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Villasanta
è un comune della provincia di Monza. Storicamente
fa parte del territorio monzese. Villasanta è
confinante con Monza e si trova a poco meno di 20
km da Milano in direzione nord-nord-est, lungo il
vecchio tracciato della strada statale n.36 per Lecco,
all'estremità settentrionale della Pianura
Padana e a pochi chilometri dalle prime colline della
Brianza. Lungo il confine nord-occidentale scorre
il fiume Lambro, che poi entra nel Parco di Monza.
Il suo territorio è pianeggiante, lentamente
digradante in direzione sud e verso il Lambro, e in
gran parte urbanizzato. Il principale nucleo cittadino
(La Santa) sorge nella parte sud-occidentale del territorio
comunale, ed è racchiuso tra il muro di cinta
del Parco di Monza ad ovest e la linea ferroviaria
Milano-Lecco ad est. Le frazioni di San Fiorano e
Sant'Alessandro sorgono invece rispettivamente a est,
oltre la ferrovia, e a nord. Il più vicino
ingresso autostradale è lo svincolo di Vimercate
Sud della Tangenziale Est di Milano, a circa 5 km.
La cittadina è servita dalla linea ferroviaria
Monza - Molteno, tramite la stazione sita in Via Benvenuto
Cellini. I convogli regionali Trenitalia partono da
Milano (prevalentemente dalla stazione Porta Garibaldi,
ma anche da quella di Lambrate) prima di arrivare
a Monza per proseguire poi alla volta di Lecco (via
Molteno), e percorso inverso. Alcune corse si attestano
a Monza. Villasanta è anche attraversata dalla
linea ferroviaria Milano - Lecco via Carnate, che
tuttavia non effettua fermate nel Comune mancando
le banchine e i sottopassi nella sede della stazione.
ETIMOLOGIA
Chiamato in passato Villa San Fiorano, assunse il
nome odierno nel 1929. Il nome attuale è formato
dall'unione di villa (dimora di campagna ed anche
centro del villaggio) e santa, alludendo a Santa Anastasia,
a cui è intitolata la chiesa intorno alla quale
sorse il paese.
DA
VEDERE
Il monumento di maggiore importanza presente a Villasanta
era certamente la vecchia chiesa di Sant'Anastasia,
una delle più antiche di tutta la Brianza;
purtroppo non esiste più, essendo stata demolita
nel 1808 dopo la costruzione della chiesa nuova. Essa
sorgeva ad occidente della strada principale, da cui
distava poche decine di metri, lungo l'attuale via
Don Galli; secondo la ricostruzione di Oleg Zastrow,
aveva originariamente pianta rettangolare poco allungata,
con larghezza di circa 7 metri e lunghezza di poco
superiore, con un'abside semicircolare sul lato orientale.
In epoca medievale fu aggiunto un campanile, e in
seguito, probabilmente intorno al 1500, fu ampliata
in lunghezza, raggiungendo circa 20 metri. L'attuale
chiesa parrocchiale, anch'essa intitolata a Sant'Anastasia,
è stata costruita tra il 1768 e il 1796 e successivamente
ampliata: nella sua forma attuale è stata completata
nel 1938, ha pianta a croce latina con tre navate
e una cupola con lanterna ed è affiancata da
un campanile di notevole altezza (circa 70 m). Negli
ultimi anni sono stati compiuti importanti lavori
di restauro. Nella navata sinistra si trova un affresco
cinquecentesco raffigurante la Madonna della Rosa,
trasferito qui dalla chiesa vecchia, mentre sopra
la porta della sacrestia, a sinistra dell'altare,
è collocato un dipinto secentesco di Panfilo
Nuvolone raffigurante la Crocefissione. La navata
destra custodisce le ossa, rivestite da una statua
di cera, di San Marco soldato, donate alla parrocchia
nel 1933 dal cardinale Ildefonso Schuster, e una statua
settecentesca di legno dipinto raffigurante Cristo
morto nel sepolcro. Sopra l'ingresso è un pregevole
organo costruito alla fine del XIX secolo, recentemente
restaurato e riportato in funzione. L'originaria chiesa
di Sant'Alessandro era pure molto antica, probabilmente
di fondazione longobarda; in epoca medievale vi era
annesso un ospizio (xenodochium) per l'assistenza
ai pellegrini. Andata successivamente in rovina, fu
ricostruita nel 1603 e poi ampliata nel 1951. Le altre
chiese presenti a Villasanta sono la parrocchiale
di San Fiorano, di stile moderno, costruita nel 1967
(è la terza chiesa con questo nome: la prima,
sorta verso il 1300, in seguito è andata distrutta,
mentre la seconda, dell'Ottocento, è oggi adibita
ad abitazione privata), e la cappella dedicata a San
Rocco e alle anime del Purgatorio, più nota
in paese come "la cappelletta dei morti",
edificata nel XV o XVI secolo in ricordo delle vittime
della peste e ricostruita nel 1948. Nel centro storico
sorge la Villa Camperio, già Villa Casnedi,
costruita nel XVII secolo, oggi di proprietà
del Comune che vi ospita mostre e manifestazioni,
nonché la sede della Biblioteca Civica. Nel
1815 l'allora proprietario, il patriota Federico Confalonieri,
vi fu confinato dal governo austriaco. Il Palazzo
Comunale, provvisto di una torre con orologio, risale
agli anni Trenta del XX secolo; nella piazza antistante
sorge il Monumento ai caduti, raffigurante la madre
di un soldato, ironicamente ribattezzata dai villasantesi
"la póra dòna" (la povera
donna). Nella centrale piazza Ammiraglio Camperio
c'è la singolare fontana in cui è convogliata
l'acqua proveniente da quattro rogge: dei Frati, Gallarana,
Ghiringhella e Lambrett; dal torrente
Molgorana e dal fiume Lambro. Nel territorio comunale
vi sono infine diverse cascine che conservano ancora,
almeno in parte, l'aspetto originale, tra cui Villa
Nuova e Cascina San Fiorano.
