Acquapendente
è un comune in provincia di Viterbo. Acquapendente
è posto dieci chilometri a nord del Lago
di Bolsena, presso la Riserva naturale Monte Rufeno
che s trova sulla riva opposta del fiume Paglia;
la cittadina è raggiunta dalla Via Cassia.
Acquapendente deve il suo nome al fatto di essere
situata nei pressi di numerose piccole cascatelle
che confluiscono nel piccolo torrente Paglia, che
segna il confine naturale tra Lazio e Toscana, sebbene
il confine sia posto a qualche chilometro a nord
del fiume.
ETIMOLOGIA
Il nome si riferisce alla sua posizione geografica
su una rupe dalla quale sgorga una cascata di acqua.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Il paese è stato storicamente per lungo tempo
sotto il dominio di Siena, sebbene formalmente fosse
stato lasciato in eredità alla chiesa dalla
contessa Matilde di Canossa nel XII secolo. Nel
XVI secolo il paese tornò sotto il dominio
della chiesa e papa Gregorio XIII fece costruire
un ponte sul torrente, i cui piloni costruiti dall'architetto
Domenico Fontana sono ancora quelli che sostengono
il ponte attuale. Dalla valle formata dal torrente
Paglia è possibile vedere in lontananza il
Monte Amiata, che con i suoi 1738 m è la
vetta più alta della Toscana meridionale.
Nella seconda metà del 1600, Acquapendente
visse un periodo d'intenso sviluppo, dopo la distruzione
del ducato di Castro avvenuta nel 1649. Papa Innocenzo
X fece distruggere la città di Castro per
ridurre l'importanza della famiglia Farnese nella
parte settentrionale del Lazio e fece poi spostare
ad Acquapendente la sede del vescovo di Castro.
La nuova situazione fece aumentare l'importanza
della cittadina all'interno dello Stato Pontificio.
Questo spiega anche il motivo per cui il papa commissionò
ad Alessandro Algardi la realizzazione di una statua
rappresentante il busto del papa e la fece mandare
ad Acquapendente dove è ora conservata all'interno
della cattedrale. Acquapendente fu testimone nel
1867 della Campagna risorgimentale dell'Agro Romano
per la liberazione di Roma.
DA
VEDERE
Nella cattedrale è conservata una pietra
segnata con del sangue che si dice provenga dal
Santo Sepolcro di Gerusalemme. La reliquia è
conservata all'interno di una cripta di stile gotico
molto interessante. La cattedrale è stata
oggetto nel corso dei secoli di numerosi interventi
di abbellimento; in particolare ci sono molte opere
in terracotta dipinta. Acquapendente nel medioevo
era circondata da una cinta muraria della quale
sfortunatamente non resta molto perché fu
distrutta nei momenti di espansione della cittadina,
resta comunque una delle torri principali, recentemente
ristrutturata. La chiesa di San Francesco è
una chiesa precedente alla nascita del santo ed
a lui dedicata successivamente. Il campanile è
di epoca rinascimentale, ma il portale risale all'XI
secolo. L'influenza degli artisti toscani è
evidente nella decorazione a bugnato di Palazzo
Viscontini, un bel palazzo rinascimentale con inusuali
grandi finestre.
MUSEI
Museo del Fiore (Riserva Naturale di Monte Rufeno,
Casale Giardino)
Museo Torre Julia de' Jacopo
Museo della Città Civico e Diocesano
ALTRI
EDIFICI STORICI
Palazzo Benci-Caterini
Palazzo Costantini
Palazzo Piccioni
MANIFESTAZIONI
La terza domenica di maggio si svolge la Festa dei
Pugnaloni per celebrare la Festa della Madonna del
Fiore. Comprende eventi folkloristici e sfilate
di mosaici realizzati con fiori e foglie.