Scalea
è un comune della provincia di Cosenza. Sede
di insediamenti fin dalla preistoria, dopo la costruzione
di un convento francescano nel XIII secolo ad opera
di Pietro Cathin, discepolo di Francesco d'Assisi,
divenne un centro religioso e culturale. Per la posizione
di scalo marittimo, fu sottoposta nei secoli agli
attacchi di saraceni e corsari. Fortemente danneggiata
dai bombardamenti aereo-navali da parte delle forze
armate anglo-americane nel corso dell'ultimo conflitto,
è attualmente centro turistico e balneare,
con la città vecchia arroccata a dominare la
parte moderna che si affaccia sulle ampie spiagge.
ETIMOLOGIA
Secondo alcuni il nome potrebbe derivare dal termine
dialettale scala, ossia "aiuola" o dal termine
scalea che significa "gradinata". Secondo
altri il nome potrebbe derivare dal greco skalia,
ossia "approdo per navi".
MUSEI
Antiquarium Torre Cimalonga
EDIFICI
RELIGIOSI
Santuario Santa Maria del Lauro
Chiesa di San Nicola in Plateis (sec. VIII, rinnovata
nei secoli XII, XIV e XVIII).
DA VEDERE
nel Centro Antico le testimonianze dell'architettura
medioevale e il Palazzo dei Principi, sec. XIII.
Palazzetto Normanno detto l'Episcopio (sec. XII).
Torre Cilindrica del secolo XV.
Ruderi del Castello Normanno.
Ruderi di Chiese Basiliane del secolo IX con affreschi.
Chiesa di Santa Maria d'Episcopio (sec. XII, ricostruita
nel sec. XVII).
Ruderi della Grancia e del Convento Francescano del
secolo XIII.
Chiesetta di San Cataldo del secolo XI
Sculture lignee e marmoree, affreschi e tele nelle
Chiese di Sànta Maria d'Episcopio e di San
Nicola in Plateis.
Torre Talao (sec. XVI).
Busto di Gregorio Caloprese, opera dello scultore
Enrico Mossuti (1911)