MANIFESTAZIONI
Poiché la ricorrenza di Sant'Anastasia cade
il 25 dicembre, in concomitanza con il Natale, per
antica tradizione la festa patronale si celebra nella
seconda domenica di ottobre. La principale festa della
frazione di San Fiorano è invece la "Manifestazione
sanfioranese", che si tiene ogni anno all'inizio
di giugno. La festa della frazione di Sant'Alessandro
(la cui ricorrenza è il 26 agosto) si svolge
l'ultima domenica di agosto.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Si può supporre che il nucleo originario dell'attuale
centro cittadino sia sorto in epoca romana, come luogo
di sosta lungo la strada che da Milano e Monza portava
ad Olginate, in corrispondenza della diramazione che
conduceva a Vimercate. L'esistenza della chiesa dedicata
a Sant'Anastasia è attestata da un documento
dell'anno 768, ma la sua fondazione è presumibilmente
di parecchio più antica: secondo lo storico Oleg
Zastrow, autore di uno studio sulla storia della parrocchia,
essa si può collocare all'epoca di Teodorico
(circa 500) o anteriore. Un altro documento attesta
la presenza nell'anno 961 della chiesa e dell'annesso
ospizio (in latino xenodochium) di Sant'Alessandro,
nel luogo in cui sorge oggi la frazione omonima. L'ospizio
fu attivo da quella data per alcuni secoli, poi fu abbandonato
probabilmente verso il 1300. L'abitato che sorgeva intorno
alla chiesa di Sant'Anastasia prese da essa, nel corso
dei secoli, la denominazione di "luogo della Santa"
e poi semplicemente "La Santa". Il territorio
corrispondente alle attuali frazioni di Sant'Alessandro
e San Fiorano è invece chiamato nei documenti
medievali Villola o Coliate e successivamente Villa.
Nel 1578 la chiesa di Sant'Anastasia, fino ad allora
dipendente dal Duomo di Monza, fu eretta a parrocchiale
da San Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano. La parrocchia
abbracciava tutto l'attuale territorio comunale, che
però rimase amministrativamente diviso: La Santa
continuava ad appartenere a Monza e Villa a Concorezzo.
Successivamente Villa divenne comune a sé con
il nome di Villa San Fiorano. Nell'anno 1791, il comune
di Villa San Fiorano rimase a far parte della corte
di Monza, compresa nel XIII "distretto censuario"
della provincia di Milano. Nel 1929 La Santa fu separata
da Monza e aggregata a Villa San Fiorano: poiché
essa costituiva una parte consistente del nuovo comune,
si decise di cambiarne la denominazione, adottando il
nome di Villasanta, risultante dalla fusione dei due
toponimi. |
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Popolazione
Residente 13.590 (M 6.586, F 7.004)
Densità per Kmq: 2.779,1
Superficie: 4,89 Kmq
CAP
20852
ex CAP (non valido) 20058
Prefisso Telefonico 039
Codice Istat 108049
Codice Catastale M017
Denominazione
Abitanti villasantesi
Santo Patrono SS Marco e Anastasia
Festa Patronale secondo lunedì di ottobre
Giorno di Mercato Settimanale venerdi mattina
(piazza Europa), martedì mattina (frazione
San Fiorano)
Il
Comune di Villasanta fa parte di:
Regione Agraria n. 4 - Pianura di Monza
Parco della Valle del Lambro
Polo Culturale del jazz di Monza e Brianza
Località
e Frazioni di Villasanta
San Fiorano
Comuni
Confinanti
A est: Concorezzo; a nord: Arcore; a nord-ovest:
Biassono; a sud e sud-ovest: Monza. |
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