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Collegno
è un comune della provincia di Torino, conurbato
nell'area metropolitana del capoluogo piemontese.
Si trova su di un terreno di origine alluvionale,
tra Torino ad est e Rivoli ad ovest, al termine della
Val di Susa, ed a pochi chilometri dalle Alpi, alle
pendici del Monte Musinè. Il territorio è
prevalentemente pianeggiante, ed è solcato
dal fiume Dora Riparia nel tratto terminale del suo
percorso. La fascia territoriale compresa tra le due
sponde del fiume è oggi parte integrante del
Parco Agronaturale della Dora, che la Città
di Collegno condivide con i comuni di Alpignano, Pianezza
e Torino. Questa area protetta è in parte un
relitto boschivo planiziale, ed in parte terreno agricolo;
è qui interessante notare la parcellizzazione
dei terreni, suddivisi in lotti delimitati dalle cosiddette
"bealere" ovvero i canali di irrigazione
che prendono acqua dalla Dora stessa per l'irrigazione
delle colture; dette bealere, hanno una antichissima
origine che deriva dal basso medioevo. La porzione
di territorio comunale oggi più densamente
abitata è stata costruita in tempi moderni
sull'asse di corso Francia lungo il quale non c'è
oggi soluzione di continuità tra Collegno e
la vicina Torino. L'Aeroporto Aeritalia, l'aeroporto
turistico di Torino si trova a Collegno. A Collegno
è tuttora presente la casa che fu di Luciano
Moglia, partigiano caduto durante la Resistenza, in
cui egli ospitò e collaborò con il comitato
clandestino che preparò gli scioperi del marzo
1943. Sulla casa (sita nel viale Gramsci), che oggi
ospita un asilo, è stata affissa una targa
a ricordo di tali avvenimenti. È la località
conosciuta anche per essere stata al centro del caso
Bruneri-Canella (la vicenda giudiziaria iniziata negli
anni venti riguardante lo smemorato di Collegno da
cui sono stati tratti film per il cinema e la televisione).
Collegno ospita uno dei più vecchi aeroporti
italiani: l'Aeroporto di Torino-Aeritalia Edoardo
Agnelli, costruito nel 1916. A cavallo fra gli anni
Sessanta e Settanta, sulla pista 34, venivano collaudate
le vetture Abarth da competizione. Tale pista esiste
ancora oggi ma non è più utilizzata
dai velivoli.
LOCALITA'
DI COLLEGNO
Lo statuto comunale riconosce lo status di frazione
alla sola Savonera. Nello stesso documento vengono
però citate altre località definite
"quartieri":
Centro Storico
Borgonuovo
Leumann-Terracorta
Oltre Dora
Paradiso
Regina Margherita
Santa Maria
MEDAGLIA
D'ARGENTO AL MERITO CIVILE
Collegno è medaglia d'argento al merito civile
con la seguente motivazione: «Piccolo Comune
rurale di circa ottomila abitanti, generosamente impegnato
nella lotta partigiana, subiva un efferato eccidio
da parte delle truppe naziste che trucidarono brutalmente
trentadue eroici cittadini, la metà giovani
non ancora ventenni. Luminoso esempio di spirito di
sacrificio e di profonda fede in un'Italia libera
e democratica».
ORIGINI
E CENNI STORICI
Collegno nasce duemila anni fa al tempo dei romani
come stazione di posta (mansio) a cinque miglia da
Torino, lungo la via del Moncenisio per la Francia,
la località anticamente era appunto chiamata
con il nome di Ad Quintum Collegium di cui deriva
il nome attuale. Si trovano ancora oggi, nei basamenti
della attuale chiesa di San Massimo, i resti della
chiesa protoromanica di allora, ed una raccolta di
oggetti archeologici di età romana reperiti
sul territorio comunale sono oggi custoditi presso
il Museo di Antichità di Torino. Nel periodo
di dominazione Longobarda, come rinvenuto durante
gli scavi per la metropolitana, nell'area dell'attuale
Campo Volo si trovava un piccolo insediamento longobardo
ed una necropoli; successivamente nell'alto medioevo
lo sviluppo urbanistico del villaggio, abbandonata
la mansio e passate le invasioni barbariche, subì
il processo di accastellamento comune all'alto medioevo
piemontese, e così il villaggio si concentrò
intorno al Castello costruito intorno all'anno mille
su un'altura scavata da un'ansa della Dora Riparia;
resiste ad oggi di quel manufatto una torre a pianta
quadrata, mentre il resto dell'edificio è un
pregevole palazzo di gusto barocco stratificato su
diversi ampliamenti e rimaneggiamenti successivi a
demolizioni e ricostruzioni eseguite nel corso dei
secoli. In tempi moderni Collegno si espanse lungo
l'asse di Corso Francia anche a seguito anche degli
insediamenti industriali prevalentemente tessili e
siderurgici che qui si erano insediati. È emblematico
a tale proposito il caso delle manifatture del Villaggio
Leumann; questo insediamento industriale e residenziale
fu progettato e realizzato ex novo lungo corso Francia,
agli inizi del '900, dal magnate svizzero Napoleone
Leumann che qui costruì, in collaborazione
con l'architetto Pietro Fenoglio, un villaggio operaio
con chiesa, stazione, convitto delle operaie, mense,
scuole ed altre attrezzature al servizio della comunità.
Questo è un caso unico in Italia, insieme ad
uno analogo presso Como, di realizzazione urbana secondo
i criteri sociali dell'architettura internazionale
della Città Giardino, a pianta ortogonale e
villette bi-trifamiliari per le residenze di chiaro
gusto nordeuropeo e servizi in loco per gli utenti
che erano i dipendenti dell'attiguo cotonificio.
L'espansione urbanistica ebbe un'accelerazione nel
corso degli anni '60 del Novecento e l'edificato arrivò
a fondersi con quello torinese. A partire dal 2006
la parte orientale della città è raggiunta
dalla metropolitana di Torino. Tra il 30 aprile ed
il 1 maggio 1945 avvenne la strage di Grugliasco e
Collegno dove furono trucidate dai tedeschi in ritirata
68 persone.
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Popolazione
Residente 48.973 (M 23.405, F 25.568)
Densità per Kmq: 2.702,7
Superficie: 18,12 Kmq
CAP 10093
Prefisso Telefonico 011
Codice Istat 001090
Codice Catastale C860
Denominazione Abitanti
collegnesi
Santo Patrono San Lorenzo
Festa Patronale 19 luglio
ETIMOLOGIA
Potrebbe collegarsi al latino collegium, ossia
collegio. Forse si riferisce ad un collegio di
sacerdoti devoti alla dea Drusilla.
Il Comune di Collegno fa
parte di:
Parco La Mandria e Riserve Valli di Lanzo
Associazione Città del Bio
Comuni Confinanti
Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli, Torino,
Venaria Reale
Il comune è gemellato
con:
Volzhsky (Russia), dal settembre 1970
Sarospatack (Ungheria), dal marzo 1964
Sarajevo (Bosnia-Erzegovina), dal novembre 1998
Ousseltia (Tunisia), dall'aprile 1997
San Gregorio Magno (Salerno - Campania), dal dicembre
1980
Neubrandenburg (Germania), dal settembre 1970
Matanzas (Cuba), dall'ottobre 1997
Havirov (Repubblica Ceca), dal settembre 1999
Gaiba (Rovigo - Veneto), dal 2003
Cerdanyola del Vallès (Spagna), dall'ottobre
1980
Antony (Francia), dal giugno 1961
Rocchetta Sant'Antonio (Foggia - Puglia), dal
maggio 1999 |
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