Piedimonte San Gennaro
Provincia di Frosinone

Piedimonte San Germano è un comune di oltre 5.000 abitanti della provincia di Frosinone. Fa parte della Comunità Montana "Valle del Liri" e dagli Anni Sessanta ospita uno stabilimento della FIAT in cui vengono assemblati i modelli di segmento C che ha dato grande impulso all'economia del posto. Piedimonte San Germano è medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione: "Situato in posizione nevralgica, durante l’ultimo conflitto mondiale, subì violenti bombardamenti che provocarono numerose vittime e la distruzione della totalità dell'abitato. La popolazione tutta che, con indomito coraggio, aveva contribuito anche alle formazioni partigiane, intraprendeva poi la difficile opera di ricostruzione, offrendo nobile esempio d’elette virtù civiche e generoso spirito di solidarietà". Ci si arriva in treno, Roma-Napoli via Cassino - fermata Piedimonte S.Germano. Via Autostrada da Roma: A1(Milano-Napoli) uscita Pontecorvo. S.S.6 Casilina direzione Cassino. Da Napoli: A1(Napoli-Milano) uscita Cassino. S.S.6 Casilina direzione Frosinone.

ETIMOLOGIA
Piedimonte San Germano deve il nome alla sua posizione ai piedi del Monte Cairo, nelle vicinanze dell'antica San Germano, oggi Cassino.

ORIGINI E CENNI STORICI
Nelle zone montane e collinari vi sono segni dell’esistenza di antichi gruppi umani risalenti all’Età del bronzo e del ferro, mentre in diverse aree si notano resti di abitati romani, medioevali e più recenti. Un insediamento del Neolitico era presente lungo il fosso Sant’Amasio, ove si trovano pure reperti del l’Età del ferro. Un altro abitato, forse volsco o sannita, è stato rinvenuto alle grotte Chiarite, oggi scomparse. La zona di Piedimonte in epoca romana fu utilizzata sia per il pascolo montano sia nelle aree bonificate e pianeggianti verso Aquino per ricche aziende agricole.
Appartenuta all'Abbazia di Montecassino, nel 1140 fu occupata per un periodo dagli uomini di Ruggero II di Sicilia, tornando però ben presto tra i domini del Monastero. Durante il Secondo Conflitto Mondiale, la città fu rasa completamente al suolo e pertanto sono ormai scomparse quasi del tutto le testimonianze del passato. Tuttavia, numerosi reperti archeologici, prevalentemente epigrafici, sono stati rinvenuti sul suo territorio.

EDIFICI RELIGIOSI
Tra i luoghi di culto, ricordiamo: la parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cielo (XV sec.), la chiesa di San Nicola, con un ampio piazzale antistante la facciata d'ingresso e la chiesa di Sant'Amasio, il santo che nel 337, per predicare il vangelo di Cristo, fece sosta nel centro, ove operò alcuni miracoli, onde gli abitanti, dopo la sua santificazione lo proclamarono loro patrono con festa il 23 gennaio. Tra le tradizioni religiose locali ricordiamo il pellegrinaggio a piedi fino al santuario della Madonna di Canneto a Settefrati, una delle manifestazioni religiose sicuramente più suggestive della Ciociaria.

DA VEDERE
• Centro Storico
• Ruderi del Castello
• Monumento d'arte contemporanea "Bravo-Brava"
• Stabilimento Fiat

MANIFESTAZIONI
• S. Amasio (23 gennaio)
• Festa della Birra (luglio)
• Estate pedemontana (luglio-agosto)
• S. Rocco (15/16 Agosto)
• M.S.Assunta
• Pellegrinaggio per Canneto (Processione a piedi fino a Settefrati)

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 4.481 (M 2.177, F 2.304)
Densità per Kmq: 257,7

CAP 03030
Prefisso Telefonico 0776
Codice Istat 060052
Codice Catastale G598

Denominazione Abitanti pedemontani
Santo Patrono Sant'Amasio
Festa Patronale 23 gennaio

Numero Famiglie 1.652
Numero Abitazioni 1.708

Il Comune di Piedimonte San Germano fa parte di:
Comunità Montana Zona XV Valle del Liri

Località e Frazioni di Piedimonte San Germano
Volla, Ruscito, Piedimonte Alta

Comuni Confinanti
A est: Villa Santa Lucia; a nord: Colle San Magno, Terelle; a ovest: Aquino, Castrocielo; a sud: Pignataro Interamna.

.