San
Giovanni Rotondo è un comune della provincia
di Foggia. Fa parte del Parco Nazionale del Gargano
e della Comunità Montana del Gargano. Il
territorio comunale confina con quello del comune
di Foggia. San Giovanni Rotondo è gemellata
con Pietrelcina (Benevento, Campania).
ETIMOLOGIA
Il nome si riferisce alla presenza di una chiesetta
dedicata a San Giovanni chiamata "della Rotonda"
per la sua forma circolare.
ORIGINI
E CENNI STORICI
La città di San Giovanni Rotondo fu fondata
nel 1095 sulle rovine di un preesistente villaggio
del IV secolo a.C., di questo borgo restano dei segni
visibili, come alcune tombe ed un battistero circolare
(l'epiteto "Rotondo" deriva proprio da questo)
che anticamente era destinato al culto di Giano, Dio
bifronte, e in seguito fu consacrato a San Giovanni
Battista. Durante il basso medioevo ha sempre ricoperto
incarichi importanti nell'organizzazione economica
del Meridione; sotto il Regno delle Due Sicilie ad
esempio, ha ricoperto l'incarico di stabilire i prezzi
della mercanzia commercializzata nel regno e qui dal
4 settembre 1916 al 23 settembre 1968 visse e morì
Padre Pio da Pietrelcina. Della storia di San Giovanni
Rotondo è interessante ricordare una vicenda
che ha caratterizzato il Risorgimento di questo paese
in cui 24 patrioti sono stati assassinati per mano
dei loro stessi concittadini aizzati dai Borboni (ottobre
1860). Il 14 ottobre 1920 San Giovanni Rotondo fu
teatro di un grave fatto di sangue. Era il giorno
dell'insediamento in municipio dei socialisti che
avevano vinto contro una coalizione popolare-fascista,
denominata Arditi di Cristo (1069 voti contro 850)
e per paura di sommosse furono fatti confluire in
paese 40 carabinieri e 82 soldati. La tensione nacque
a causa della volontà di esporre la bandiera
rossa dal balcone del municipio cui si contrapposero
fascisti e popolari. Si svilupparono degli scontri
e le forze armate fecero fuoco ed il bilancio fu di
14 morti. Dalle indagini risultarono responsabilità
imputabili ai fascisti e ai popolari.
EDIFICI
RELIGIOSI
La tradizione religiosa di San Giovanni Rotondo si
coglie anche in alcune delle feste e dei riti cittadini,
come la vestizione delle Madonne, che ha luogo nelle
vie del centro storico la sera del 15 agosto. Altra
festa importante è quella di Santa Maria delle
Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre. Per
questa occasione il quadro, di pregiata fattura, della
Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento
dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre
Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice
e vi rimane per i tre giorni della festa. l centro
storico poco curato pur essendo assai interessante
è, tranne rare eccezioni, zona esclusivamente
residenziale. Le attività a carattere commerciale-turistico
hanno scarso rilievo e questo fa si che il centro
del paese è solo marginalmente interessato
dal grande flusso turistico dovuto al culto di Padre
Pio, che si consuma quasi esclusivamente intorno alla
zona del Convento. Passeggiando per le sue vie si
incontrano la chiesa di San Giuseppe Artigiano, la
Chiesa di San Nicola, caratterizzata da un prezioso
portale in rame raffigurante alcuni momenti della
vita di San Nicola, la Chiesa di Santa Caterina (la
più antica del paese), la Chiesa Matrice di
San Leonardo (la chiesa principale di San Giovanni
Rotondo, che sul portale d'ingresso presenta una preziosa
statua di San Michele Arcangelo), la chiesa di Sant'Orsola
(assai ricca di storia e da poco restaurata), la Chiesa
della Madonna di Loreto (che riproduce le dimensioni
reali del sacro luogo natio del Signore a Betlemme),
la Chiesa di Sant'Onofrio ed infine l'antica Chiesa
di San Giovanni Battista del III-II secolo a.C. Alle
chiese, per il loro innegabile interesse storico,
vanno aggiunti i reperti archeologici dell'antico
Borgo Sant'Egidio e di La Curvara.