Leverano
è un comune della provincia di Lecce. Leverano
si trova a 20 Km da Lecce ed è un apprezzato
centro vitivinicolo.
ETIMOLOGIA
Deriva dal nome latino di persona Liberius con l'aggiunta
del suffisso -anus che indica appartenenza.
ECONOMIA
Negli ultim i anni la città di Leverano ha
attraversato un periodo di netta crescita economica
dovuta alle iniziative promosse dai vari sindaci succedutisi,
ma soprattutto grazie alle principali attività
che da sempre sono il cardine economico della cittadina:
la produzione del vino ed il mercato dei fiori. Leverano
è conosciuta dai sommelier per la produzione
di vini di ottima qualità, apprezzati in tutta
Italia: si va dal "Leverano Bianco" al "Leverano
Rosato", dal gusto molto delicato e dall'aspetto
candido e velato. La preparazione inizia con il periodo
della vendemmia e co il successivo invio del raccolto
alla grande cantina sociale del paese, dove avviene
la vera fase di produzione. Molto conosciuto è
anche il mercato dei fiori, i cui prodotti vengono
venduti in tutta Europa e sono molto apprezzati per
la loro qualità. Buona parte dei fiori utilizzati
nei vari festival di Sanremo provengono dal mercato
dei fiori Leveranese. Negli anni recenti si è
avuto inoltre un discreto sviluppo dell'agricoltura,
con piantagioni di tabacco e altri prodotti ortofrutticoli.
Notevole successo riscuote inoltre la raccolta dell'olio
d'oliva, molto conosciuto nella provincia. Leverano
fa parte della fascia medio-alta dei paesi salentini
per quanto riguarda la capacità produttiva
ed economica: è uno dei paesi più ricchi
del Salento (almeno dal punto di vista del bilancio
economico e patrimoniale).
MANIFESTAZIONI
Ricorrenze: si celebra a novembre la sagra del vino
novello e l'ultima domenica di maggio la fiera delle
ciliegie (fera ti li cirase). Il 16 agosto si festeggia
il Santo patrono del paese, S.Rocco da Montpellier
(in questa occasione si celebrano tre giorni festivi
con tradizionale spettacolo pirotecnico nell'ultima
notte).
ORIGINI
E CENNI STORICI
È stata fondata in epoca giustinianea dai profughi
di due casali, SantAngelo e Torricella, distrutti
dal re ostrogoto Totila. La cittadina subì
ne secolo IX la distruzione da parte degli Arabi,
ma rinacque durante lepoca normanno-sveva. Nel
centro storico si innalza la Torre quadrata alta 36
metri, fatta erigere da Federico II nel 1220 per difendere
la zona e per avvistare i pirati provenienti dal mare.
La torre ha i prospetti orientati secondo i punti
cardinali ed è provvista di merli. All'interno
la torre era divisa in quattro piani da impalcati
lignei, tipici dell'architettura normanna, collegati
da una scala a chiocciola che si sviluppava all'interno
della muratura sino all'ultimo piano. Nel 1400 fu
protetta da mura fatte costruire da Tristano di Chiaromonte,
conte di Copertino. La Chiesa matrice di Leverano
è del 1603 e conserva ancora motivi rinascimentali.
Linterno, a tre navate, possiede un elegante
coro a 24 seggi, unantica statua di S. Rocco,
Patrono del paese e varie pitture seicentesche raffiguranti
la Deposizione dalla Croce e gli apostoli Andrea e
Giovanni. Interessanti sono alcuni palazzi barocchi
del 600, epoca a cui risalgono anche la Chiesa e il
convento dei Frati Minori. Nella Chiesa della Madonna
della Consolazione si conserva unimmagine della
Vergine di gusto bizantino.