Langhirano
è un comune della provincia di Parma, conosciuto
a livello mondiale per la produzione del Prosciutto
di Parma che viene celebrato ogni anno nel Festival
del Prosciutto e a cui è dedicato uno specifico
Museo. Porta
d'accesso alla Val Parma, posto lungo l'omonimo fiume,
è sede della Comunità Montana Appennino
Parma Est. Langhirano,
di cui parla già il Capitano Antonio Boccia
nel testo del 1804 "Viaggio ai Monti di Parma",
ha una naturale vocazione turistica.
ETIMOLOGIA
Potrebbe essere legato al nome dell'antico proprietario
del feudo, quindi riferirsi ad un nome latino di persona
non identificabile con l'aggiunta del suffisso -anus.
Secondo alcuni potrebbe derivare dal latino langaria
(pezzo di terra lungo e stretto) con l'aggiunta del
suffisso -anus.
TORRECHIARA
Torrechiara, frazione del comune di Langhirano, è
nota per l'imponente castello eretto fra il 1448 ed
il 1460 da Pier Maria II Rossi (1413-1482), conte
di San Secondo, a dominio della val Parma, e per una
badia Benedettina del XV secolo (Abbazia di S. Maria
della Neve).
CASTELLO
DI TORRECHIARA
Il castello viene costruito dal nobile Pier Maria
Rossi tra il 1448 e il 1460. Oltre ad essere uno strumento
di difesa, il castello è concepito come elegante
dimora per il conte e la sua amante, Bianca Pellegrini
da Arluno. Proprie per lei viene infatti creata al
centro dell'edificio la splendida "Camera d'Oro",
decorata da Benedetto Bembo attorno al 1464, e chiamata
così per l'ampio uso del prezioso metallo sulle
pareti. Il castello ha riportato danni in seguito
al sisma del 24 dicembre 2008 ed è quindi chiuso
per i necessari lavori di restauro. Il castello di
Torrechiara presenta quattro torri di forma quadrata,
collegate fra loro da una doppia cinta di mura merlate,
che circoscrivono un cortile rettangolare, detto Cortile
d'Onore. La torre di S. Nicomede si trova sopra l'omonima
cappella. Sorvegliava la pianura verso Langhirano.
A ovest si trova la torre del Giglio. Così
detta perché vi si trova lo stemma nobiliare
di Bianca Pellegrini. La torre della Camera d'Oro
è orientata ad est. Al suo interno vi è
la splendida Camera d'Oro, nido d'amore dei due amanti.
A nord, la torre del Leone (mastio). È la più
alta di tutte e prende il suo nome dallo stemma nobiliare
dei Rossi. L'interno è ricchissimo di sale
sontuosamente affrescate principalmente a temi naturalistici,
fantastici e a grottesche. I nomi delle sale richiamano
il tema principale dellaffresco. Al piano terreno
si trovano: Sala di Giove, Sala del pergolato, Sala
della Vittoria, Sala degli Angeli, Sala del Velario,
Salone degli Stemmi. Allo stesso piano vi è
inoltrel'oratorio di S.Nicomede, utilizzato come cappella
di palazzo da Bianca Pellegrini e Pier Maria Rossi
e nel quale poi verranno seppelliti.
Al
primo piano invece oltre al grande Salone dei Giocolieri,
si trova la Camera d'Oro che celebra l'amore fra Bianca
Pellegrini e Pier Maria Rossi. È l'ambiente
più conosciuto del castello e uno dei più
alti esempi di camera votiva ed erotica in Italia.
In essa si celebrava lo splendore delloro presente
nelle formelle, nelle foglie e nella trapunta del
letto. Una ricostruzione della Camera d'Oro, realizzata
per lesposizione etnografica che si tenne a
Roma nel 1911, si trova oggi sul lato opposto del
Salone dei Giocolieri, sotto la torre del Leone. Il
ciclo di affreschi nelle lunette, raffigura Bianca
Pellegrini che percorre i feudi e i castelli dei Rossi,
alla ricerca dell'amato ed è attribuito a Benedetto
Bembo. La Camera dOro si apre su un grande e
panoramico loggiato risalente alla fine del XVI secolo.
La
leggenda vuole che nel castello di Torrechiara, durante
le notti di plenilunio, in cui la nebbia avvolge il
castello, appaia il fantasma di una bellissima duchessa,
murata viva dal marito, che vaga nella torre del maniero
offrendo baci appassionati agli uomini che la incontrano.
È senzaltro il castello più spettacolare,
internamente ben conservato e ricco di atmosfere della
provincia di Parma ed è sede di numerosi spettacoli
estivi tra i quali, il Festival di Torrechiara "Renata
Tebaldi". Il Teatro Regio di Parma ha deciso
di dedicare al celebre soprano Renata Tebaldi un museo
all'interno del castello. Il museo esporrà
molti oggetti appartenuti alla cantante, inclusi molti
abiti di scena firmati da artisti quali De Chirico
e Dior. Il castello di Torrechiara è stato
inoltre usato come set cinematografico di film come
Ladyhawke di Richard Donner, interpretato da Michelle
Pfeiffer, Matthew Broderick e Rutger Hauer.
PARCO
REGIONALE DEI CENTO LAGHI
Il Parco è unarea protetta di crinale
che ha come fini principali la conservazione, la tutela
e il ripristino del patrimonio dellalto Appennino.
È situato in una zona di grande interesse paesaggistico
che, grazie allevidente impronta glaciale, ricorda
gli spettacolari ambienti alpini. Davvero numerose
le opportunità escursionistiche su questarea,
nella quale i sentieri del Cai permettono di raggiungere
le vette più alte e i numerosi laghi di origine
glaciale che ne sono la caratteristica principale.
EDIFICI
RELIGIOSI
Santuario Santa Maria della Neve (in località
Torrechiara) (Monaci Benedettini Sublacensi)
ENOGASTRONOMIA
La città costituisce il centro naturale dell'itinerario
enogastronomico della "Strada del Prosciutto
e dei Vini dei Colli".