BIRRA PASTURANA ed i suoi cinque moschettieri:
I soci di Birra Pasturana, micro birrificio situato nell’omonimo
comune in provincia di Alessandria di età compresa tra
i 38 e i 50 anni, abitano tutti in paese e desiderano ritrovare
la tradizione del passato in cui esistevano solo realtà
artigianali a filiera corta. L’intenzione è ricordare
l’usanza in base a cui il nome della fabbrica di birra era
lo stesso del luogo in cui si trovava.
Molti reperti conservati nel museo del birrificio (annesso alla
spaccio di vendita) richiamano immediatamente questi concetti.
Coerenti con questi principi, rimangono dei piccoli produttori
a livello familiare, desiderosi di curare la qualità al
posto della quantità. Con tanta passione! Dal 2011 Birra
Pasturana è marchio DeCo del Comune di Pasturana.
L’impianto di produzione e le birre: è di propria
progettazione, con sala cottura (6 ettolitri) interamente autocostruita.
Il mastro birraio cura con amore e passione le ricette, selezionando
i migliori malti, luppoli e lieviti e monitorando costantemente
la qualità, peraltro sempre ottima, dell’ acqua di
Pasturana. Essa è particolarmente adatta per le birre qui
prodotte, liberamente ispirate alla scuola belga e britannica
dell’alta fermentazione.
Dopo
la macinatura dei malti, si ammosta e si cuoce a fiamma diretta
(i tini vengono riscaldati con bruciatori a fiamma viva). Una
ulteriore fermentazione in fusto e bottiglia assicura alle birre
una carica di vitalità e originalità, rendendole
anche in grado di essere conservate a temperatura ambiente o di
cantina senza che la qualità ne risenta. Devono essere
servite fresche ma non fredde ad una temperatura compresa tra
7 C° (le meno alcoliche) e 12/15 C° (le più alcoliche
e strutturate). Esse non sono né microfiltrate né
pastorizzate, conservando quindi tutta la gamma di aromi e gusti
tipica del prodotto vivo. Undici birre in produzione al marzo
2012.
Tra le specialità vi è la Filo Forte Oro ha conseguito
il primo premio 2010 e 2011 per la categoria birre alla frutta
al concorso nazionale Birra dell’Anno promosso da Unionbirrai.
Inoltre si fregia delle 5 stelle con etichetta nella Guida alle
Birre d’Italia di Slow Food Editore. La Framboise è
una birra acidula al lampone realizzata con il metodo “cadrega”,
promosso nella nostra provincia con l’amico Riccardo Franzosi,
ovvero con la giusta pazienza, lasciando lavorare la natura in
tranquillità.
La
Filo da Torcere (strong ale a 7,7°) è venduta in quantità
limitate a locali che decidono di sganciarsi dalle birre industriali.
Il formato da 0,33cl.la rende di immediata fruibilità.
Bissiamo anche con la Filo di Arianna in medesimo formato ….
Due nuove risposte di qualità all’appiattimento del
gusto delle birre industriali e pastorizzate! Ultimi riconoscimenti,
nel maggio 2012: Guida Slow Food alle Birre d’Italia, simbolo
della bottiglia per l’elevata qualità, premio alla
Filo di Arianna come birra quotidiana e alla Filo di Fumo come
grande birra.
Le nostre 2 ultime birre nate sono la Filare! e la Fil Rouge,
che insieme alla Filo Forte Oro completano il nostro progetto
sulle “grape beers”, ovvero birre fatte con l’
inserimento nella filiera produttiva delle uve presenti sul nostro
territorio. La Filare! È prodotta con aggiunta di un quinto
di mosto di uve Cortese del Gavi, la Fil Rouge è una birra
rosè arricchita dal passaggio attraverso le vinacce del
Brachetto di Strevi. Entrambe hanno riscosso molto successo di
“critica e pubblico” già dalla loro presentazione.