Canelli
Piemonte

Canelli è un comune della provincia di Asti. Canelli sorge a cavallo del torrente Belbo, sul confine tra la collina astigiana e la Langa vera e propria, nel basso Monferrato. È situata in una zona ricca di vigneti.

ETIMOLOGIA
Deriva dal toponimo latino "cannula" indicante le canne palustri che crescevano sul torrente Belbo.

CENNI STORICI
Il nome di Canelli compare per la prima volta nell'elenco delle corti regie del 961 quando viene definita con il nome di città. Il territorio di Canelli in epoca preistorica fu sede di numerosi insediamenti dei Liguri Stazielli e poco resta dell'epoca romana. Nel 1613 la città riusci a reggere l'assedio portatole dall'esercito di Carlo Gonzaga, duca di Navares, nell'ambito della guerra di successione del ducato di Monferrato. Invano le truppe del Gonzaga tentarono di sfondare la difesa della città, sostenuta attivamente dai cittadini oltre che dalla guarnigione militare.

IL CASTELLO
Il Castello di Canelli fu edificato nell'XI secolo per difendere le strade che dalla città conducevano ai porti di Savona e Vado Ligure. Il castello fu poi distrutto nel 1617 durante la guerra contro il Monferrato. Ricostruito e ristrutturato nel 1930 dall'architetto Arturo Midana come un'elegante villa, è attualmente proprietà della famiglia Gancia.

Canelli è famosa pure per le cantine sotterranee di invecchiamento dello spumante. Si tratta di vere e proprie cattedrali sotterranee, che si diramano sotto la città, capolavori d’ingegneria e di architettura enologica, dove milioni di bottiglie lasciate a fermentare alla temperatura costante di 12-14 gradi, assumono gli aromi e i sapori tipici dello spumante e del vino Canellese. Purtroppo la città si confronta spesso con una natura inclemente, ad esempio quella legata alle frequenti esondazioni del torrente Belbo; disastrosa è risultata l’alluvione del 1994, quando il fango e l’acqua invasero le cantine, causando la perdita di gran parte dello spumante in fermentazione, con danni per milioni di euro. Per fortuna l’ingegno e la volontà dei Canellesi permise sempre di uscire a testa alta da queste gravi emergenze, forse anche in forza della diversificazione del bacino industriale locale che da alcuni decenni si dedica, in alternativa al vino, anche all’eno-meccanica, cioè a quell’insieme di prodotti quali autoclavi, capsulatrici, sciacquatrici, riempitrici, sistemi di tappatura e chiusura, gabbiettatrici, etichettatrici, incartonatrici, palletizzatori, depalletizzatori che vengono esportati nell’intera Europa, nelle Americhe, Russia, Cina, Nuovo Mondo e Africa.

EDIFICI RELIGIOSI
Santuario del Sacro Cuore
Chiesa di San Tommaso
Chiesa di San Rocco
Chiesa di San Leonardo
Chiesa dell'Addolorata

MANIFESTAZIONI
L'Assedio di Canelli - anno 1613 (terzo fine settimana di giugno), rievocazione storica in costume. Viene ricostruito l'assedio a cui fu sottoposta la città nel 1613 ad opera delle truppe di Carlo Gonzaga.
Canelli - Città del Vino (quarto fine settimana di settembre), kermesse gastronomica
Canelli è uno dei Comuni partecipanti al Palio di Asti, ha riportato una vittoria nell'anno 1974, con il fantino Mauro Finotto detto Jora, sul cavallo Anin / Spumantino
Antica Fiera di San Martino e Fiera Regionale del Tartufo (seconda domenica di novembre)

ECONOMIA
L'economia di Canelli si basa sulla lavorazione dello spumante e tutto ciò che ne consegue. Il comune è sede di molte storiche aziende vinicole, come Gancia, Bosca, Tosti-Giovanni Bosca, Bocchino, Contratto, Coppo e molte altre.

I principali vitigni coltivati sul territorio comunale sono:
-
Moscato
- Barbera
- Dolcetto
- Cortese
- Chardonnay

I principali vini prodotti sono:
-
Asti
- Moscato d'Asti
- Barbera d'Asti
- Dolcetto d’Asti
- Cortese dell'Alto Monferrato
- Freisa d'Asti

Una così rilevante presenza di aziende vinicole ha favorito anche la nascita, dagli anni '90, di molte aziende per la produzione di macchine enologiche.

PERSONAGGI FAMOSI
Giovanni Carlo Aliberti (1670-1727) pittore tra XVII e XVIII secolo
Marco Drago (1967) scrittore

 

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente: 10.230 (M 4.948, F 5.282)
Densità per Kmq: 433,8

CAP 14053
Prefisso Telefonico 0141
Codice Istat 005017
Codice Catastale B594

Numero Famiglie 4.354
Numero Abitazioni 4.897
Denominazione Abitanti canellesi
Santo Patrono San Tommaso
Festa Patronale 21 dicembre

Il Comune di Canelli fa parte di:
Unione Comuni Colline tra Langa e Monferrato
Regione Agraria n. 3 - Colline del Belbo e del Tiglione
Associazione Nazionale delle Città della Nocciola
Associazione Nazionale Città del Vino

Comuni Confinanti
Bubbio, Calamandrana, Calosso, Cassinasco, Loazzolo, Moasca, San Marzano Oliveto, Santo Stefano Belbo (CN).

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Centro Servizi "Ugo Foscolo" Liceo Europeo sas - ASTI (AT)