Caselle Landi (Caséli
in dialetto lodigiano) è un comune della provincia
di Lodi, in Lombardia. Secondo l'ISTAT, il territorio
comunale comprende il centro abitato di Caselle Landi,
le frazioni di Gerrone, di Bruzzelle e le località
di Cascina Oratorio, Isola e Piardello. Il territorio
occupa quella zona pianeggiante di origine fluviale
che il fiume Po ha liberato, spostandosi col tempo
più a sud. Vi si trovano numerosi cascinali
e frazioni sparsi nella campagna, dediti all'agricoltura.
Questa è infatti l'attività prevalente,
con coltura di mais e foraggi, allevamenti di bovini
di carne e da latte e allevamento di suini su scala
industriale. Il quadro economico è completato
da imprese artigiane nei settori edilizio, tessile
e meccanico. C'è comunque un certo tasso di
pendolarismo diretto a Piacenza, Codogno e Milano.
ETIMOLOGIA
In origine chiamato Caselle del Po, poi è diventato
Caselle Landi, quando il feudo, nel 1262, fu concesso
al conte Ubertino Landi. La prima parte del nome deriva
dal latino tardo casella che significa piccole case.
DA VEDERE
Il Castello medievale è stato trasformato dai
Landi in un palazzo (detto Palazzo Vecchio per distinguerlo
da un altro, appartenente alla stessa famiglia), che
conserva ben poche tracce dell'edificio originario,
di pianta quadrata. Conserva ancora una sola delle
quattro torri angolari.
L'altro Castello, adiacente al precedente, è
chiamato Palazzo Nuovo, o più semplicemente
Palàsi (dal dialetto del paese), ed è
stato dato in uso dal Marchese Manfredi Landi, ad
alcune famiglie. Fino agli anni '80, ha ospitato i
locali dell'unica Farmacia cittadina, ora trasferitasi
in Via Garetti.
Il Pozzuolo: piccolo lago di acqua sorgiva, adiacente
al Po, formatosi con le acque di quest'ultimo, filtrate
attraverso la sabbia. Nei periodi estivi è
meta di numerosi bagnanti.
È presente, nel territorio comunale, anche
un salone cinematografico, acquistato dal Comune e
oggi completamente ristrutturato. Viene usato per
spettacoli, conferenze, rappresentazioni e proiezioni
di film.
CENNI STORICI
Prima di diventare feudo dei marchesi Landi (1262),
si chiamava Caselle Vecchie, poi Caselle del Po. Solo
successivamente prese il nome odierno. Seguì
fino al 1797 le vicende storiche di Piacenza. Fino
alla fine del Cinquecento si trovava sulla riva destra
del Po. Fu poi fatta un'opera di deviazione del corso
del fiume e Caselle si trovò sulla riva sinistra,
pur restando appartenente alla Diocesi di Piacenza
e al territorio piacentino. Solo con l'istituzione
della Repubblica Cisalpina (1797), Caselle Landi divenne
definitivamente territorio lombardo.