Piovera
è un comune della provincia di Alessandria.
EDIFICI RELIGIOSI
Oratorio della Confraternita di San Giovanni Battista
Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo
IL CASTELLO
Circondato da un vasto parco con annessa tenuta
agricola è tuttora difeso da una cinta muraria
e da un fossato risalenti al XIV sec.
Su antecedenti accampamenti (romano e carolingio)
e sulle rovine di un convento, nasce come fortezza
con i Visconti di Milano. Passa successivamente
ai Mandelli, ai Gallarati, agli spagnoli Omodei
agli Sforza ed ai Savoia che insignirono del feudo
di Piovera Francesco Maria Balbi, ultimo feudatario.
Nel XIX sec. venne trasformato in dimora signorile
dall'attuale aspetto romantico, senza però
intaccare l'originale struttura a "U".
Il castello porta ancora tracce di intonaco nero,
forse a lutto per la morte di Napoleone Bonaparte.
Dagli anni Sessanta appartiene al Conte Niccolò
Calvi di Bergolo che lo aprì al pubblico
divenendo un pioniere e un esempio tra i proprietari
di dimora storica privata.
CASTELLI APERTI
Castelli Aperti è una iniziativa culturale
di fruizione di strutture museali site in castelli
promossa dalle Province di Cuneo, Asti e Alessandria
con il contributo della Regione Piemonte. Quasi
tutte le strutture storiche di queste province,
tranne poche eccezioni segnalate sul sito Castelliaperti.it[1]
(107 tra beni storici, artistici e architettonici
diffusi sul territorio delle province di Alessandria,
Asti e Cuneo in parte privati ed in parte pubblici)
si aprono a tutti e si raccontano grazie alle visite
guidate che vengono organizzate tutte le domeniche
dal 18 aprile al 24 ottobre. Molte di tali strutture
aderiscono alla Giornata del Patrimonio. Il patrimonio
dell’iniziativa è formato da castelli,
torri, giardini, ville, strutture museali ed itinerari
in borghi medioevali, strutture che conservano la
storia di questa regione geografica, con le sue
testimonianze d'arte ed architettura. Nel 2010 l’iniziativa,
giunta alla 15 edizione, si è arricchita
di nuove strutture con una grande attenzione da
parte delle amministrazioni locali: sono molti i
Comuni che hanno organizzato tour di visita nei
centri storici. I diversi edifici storici sono così
distribuiti: trentasei in provincia di Alessandria,
ventisette in provincia di Asti, quarantaquattro
in provincia di Cuneo.