principale vi è
un rilievo dell'Assunzione di Maria con un altro piccolo
rosone a vetro colorato; vi è la piccola cappella
dove viene custodito Gesù Sacramentato. La
chiesa nel 1907 necessitava di ristrutturazione a
causa di cedimenti interni visibili soprattutto nelle
volte ad arco. Anticamente questa Chiesa,come la maggior
parte,venivano usate come luogo di sepoltura. Sotto
la Chiesa Matrice ad esempio ci sono tuttora dei sotterranei
nei quali si possono scorgere antiche cripte e tombe.
La messa era celebrata in latino, il sacerdote rivolgeva
le spalle al popolo e tutte le donne dovevano portare
un velo sulla testa in segno di rispetto a Dio. Di
particolare importanza era la festa della Pasqua e
i riti della settimana Santa con il Giovedì
Santo inizio del Triduo Pasquale l'allestimento dei
sepolcri, e la messa in Coena Domini con la lavanda
dei piedi, al Gloria le campane suonano per l'ultima
volta e rimangono in silenzio fino al giorno di Pasqua,
dopo la messa vi è l'adorazione del sepolcro
fino a sera tarda. Mentre il Venerdì Santo
l'adorazione in chiesa alle 3:00 del pomeriggio all'ora
della morte di Cristo, la chiesa è in lutto
e nella serata la processione dell'Addolorata per
il paese che termina sul piazzale della Chiesa di
San Pietro Apostolo con la Santa Messa. Qualche anno
fa la processione si avviava al Calvario cosa che
non è stata più possibbile per motivi
tecnici. Il Sabato Santo unico giorno in cui non si
celebrava messa gli altari sono spogli, privi di fiori
e non è neanche esposto Gesù Eucaristico
in segno di lutto. Nel 2006 una violenta tromba d'aria
ha fatto crollare parte della facciata esterna causano
il crollo parziale del soffitto vicino alla porta
principale. Fortunatamente il crollo si è fermato,
se ciò non fosse successo sarebbero crollati
gli archi laterali vicini al punto di cedimento. La
Chiesa ancora oggi è in ristrutturazione.
TORRE
QUADRATA
La Torre Quadrata è una torre del 1300. Fu
realizzata in pietra calcarea. Proprio dall'alto della
Torre i Sampietrani,durante le invasioni ottomane,
avvistarono i Turchi sbarcati sulla costa e,una volta
sopraggiunti nel borgo, li sconfissero dopo una cruenta
battaglia costringendoli a ripiegare verso il mare
e lasciando sul campo il loro Vessillo che ancora
oggi viene portato in Corteo e festeggiato dalla Popolazione
nell' L'asta della Bandiera la domenica dopo Pasqua.
MANIFESTAZIONI
Un importante tradizione che ha avuto origine secoli
e secoli fà è la Festa dell'asta della
Bandiera in ricordo dell'invasione dei Turchi nel
territorio Sanpietrano. Il popolo di allora avvistò
dall'alto della Torre Quadrata l'arrivo dei Turchi
dal mare e si organizzarono per la difesa poiché
orgogliosi del loro territorio non volevano che venisse
saccheggiato come era stato per altri paesi del Salento
in particolare Otranto. Fu così che i Turchi
furono sconfitti dai Sanpietrani e lasciarono sul
campo di battaglia la loro bandiera. Il vessillo raccolto
dai Sanpietrani fu deposto ai piedi del Santo Patrono
(San Pietro Apostolo). Ogni pomeriggio della domenica
successiva a quella di Pasqua si ricorda questo episodio.
Vi partecipano tutti i Rioni o Singoli cittadini offrendo
una cifra, mentre la bandiera viene sventolata per
il Centro del paese. La processsione parte dal Sagrato
della Chiesa Matrice per poi concludersi sul piazzale
della Chiesa di San Pietro Apostolo. Tradizione vuole
che il Vincitore dell'asta goda di rispetto e di riverenza
da parte dei concittadini per tutto il periodo in
cui custodisce il Vessillo Storico dell'Impero Ottomano.
Questa tradizione va avanti da secoli senza essere
mai stata interrotta.
Febbraio
- giorni di carnevale con la sfilata dei carri sono
il simbolo del Carnevale Sampietrano.A seguto di un
grave incidente,i festeggiamenti per il carnevale
sono stati annullati.
Marzo - Festa di San Giuseppe con Processione e la
distribuzione del pane, la tradizionale "Mattra"
allestimento di grandi tavoli in Piazza del Popolo.
La festa di San Giuseppe è una delle più
importanti oltre q quelle: Beata Vergine di Pompei,
Festa del Santo Patrono, Festa della Madonna di Monte
Carmelo compatrona, e la festa di Sant' Antonino anche
lui compatrono.
Aprile - Asta della bandiera domenica dopo Pasqua
in ricordo dell'invasione dei Turchi con una grande
processione che parte dalla Chiesa Matrice e arriva
alla Chiesa di San Pietro Apostolo, tutti i rioni
partecipano offrendo denaro per ottenere la Baniera
che verrà custodità per un anno da quest'ultimo.
Maggio - Benedizione delle Rose sul Piazzale della
chiesa di San Pietro in onore della Madonna di Pompei
preceduta da Solenne processione per il paese i partecipanti
alla processione portano in mano delle rose del proprio
giardino simbolo del mese di maggio la messa culmina
con una pioggia di petali di rose sul piazzale e con
i fuochi d'artificio.
Giugno - Festa patronale, Solenne processione di San
Pietro Apostolo per le vie del paese, concerto bandistico
in Piazza del Popolo, e allestimento di giostre in
piazzale Domenico Modugno a allo scoccare delle mezzanotte
spettacolo pirotecnico.
Agosto - Sagra delle lumache, Ferragosto
Ottobre - Festa della Madonna di Sanarica con allestimento
di banacarelle nei pressi della chiesetta.
Novembre - Inizio del concorso teatrale di San Pietro
che termina a Giugno presso il teatro Don Bosco
Dicembre - Fiera dell'Immacolata e sagra delle pittule.