Celleno
è un comune situato tra il Lago di Bolsena
e il Lago di Alviano, 20 km a nord da Viterbo e 25
km a sud di Orvieto. Il comune di Celleno è
gemellato con la cittadina di Serock che dista pochi
km da Varsavia, capitale della Polonia. Per la tradizionale
festa delle ciliegie, i ragazzi e non di Serock ,
vengono ospitati per alcuni giorni da alcune famiglie
cellenesi ; un modo unico e prezioso per far incontrare
due realtà.
ETIMOLOGIA
Il nome Celleno ha origini antichissime che ci conducono
all'antica civiltà etrusca e greca. Secondo
il critico e storico greco, Dionigi di Alicarnasso,
Celleno sarebbe stata fondata da "Italo discendente
di Enotro, in memoria della sua figlia Cilenia; e
ciò molti anni prima dell'assedio di Troja".
Celeno, nella mitologia greca, era una delle tre arpie
figlie di Taumante e Elettra. Ma per l'ipotesi più
accreditata il nome del paese deriverebbe da "cella"
in senso di cavità date le numersosee grotte
tufacee naturali presenti a Celleno, la Provincia
di Viterbo ed oltre. In dialetto, Celleno è
"Cellano", nel senso appunto di grotta con
il suffisso -anus che può avere un rapporto
di pertinenza.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Le origini del paese di Celleno risalgono al tempo
degli Etruschi , in epoca successiva con i Romani
passando per per Carlo Magno fino ad oggi.
DA
VEDERE
La parte più interessante del paese é
il centro storico chiamato "Paese vecchio".
Arrivando nella parte più antica del paese
si noterà il castello Medievale degli Orsini,
oggi abitato solamente da un artista. Parte del castello
è visitabile ma le altre parti sono pericolanti
a causa di terremoti che ci furono in passato. Comunque
il fascino del Castello e dell'ex paese è ancora
intatto. Il Castello è spesso usato come sfondo
per importanti manifestazioni e rappresentazioni.
Nella Piazza di fronte al Castello Orsini si può
notare la piccola chiesa di San Rocco che espone un
pregiato crocefisso ligneo del 1300 recentemente restaurato
per laFesta del S.S. Crocifisso di Celleno appunto.
Tutti gli abitanti di Celleno sono molto devoti a
questa scultura, ecco dunque la Festa del Crocifisso
come uno fra I momenti più belli a Celleno.
Proseguendo per alcuni metri dopo la chiesa di San
Rocco troviamo l'ex convento dei Frati minori riformati
di Celleno. Anch'esso ex costruzione risalente al
periodo medievale che una volta ospitava una congregazione
di frati. Anni fa l'ex convento fu comprato da alcune
famiglie bresciane che lo restaurarono, migliorarono
nelle parti danneggiate dal tempo e trasformarono
in un luogo d'incontri internazionali , a favore della
fede, alla cultura, all'attività lavorativa
e alla sensibilà ·sociale e politica.
Inoltre , l'attuale convento , è anche sede
di una casa editrice chiamata " La Piccola Editrice
" . Il Convento è comunque luogo ideale
per alloggiare in un posto da visitare con il suo
tipico chiostro, I suoi dipinti, giardini, orti, pozzi,il
vecchio refettorio dei frati e molto altro. A Celleno
sono anche famose le sorgenti di acqua, la più
nota è sicuramente " L'Acqua Forte"
che è chiamata così per il suo piacevole
sapore ferruginoso.
La
parte nuova del paese, che vediamo entrando a Celleno
è oggi un centro ricco di negozi e tutti I
servizi necessari. Le case furono costruite negli
anni ' 50. Nel paese nuovo è anche presente
la chiesa più grande del paese chiamata San
Donato, patrono del paese di Celleno , festeggiato
annualmente.
MANIFESTAZIONI
Tra le feste più importanti del paese di Celleno
abbiamo la Festa delle ciliegie organizzata da tutta
dalla proloco di Celleno e con tutto il paese. La festa
delle ciliege o delle cerase ha una tradizione molto
antica e ogni anno , nella prima settimana di giugno,
festeggiamo per una settimana uno dei momenti più
caratteristici del nostro comune. Celleno è "il
paese delle ciliegie".