Cavarzere
è un comune di 14.950 abitanti della provincia di
Venezia. Nacque come avamposto fortificato di Adria e fu
in seguito occupato dai Romani. Dalle Fossiones philistinae,
il sistema di arginatura dell'Adige che si trovavano poco
più a nord, prese il nome di Caput aggeris che divenne
quindi Caputargilis e quindi Cadoarzere in veneto e Cavarzere
in italiano. Il centro abitato è attraversato dal
fiume Adige, il quale ha cambiato il suo corso più
volte e in particolare ha assunto il corso attuale nel 589
con la rotta della Cucca.
ETIMOLOGIA
E' un composto del termine latino caput (capo, estremità)
e del termine agger, -eris (argine).
ORIGINI
E CENNI STORICI
Anticamente compresa nella Laguna di Venezia, fu in seguito
rifugio per le popolazioni della zona in occasione dell'invasione
degli Unni nel 452 e dei Longobardi nel 568. Sin da allora
fece parte della Venezia Marittima, evolutasi poi nel Ducato
di Venezia. Nel XII secolo era retto da un podestà
inviato dalla Repubblica di Venezia. Nel XVI secolo il castello
venne abbattuto: al suo posto ora vi è il duomo e
gli argini del fiume Adige. Lo stemma della città
raffigura ancora l'antico castello. Nel 1923 doveva essere
divisa tra le province di Rovigo e di Venezia, ma le proteste
della popolazione fecero recedere da questo proposito. Fu
quasi completamente raso al suolo dai bombardamenti durante
la seconda guerra mondiale e per questo motivo si è
gemellato con Cassino. Subì i danni dell'alluvione
del Polesine del 14 novembre del 1951. Settimo Torinese,
anch'essa gemellata, fu una delle destinazioni degli sfollati,
che vi si trasferirono permanentemente. Nel 1996 ha avuto
il riconoscimento di "città".
FRAZIONI
Boscochiaro: situata tra il fiume Adige e il canale Gorzone,
a 4 km da Cavarzere. Ha inglobato anche le località
di Sant'Antonio, Viola, Martinelle, Fossacoccola e Buoro.
Il toponimo è probabilmente derivato dalla presenza
di un bosco rado di pioppi e salici. Tra gli
eventi di cronaca locale, il 21 maggio 1950 si ebbe il crollo
della passerella pedonale sul canale che costò la
vita a quindici bambini.