Bussolengo
è un comune della provincia di Verona. Bussolengo
dista circa 12 chilometri da Verona. Rispetto al capoluogo
è in posizione ovest verso il lago di Garda.
Il territorio del comune è prevalentemente
pianeggiante, ed è lambito dal fiume Adige.
Il comune di Bussolengo è una famosa zona di
produzione delle pesche, tanto da essere soprannominato
"Terra delle pesche". Ma l'attività
maggiore riguarda il settore industriale, con molte
aziende che hanno sede nella zona sud del comune,
a ridosso dell'importante arteria di comunicazione
SS11 all'incrocio tra l'Autostrada A22 (Brennero-Modena)
e l'autostrada A4 (Milano-Venezia). Il settore industriale
più importante e storico è la produzione
di calzature. Bussolengo è il comune nella
provincia di Verona con il più alto numero
di calzaturifici e relativo indotto. La produzione
e la commercializzazione delle calzature è
in valori la prima attività di tutto il veronese.
L'attività terziaria, con svariati centri commerciali,
un importante mercato, che si svolge il giovedì
mattina coinvolgendo gran parte del centro storico,
e centri alberghieri di notevole importanza completano
una struttura economica forte e variegata.
ETIMOLOGIA
Il nome Bussolengo deriva dai "bossi" caratteristici
cespugli che crescono nei boschetti del paese.
MANIFESTAZIONI
Fiera di San Valentino
In febbraio, la festa principale per Bussolengo, con
la fiera (con esposizione di automobili e numerose
macchine agricole), spettacoli, Luna Park, stand enogastronomici
e altre attività
Festa
di San Rocco
Villaggio natalizio
Tutti gli anni nel periodo natalizio viene allestito
in piazza XXVI aprile un magnifico villaggio natalizio,
con pista per il pattinaggio su ghiaccio, numerose
casette artigianali con i più importanti prodotti
del luogo, il tutto circondato da una splendida atmosfera.
DA
VEDERE
Chiesa
di San Salvar - IX secolo
Ritenuta la più antica di Bussolengo, edificata
innalzando i muri con sassi di fiume, visibili nei
punti dove non è presente l'intonaco esterno,
e con pietre di riporto di età precedente.
Chiesa
di San Valentino - XIV secolo
La chiesa di San Valentino è la più
famosa del paese. Restaurata nel 1391 dai Disciplini
diventò una sede della confraternita con annesso
un ospedale per la cura dei viandanti e dei pellegrini.
Fu, successivamente, addornata di due serie d'affreschi,
uno interno e uno esterno, narranti la storia di San
Valentino che si aggiunsero a un terzo affresco ben
più antico raffigurante la crocefissione del
Cristo.
Pieve
di Santa Maria Maggiore - XVII secolo e XX secolo
È la chiesa principale, dedicata a Santa Maria
Maggiore e situata al centro di Bussolengo. La sua
esistenza è documentata fin dal 1199 ma la
sua struttura attuale è frutto di svariate
modifiche dal '700, in età illuministica, fino
al XX secolo, con la grande aggiunta di una navata
perpendicolare a quella precedente.
Chiesa
di Cristo Risorto - XX secolo
La chiesa di Cristo Risorto è la più
recente, edificata lontano dal centro per via del
grande sviluppo del paese negli ultimi decenni
Chiesa
di San Rocco - XII secolo
Situata vicino al cimitero comunale, è una
piccola chiesa completamente affrescata all'interno
e dedicata in tempo di peste a San Rocco
Santuario
del Perpetuo Soccorso - XVIII secolo
La chiesa del Santuario del Perpetuo Soccorso fu soggetta
a restauri e rifacimenti nel corso del tempo ma, al
contrario della Pieve di Santa Maria Maggiore, mantenne
lo stesso stile della costruzione originaria. Vi è
annesso un chiostro dei frati risalente al XVI secolo.
La chiesa fu visitata in segreto da Papa Giovanni
Paolo II e da Michael Schumacher.
Monumenti
Capitel de le Quattro gambe - V secolo
Fontana L. Trezza - XVII secolo
Monumento ai Caduti - XX secolo
Ville
Palazzo Giusti / Benati - XVI secolo
Villa Spinola - XVI-XVII secolo
Ca' de Relitti / antico educandato fine - XIX secolo
ORIGINI
E CENNI STORICI
A 3500 anni fa (media età del bronzo) risale
il più antico insediamento di cui si ha la
documentazione archeologica. Veneti, Reti, Galli occuparono
via via il territorio fino al dominio romano sotto
il quale vennero unificate le varie culture. All'interno
dell'antica chiesa di San Salvar, a testimonianza
della dominazione romana, si trova ancora un cippo
con iscrizione latina, e un'enorme pietra trasformata
in battistero. Nell'825 apparve per la prima volta,
su un atto di commutazione, il nome "Gussilingus".
Durante la seconda Guerra Mondiale, Bussolengo fu
colpita, il giorno di San Valentino del febbraio 1944,
durante la sagra del paese, da alcune bombe sganciate
da un bombardiere americano che si "sganciava"
da un attacco di caccia nemici. Le bombe colpirono
a caso e provocarono diverse vittime. Nella frazione
di Pol di Bussolengo, invece, si trovava il campo
di prigionia P.G. 148 per alleati, che conteneva 250
prigionieri di origine neozelandese. Il campo di Pol
fu aperto nel novembre 1942 e chiuso nel settembre
1943. Il campo 148 era anche chiamato campo base,
dal quale dipendevano una serie di campi di lavoro
posti nella provincia di Verona che ospitavano circa
1300 prigionieri britannici. Dopo l'8 settembre i
prigionieri fuggirono o vennero presi dai tedeschi
il giorno 9 settembre '43. Vennero quindi trasferiti
nei campi di concentramento nazisti. Nel XII secolo
Bussolengo fu sotto la signoria rurale degli "Olderico"
il cui più famoso rappresentante fu Garzapane,
potente soldato, fedele amico di Federico I Barbarossa.
Sotto gli Olderico, nel 1119, con Garzetto figlio
di Olderico di Garzapane, che fu il primo podestà,
si ebbe il passaggio alla prima forma comunale. Durante
le guerre napoleoniche del 1796 e del 1799 fu teatro
di diverse operazioni militari tra francesi ed austriaci.