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Como
Lombardia

Como è una città della Lombardia, capoluogo dell'omonima provincia. Situata sul Lago di Como, confina a nord-ovest con la Svizzera. È uno dei vertici ideali del Triangolo Lariano. In base alla classificazione Koppen, Como ha un clima freddodelle medie latitudini, nivale, a foresta (microtermico umido), umido in tutte le stagioni, con estate molto calda; il mese più caldo è superiore a 22°C, invece il mese più freddo ha una temperatura inferiore a -3°C (Clima di tipo Dfa). Le temperature variano dai -5/+5°C in Gennaio ai +20/+30°C in Luglio in città. In rispetto al clima di appartenenza Como ha inverni generalmente freddi e poco piovosi, con temperature particolarmente rigide a cavallo tra gennaio e febbraio,mentre le estati sono spesso calde e afose, poco ventilate ma discretamente piovose. L'umidità è sempre molto elevata tutto l'anno.

ORIGINI E CENNI STORICI
Un primo nucleo lo fondarono probabilmente gli Orobi, un'antica popolazione ligure o gallica. Intorno al V secolo a.C. la zona venne occupata dai Galli Insubri che vi fondarono una oppidum, cioè un centro fortificato. Nel 196 a.C. la Gallia cisalpina venne definitivamente conquistata dal console Marco Claudio Marcello. In seguito ad una terribile invasione dei Reti, nel 89 a.C., per volere di Cesare venne costruita Novum Comum al centro della convalle bonificata. Nel 77 a.C. si insediarono 5000 coloni di cui 500 nobili greci cui si è voluta ricondurre l'origine etimologica di località quali Lecco (Leucos), Corenno (Corinto), Lenno e Lemna (Lemnos), Nesso (Nasso), Dervio (Delfo). Nel 49 a.C. Como diventa un municipium. Durante il I secolo d.C. la crescita cittadina fu aiutata dalle donazioni dei Plinii, che fecero erigere una biblioteca e uno spazio termale. Nel 354 viene esiliato a Como il futuro imperatore Flavio Claudio Giuliano. Durante l'alto medioevo Como subisce l'invasione dei Goti prima e dei Longobardi poi; nel 951 scende in Italia l'imperatore Ottone I e tra i suoi sostenitori c'è anche Gualdone, vescovo di Como. Durante il periodo comunale, Como fu contesa tra le famiglie rivali dei Rusca (o Rusconi) o Ruschi e dei Vitani. In seguito alla Guerra decennale (1118-1127) tra Como e Milano, il 27 agosto 1127, a conclusione del conflitto, Como è assediata dalle forze milanesi ed incendiata, le mura e le abitazioni distrutte, gli abitanti dispersi. Attraverso l'alleanza con Federico Barbarossa, Como trova negli anni seguenti l'occasione di ricostruirsi e di aspirare all'egemonia perduta. Con l'aiuto dell'Imperatore nel 1158 riedificò ed ampliò le mura della città con le sue imponenti torri di Porta Torre, Torre di San Vitale e Torre di Porta Nuova (o Torre Gattoni) e restaurò il Castel Baradello potenziandolo con la costruzione della poderosa torre e delle altre strutture. Nel 1159 ospitò lo stesso Imperatore con la consorte Beatrice di Borgogna di passaggio in città In questi anni di effimera gloria, Como ebbe la sua vendetta partecipando all'assedio ed alla distruzione della città di Milano nel 1162 e dell'Isola Comacina nel 1169. Infine a Legnano nel maggio 1176 gli alleati della Lega Lombarda sconfiggono definitivamente l'esercito imperiale. Con un diploma datato 23 ottobre 1178 Federico Barbarossa dona alla Chiesa ed alla Comunità di Como in premio della loro fedeltà il Castel Baradello insieme alla Torre di Olonio. Con Azzone Visconti, Como entrò definitivamente nell'orbita viscontea. Alla morte di Gian Galeazzo Visconti, avvenuta nel 1402, Franchino II Rusca tentò di instaurare a Como una signoria personale. Seguì un periodo di devastazioni e stragi fino al 1416 quando Como si consegnò a Filippo Maria Visconti. Nell'ottobre del 1525 Como veniva occupata Don Pietro Arias, inviato da Antonio de Leyva, con 200 spagnoli. Da allora seguì le sorti del Ducato di Milano e successivamente del Regno Lombardo-Veneto fino alla unità d'Italia. Il 27 marzo 1859, in seguito alla Battaglia di San Fermo, Giuseppe Garibaldi al comando dei Cacciatori delle Alpi liberò la città dalla occupazione austriaca. Durante la seconda guerra mondiale Como non venne mai bombardata.

ECONOMIA
L'economia comasca era tradizionalmente basata sull'industria, in modo particolare su quella tessile e della seta, che era celebre in tutto il mondo. La produzione industriale serica è in forte crisi, ma ad essa si va sostituendo per importanza il commercio ed il terziario in genere. È molto importante anche il turismo che, soprattutto negli ultimi anni, ha visto un forte incremento grazie anche all'arrivo di star e personaggi di fama internazionale (ad esempio Anna Oxa, Madonna, George Clooney, Brad Pitt, Richard Branson e Gianni Versace), che hanno preso dimora nelle lussuose ville sulle sponde del lago, rinsaldando così la fama della città come meta del cosiddetto turismo d'élite.

