Camposano 
Campania

Camposano è un comune della provincia di Napoli. È situato a 30 km dal Capoluogo e fa parte dell'agro nolano.

ETIMOLOGIA
Sull'origine del nome esistono diverse ipotesi. Una tradizione locale vuole che derivi dalla presenza di un tempio dedicato al dio Giano da cui consegue Campus Jani (e poi con il tempo Camposano). Un' altra tradizione invece racconta che un gruppo di persone, per scampare alla peste, cercarono rifugio in un "campo sano", e da qui il nome Camposano. Secondo un' ipotesi più storica si crede che la denominazione derivi dal nome del proprietario, Campasius, più il suffisso -anus (indica appartenenza).

ECONOMIA
L'economia di Camposano si fonda prevalentemente sull'agricoltura e la sua realtà economica è arricchita dalla costruzione dell'Interporto che ha lo scopo di assicurare scambi commerciali.

IL PALIO DEL CASALE
E' un palio corso con asini. Si narra che la seconda domenica di maggio del 1768, nel casale di Camposano, ormai in completa autonomia, si svolsero i festeggiamenti per l’indipendenza acquisita. Erano invitati a partecipare i casali circostanti ed ogni casalese di Camposano aveva invitato parenti ed amici. La partecipazione fu tanto massiccia che da ogni parte giunsero centinaia di persone. I festeggiamenti iniziarono il mattino e si protrassero fino a tarda sera. Alcuni partecipanti, che erano giunti in groppa ad asinelli, videro una graziosa fanciulla di nome Giuseppina e se ne invaghirono. Si accese tra i pretendenti della fanciulla un’animata discussione per stabilire l’ordine tra loro per dichiararsi, poiché una semplice “conta” non avrebbe reso onore al vincitore né omaggio alla giovine. Divertito, li osservava un distinto e colto signore. Egli si accorse che i giovani non riuscivano a raggiungere un accordo, così si avvicinò e chiese di chi fossero gli asinelli legati al palo, destando stupore nei pretendenti che ne dichiararono la proprietà. L’arguto signore diede allora l’idea di risolvere la questione con una gara con gli asinelli. Entusiasti i giovani accolsero il suggerimento e, dopo aver stabilito poche regole, disposti su un’improvvisata linea di partenza, si lanciarono in corsa, cavalcando a pelo i propri animali, tra la folla incuriosita e divertita. Attraverso testimonianze orali, è giunta a noi questa singolare vicenda ispirandoci il proposito di riportare alla luce le tradizioni e la cultura dei nostri antenati con il “Palio del Casale”. Un corteo storico, che ripresenta gli usi e i costumi dei signori dell’epoca che governarono i sedici casali di Nola, dà inizio alla manifestazione che si conclude con la premiazione del vincitore della “Corsa degli Asini”. L'edizione 2008 si è svolta il 4 maggio ed ha vinto la città di Alba prov. di Cuneo per la regione Piemonte, fantina Giorgia.

ORIGINI E CENNI STORICI
Le origini del paese sembrano risalire al tempo della seconda guerra punica e riguardo al suo toponimo sono state ipotizzate 2 teorie: La prima sostiene che il nome Camposano scaturisca da un tempio dedicato al Dio Giano denominato Campus Jani. La seconda teoria ritiene invece che il nome sia legato al ricordo dei profughi nolani i quali rifugiatisi in questo luogo durante una pestilenza, trovarono salvezza e salute: da qui il nome "Campo sano", il comune sorge costeggiando il percorso dell'antico fiume Clanio, che oggi costituisce il confine tra Camposano e Cicciano. Prime attestazioni di una frequentazione del territorio risalgono orientativamente al periodo del I sec. a.C.-I sec d.C. grazie al ritrovamento di alcuni cippi funerari romani, alcuni dei quali presumibilmente incassati nella pavimentazione della chiesa della Santa Croce mentre di uno di essi, ritrovato dallo storico G.Remondini presso la "Congregazione", è ignota l'attuale ubicazione. Vi sono inoltre alcune porzioni di colonne romane, una delle quali utilizzata come basamento per la statua di San Gavino posta nella villetta comunale di nuova costruzione. Le prime notizie su Camposano risalgono al 1308, quando il luogo era un semplice agglomerato di case; questo piccolo villaggio però, crebbe con molti rifugiati che appunto preferirono l'aria pura della campagna; così da un centinaio di persone il numero salì progressivamente. Un particolare momento florido si ebbe nella seconda metà del '700 con la realizzazione della strada principale che collega (ancora oggi) Camposano ai vari centri dell'Agro nolano, il toponimo "Camposano" ha subito vari mutamenti negli anni, è infatti attestato verso la metà del '700 come "Campasano" nell'opera di Gianstefano Remondini, all'interno della quale vi è una descrizione delle varie epigrafi romane ritrovate sul territorio del comune, inoltre in altri documenti tra cui un resoconto militare e un'illustrazione della Diocesi di Nola esso compare menzionato come "Campassano". In una descrizione del 1798 riguardante il regno delle due Sicilie esso è così menzionato:"Casale, Diocesi di Nola, feudo di casa Mastrilli, d'aria buona, fa di popolazione 2018". Nell'autunno del 1842 la prima divisione dell'esercito regio, comandata dal Maresciallo di campo Lecca, occupò la zona dislocando 7 battaglioni di fanteria della brigata del tenete Wonderweid sul territorio di "Campassano". San Gavino è il patrono di Camposano, ma notizie certe non sono pervenute. Si sa comunque, che San Gavino Martire era "Capitano Generale" di Cavalleria al quale venne ordinato, dal Presidente Barbaro, di custodire due prigionieri: Proto e Gianuario. Durante la prigionia, Gavino fu profondamente colpito dalle idee di carità e di amore di cui quei due prigionieri si erano fatti portatori, fino al punto di liberarli. Quando Barbaro seppe la notizia della loro liberazione ordinò la decapitazione di Gavino. Molti fedeli di Camposano affermano di aver ricevuto "grazie" per l'intercessione del Santo. L'11 settembre 1802 nacque a Camposano il frate francescano Giambattista Siciliani, che occupò la carica di Vescovo della diocesi di Capaccio-Vallo dal 20 giugno 1859, giorno della sua nomina.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 5.303 (M 2.553, F 2.750)
Densità per Kmq: 1.587,7

CAP 80030
Prefisso Telefonico 081
Codice Istat 063013
Codice Catastale B565

Denominazione Abitanti camposanesi
Santo Patrono San Gavino Martire
Festa Patronale 25 ottobre

Numero Famiglie 1.688
Numero Abitazioni 1.905

Il Comune di Camposano fa parte di:
Regione Agraria n. 7 - Pianura di Nola e Pompei
Agenzia Locale di Sviluppo dei Comuni dell'Area Nolana

Località e Frazioni di Camposano
Frazione Faibano

Comuni Confinanti
Cicciano, Cimitile, Comiziano, Nola

Chiese e altri edifici religiosi camposanesi
Chiesa parrocchiale di San Gavino Martire.

.
ISTITUTO SANT'AGOSTINO - CAMPOSANO - NA
CONSERVATORIO DI MUSICA SAN PIETRO A MAJELLA - NAPOLI
ASSOCIAZIONE TERMALISTI ISOLA DI ISCHIA
HELEN DORON EARLY ENGLISH TEEN ENGLISH - NAPOLI
ITER - ISTITUTO DI TERAPIA RELAZIONALE - CASERTA (CE) - NAPOLI (NA)