Pegognaga
è un comune della provincia di Mantova.
ETIMOLOGIA
Il toponimo deriverebbe, secondo alcuni, dal latino
Pecunius, nome di un patrizio romano il quale, nel
I secolo d.C. avrebbe fondato qui un piccolo villaggio
agricolo. Secondo un'altra interpretazione esso sarebbe
invece da collegare al termine pecunia, che in latino
significa denaro, ricchezza, in riferimento alle terre
del luogo in grado di offrire raccolti redditizi.
ORIGINI
E STORIA
Nel periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C.
il centro, che a quell'epoca possedeva le caratteristiche
tipiche di un villaggio agricolo romano, assunse il
nome di Flexum. Con l'inizio delle invasioni barbariche
venne distrutto e abbandonato, scomparendo dalla storia
per lungo tempo. Nell'820 cominciarono a registrarsi
nuovi insediamenti e nell'877 comparve la corte Pigugnaria,
denominazione che andrà gradualmente modificandosi
ei secoli sino a divenire l'attuale Pegognaga. All'inizio
dell'XI secolo essa passò sotto il dominio
di Matilde di Canossa, la quale cercò di dare
al piccolo paese una propria fisionomia attraverso
nuove opere edilizie. Durante i due secoli successivi
la località fu contesa dai Comuni di Reggio
Emilia e Mantova, con un conflitto che si concluse
con un accordo di amministrazione in politico condominio
tra le due province, firmato proprio a Pegognaga nel
1257. Successivamente la comunità entrò
a far parte dei possedimenti del Comune di Gonzaga,
sotto la cui reggenza visse uno dei periodi più
floridi della sua storia. I principali insediamenti
agricoli, una decina di corti sparse, tutt'ora esistenti,
sono databili a partire dal 1500, mentre solo nel
1907 terminò la millenaria opera di bonifica
che trasformò il terreno paludoso in uno dei
più fertili della Padania. Il Comune di Pegognaga
venne istituito con Regio Decreto il 5 novembre 1876.
MUSEI
Museo Civico
TEATRI
Teatro Comunale G. Anselmi