DA VEDERE
Duomo (costruito tra il XIV ed il XVIII secolo)
Basilica di San Fedele
Broletto (municipio antico)
Tempio Voltiano (museo Alessandro Volta)
Basilica di Sant'Abbondio (chiesa romanica con affreschi dell'XI secolo)
Basilica di San Carpoforo
Palazzo Novocomum opera del razionalismo italiano (di Giuseppe Terragni)
Casa del Fascio opera del razionalismo italiano (di Giuseppe Terragni)
Monumento ai caduti (di Giuseppe Terragni)
Asilo Sant'Elia opera del razionalismo italiano (di Giuseppe Terragni)
Villa Olmo
Mura di Como
Castel Baradello
Ticosa (Rovine dell'era post industriale)

Musei Civici
Museo archeologico "P. Giovio"
Museo Storico "Giuseppe Garibaldi"
Pinacoteca
Tempio Voltiano

Altri Musei
Museo didattico della Seta di Como
Museo di fisica, presso il Liceo Ginnasio Statale Alessandro Volta
Villa Olmo (esposizioni e mostre)

Teatri
Teatro Sociale di Como (di Giuseppe Cusi, completato da Luigi Canonica)

MANIFESTAZIONI
Palio del Baradello: All'inizio di settembre si svolge a Como il Palio del Baradello, rievocazione storica che prende il nome dal Castel Baradello, che sovrasta la città, fatto erigere da Federico I di Svevia, detto il barbarossa, a difesa della città alleata.

Fonti storiche narrano che nel "mese di giugno, anno del Signore 1159, l'imperatore Federico I di Svevia, dopo aver sconfitto Milano con il determinante contributo delle truppe di Lodi, Cremona, e Pavia ma soprattutto Comasche, riconoscente, giunge in visita a Como. La città alleata gli tributa gran festa e accoglienza: si organizzano in suo onore gran banchetti, luminarie, parate egare sul lago"

Nel 1981 nasce quindi il palio, che coinvolge le contrade storiche della Città di Como (tra le quali: Borgo di Rebbio, Borgo di Sant'Agostino, Borgo della Roggia Molinara, Contrada della Cortesella, Borgo di Camerlata, Borgo di San Martino, Borgo di Tavernola) e alcuni Comuni del territorio lariano (Comune di Brienno, Comune di Cernobbio).

Esso si articola attraverso tre gare ufficiali: la cariolana, corsa storica con le carriole, la giostra del saraceno, dove il Cavaliere di ciascun Borgo scende in campo galoppando sul proprio destriero e cerca di colpire il bersaglio del simulacro prima del proprio antagonista, sceso anch'esso in campo, ottenendo in tal modo il diritto ad incontrare l'avversario successivo ed il tiro alla fune, che ha sostituito dal 2005 la regata, gara remiera con le caratteristiche lucie (barche a fondo piatto).

PERSONAGGI ILLUSTRI
Plinio il Vecchio - Naturalista, scrittore e storico romano (23 - 79)
Plinio il Giovane - Scrittore romano (61 - 113)
Beato Papa Innocenzo XI - Papa (1611 - 1689)
Alessandro Volta - Fisico e inventore (1745 - 1827)
Gianfranco Miglio - Politico (1918 - 2001)
Arturo Merzario - Pilota automobilistico (1943)
Gigi Meroni - Calciatore (1943 - 1967)
Marco Ferradini - Cantautore (1949)
Emanuele Vezzoli - Attore (1958)
Gianluca Zambrotta - Calciatore (1977)

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 78.680 (M 37.094, F 41.586)
Densità per Kmq: 2.107,1

CAP 22100
Prefisso Telefonico 031
Codice Istat 013075
Codice Catastale C933

Denominazione Abitanti comacini o comaschi o comensi
Santo Patrono Sant'Abbondio di Como
Festa Patronale 31 agosto

Numero Famiglie 32.848
Numero Abitazioni 35.817

Il Comune di Como fa parte di:
Parco Regionale Spina Verde di Como

Località e Frazioni di Como
Albate, Breccia, Camerlata, Camnago Volta, Civiglio, Lora, Monte Olimpino, Muggiò, Ponte Chiasso, Prestino, Rebbio, Sagnino, Tavernola

Comuni Confinanti
Blevio, Brunate, Capiago Intimiano, Casnate con Bernate, Cavallasca, Cernobbio, Grandate, Lipomo, Maslianico, Montano Lucino, San Fermo della Battaglia, Senna Comasco, Tavernerio, Torno

Edifici storici
Castel Baradello
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ORSOLINE SAN CARLO - COMO
ISTITUTO SAN CARPOFORO - COMO
Istituto San Vincenzo - Erba (CO)
ISTITUTO MATILDE DI CANOSSA - COMO
BASCO