Curtatone
è un comune della provincia di Mantova; si
tratta di un comune sparso e La sede comunale è
nella frazione di Montanara.
ETIMOLOGIA
Potrebbe derivare da Curtis Attone, ossia città
di Attone (che potrebbe essere identificato con Adalberto
conte di Modena). Secondo altri il nome deriva da
Curtis Odonis, accampamento del console romano.
DA
VEDERE
Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie è
una chiesa di stile gotico lombardo, dedicata alla
Beata Vergine Maria, che sorge nella frazione Le
Grazie. Edificata su un ampio piazzale, la basilica
sovrasta e s'affaccia sulle acque palustri del Mincio
creando un'atmosfera suggestiva per le numerose delegazioni
di turisti e fedeli devoti alla Madonna. In località
San Silvestro sorgono il Palazzo del Diavolo, risalente
al XVIII secolo e la Villa dei vetri, costruzione
del diciannovesimo secolo caratterizzata dall'utilizzo
di materiale da costruzione d'avanguardia per l'epoca,
come metalli, ghisa in particolare, e vetro. Ora la
villa ospita una istituzione benefica come "La
casa del Sole", che da oltre cinquant'anni si
occupa della riabilitazione di bambini e ragazzi con
handicap.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Curtatone deve la propria celebrità all'evento
che interessò il suo territorio durante la
Prima guerra d'indipendenza italiana nel 1848: la
Battaglia di Curtatone e Montanara, uno scontro militare
che vide, il 29 maggio 1848, 6.000 volontari, in maggioranza
studenti universitari toscani a cui si aggregarono
un cospicuo numero di napoletani, impegnati contro
il ben più organizzato e numeroso esercito
austriaco (32.000 soldati) comandato da Radetzky.
Da allora le frazioni del comune, Curtatone e Montanara,
entrarono a far parte definitivamente della storia
del Risorgimento italiano. Negli stessi luoghi della
battaglia risorgimentale, per la precisione in "Valletta
Aldriga", il 19 settembre 1943 dieci militari
italiani furono trucidati dai tedeschi.