Casarano
è una città del Salento posta nella
zona sud-orientale della provincia di Lecce, di cui
è il sesto centro in ordine di popolazione.
Dista 46 km dal capoluogo.
DA
VEDERE
Casarano ospita la chiesetta paleo-cristiana di S.
Maria della Croce, fra i più antichi luoghi
di culto cristiano al mondo, con mosaici del v secolo
nella zona presbiterale e affreschi d'epoca bizantina.
In campagna, verso Ruffano, la cripta basiliana del
Crocefisso, anch'essa affrescata. Il tipico barocco
leccese è qui rappresentato dalla parrocchiale
del XVIII secolo dedicata a Maria SS. Annunziata.
All'interno si possono ammirare numerosi dipinti tra
cui alcuni del leccese Oronzo Tiso e del Coppola.
Bellissimo è l'altare maggiore in marmi policromi
così come la balaustra. 9 sono gli altari laterali
in pietra leccese finemente lavorati che rappresentano
il massimo esempio di barocco leccese. Dietro l'altare
maggiore si colloca il coro ligneo del 1700; della
stessa epoca è la balaustra della cantoria
e l'organo a canne. Nella parete di controfacciata,
vi è collocato un dipinto di 50 mq che raffigura
l'episodio biblico della fornace di Babilonia, attribuito
al Tiso. Particolare e degna di menzione è
la colonna dedicata al patrono della città
San Giovanni Elemosiniere, che sorge sul centro geografico
di tutto l'abitato. Fuori dall'abitato si erge una
collina di circa 160 metri d'altezza, dalla quale
è possibile scorgere il panorama della città
e delle campagne circostanti. Proprio su quest'altura
ha sede la Chiesa della Madonna della Campana, protettrice
della città assieme a San Giovanni Elemosiniere.
ETIMOLOGIA
Deriva dal nome latino di persona Casarius con l'aggiunta
del suffisso -anus che indica appartenenza.
CONFRATERNITA
DI MARIA SS. IMMACOLATA
Dopo l'elargizione, ad opera di papa Clemente VIII,
di una serie di indulgenze ai fedeli della chiesa
dell'Immacolata, nel 1619 nella stessa chiesa su iniziativa
del Padre domenicano fra Reginaldo da Martina
Franca fu fondata la Confraternita omonima. Si trattava
originariamente di una confraternita maschile, aggregata
all'Arciconfraternita dellImmacolata Concezione,
eretta presso la Basilica di San Lorenzo in Damaso,
a Roma. Gli statuti furono elaborati sulla base di
quelli già disposti per la Congregazione della
S. Concezione di Napoli. Secondo l'uso, le finalità
della confraternita furono l'organizzazione delle
cerimonie liturgiche, la cura della chiesa e la raccolta
delle elemosine da distribuire ai bisognosi. Con l'edificazione
della nuova chiesa dell'Immacolata (1751) e la successiva
consacrazione (1760), si trasferì al 26 novembre
il lucro dell'indulgenza. Solo a fine 1800 furono
ammesse ad iscriversi anche le consorelle, limitatamente
alla fruizione dei privilegi spirituali e al diritto
di sepoltura nella cappella funeraria: solo nel 1945
fu concesso loro di partecipare allamministrazione
della Congrega con annessi diritti e doveri. Dopo
la costituzione della sezione femminile, si raggiunsero,
negli anni 1950, i mille iscritti. Attualmente gli
iscritti sono circa cinquecento, in prevalenza donne.
Compiti della confraternita sono organizzare le celebrazioni
in onore dell'Immacolata e i riti della Settimana
Santa, in particolare l'imponente processione del
Venerdì Santo.
MANIFESTAZIONI
* Gennaio: Presepe vivente nel centro storico con
oltre 100 figuranti in abiti d'epoca.
* Febbraio: Edizione del Carnevale Casaranese.
* Marzo: Rito quaresimale del "Santu Lazzaru"
per le vie cittadine; Svolgimento del Rally nazionale
di auto "Città di Casarano"
* Settimana Santa: Allestimento dei "sibburchi"
in tutte le chiese cittadine; Processione del Venerdì
Santo con le 5 statue raffiguranti la Passione di
Cristo (L'orto degli Ulivi, Gesù alla Colonna,
Gesù in Croce, Gesù nella Bara, l'Addolorata)
* Domenica in Albis: Solenne festa in onore della
Madonna della Campana. L'imponente processione, che
parte dal centro della città, fa tappa sulla
collina di Casarano dove sorge il santuario della
Vegine. Le statue dei santi Patroni (San Giovanni
Elemosiniere e la Madonna) sono accompagnati da bambine
vestite di verginelle e di madonnine mentre i maschetti
vestono abiti di angioletti.
* Terza settimana di maggio: Grande festa in onore
di San Giovanni Elemosiniere, con processioni, luminarie,concerti
bandistici e gare pirotecniche. La fiera del Santo
è una delle manifestazioni commerciali più
grandi del Salento.
* Giugno: Edizione del "premio Casaranello";
Raduno salentino di Vespe e Lambrette
* Periodo estivo: Cartellone di eventi "Oltremare-entroterra"
e "Estate al Borgo"
* Agosto: Sagra della "Cazzata (focaccia) Casaranese"
* Settembre: Sagra ti "Munticeddhri" e di
"Pietrabianca"
* Ottobre: Fiera del SS. Crocefisso;Festa della Madonna
della Croce nell'antica chiesa di Casaranello
* Dicembre: Sagra della "pittula" casaranese.