Carugo
è un comune italiano di 6.127 abitanti della
provincia di Como in Lombardia, ed ha una superficie
territoriale con un'altimetria che varia dai 274 m
s.l.m. ai 340 m s.l.m.. Carugo si trova nella Brianza
comasca occidentale, tra i fiumi Lambro e Terrò.
Lo sviluppo urbano è avvenuto nella zona a
sud, mentre nella zona nord c'è un ampio terreno
boscoso caratterizzato dalla presenza di fontanili,
la Riserva Naturale Regionale della Fontana del Guercio.
Da Carugo passano la linea Milano-Asso delle Ferrovie
Nord Milano e la strada provinciale SP32, la "Novedratese".
A partire dal 1980, l'Amministrazione Comunale pubblica
e distribuisce a tutta la popolazione il "Carughese",
periodico di informazione politica, sociale e culturale.
Fino a tutto il 2006 le uscite erano 11 annuali (10
numeri mensili ed un numero unico per i mesi di luglio-agosto).
Da gennaio 2007 vennero accorpati anche i numeri di
gennaio e febbraio, portando a 10 le uscite annuali.
A partire dal 2010, a seguito della rinnovata impostazione
voluta dall'Amministrazione Melli, le uscite annuali
sono state ridotte a 6, rendendo il periodico di fatto
un bimestrale. Dopo che nel dopoguerra fino agli anni
'80 c'è stato un passaggio da una economia
rurale ad una decisamente artigianale e industriale,
soprattutto nel campo dell'arredamento e del mobile,
ora il paese vive da tempo una dismissione delle attività
industriali (anche a causa della crisi economica)
a favore di una riconversione al terziario.
ETIMOLOGIA
E' di etimologia incerta, forse derivato dal termine
di origine gallica carruca (carro) o dal longobardo
caruga, eruca (insetto) o da un nome antico di persona
Calucus o dal termine latino calugo (nebbia).
DA
VEDERE
Riserva Naturale Regionale della Fontana del Guercio
Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, il cui campanile
ospita un concerto di 8 campane in Sib2 Maggiore fuso
dalla fonderia Roberto Mazzola di Valduggia (VC)
Chiesa di San Martino
Chiesa di San Zeno
Villa Elmo (o Villa Somaschini)
Torre
Cascina Sant'Ambrogio
Cascina Guardia
Cascina Incasate
Carugo Vecchio (zona pericolosa)
Sant'Isidoro
MANIFESTAZIONI
Primo lunedì di settembre: Festa Patronale
di S.Bartolomeo.
8 dicembre: Festa di San Zeno - Fiera per la via centrale
del Paese.
Ultimo giovedì di gennaio: Giubiana
Sabato grasso: Carnevale Carughese
Mese di giugno: "Aspettando l'estate"
Seconda domenica di ottobre: Ottobre Carughese
ORIGINI
E CENNI STORICI
Incerte le origini del paese e del suo nome. Il nome
Carugo ha probabile provenienza celtica. Il più
antico documento in cui viene citato il nome di Carugo
risale all'892 (epoca feudale in cui si erano definitiamente
stabiliti Franchi e Longobardi) e si tratta di una
pergamena in cui Magnifredo, conte di Milano e del
contado milanese, elegge alcuni giudici e notai per
una causa di spartizione territoriale e fra i giudici
viene eletto anche un certo "Stachelberto giudice
di Curugo". Dopo l'anno mille, in un periodo
di lotte tra Como e Milano, si hanno notizie di un
castello strategico nel contesto bellico, castello
del quale faceva forse parte anche la torre tutt'oggi
presente. Nel 1222 il castello ospita dei nobili ghibellini
fuggiti da Milano capitanati dall'arcivescovo Enrico
da Settala. Viene pertanto messa al bando da podestà
di Milano, Ardigotto Marcellino, che inviò
delle truppe che distrussero il castello. La frazione
di Gattedo, detta Gatta, la cui origine è accertata
perlomeno al X secolo, ospitò nel XII secolo
il movimento eretico dei Patari, movimento di protesta
religiosa e sociale nato a Milano. Con decreto del
19 agosto 1254 Papa Innocenzo IV fece distruggere
il castello di Gatta, che apparteneva a Roberto Patta
da Giussano. Nel XIV secolo, il paese sino ad allora
appartenente al feudo della famiglia dei Carugo, entra
a far parte della Pieve di Mariano, il 13 giugno 1476
passa alla famiglia Marliani, il 13 dicembre passò
alla casata dei Giussani e, il 3 giugno 1638, al marchese
Flaminio Crivelli. Nel periodo austriaco il paese
vede la costruzione delle strade principali. Nel 1879
venne costruito il tratto delle Ferrovie Nord passante
per il paese (linea Milano - Asso). Dal 1929 al 1950
Carugo, si fonde con Arosio, creando il comune di
Carugo Arosio. Nel dopoguerra ci fu un forte sviluppo
artigianale e industriale, soprattutto nel campo del
mobile.