Rovereto
Trentino / Alto-Adige - Südtirol

Rovereto è una città dell'Italia settentrionale, secondo comune della provincia di Trento per popolazione dopo il capoluogo. È la principale città della Vallagarina, che si estende per circa 40 km da Trento ad Ala. Già città storica appartenente al Principato Vescovile di Trento entro il Sacro Romano Impero di Germania, per circa un secolo alla Serenissima, quindi alla Contea del Tirolo entro l'Impero Austriaco, ora è importante per la presenza di uno dei più grandi musei di arte contemporanea d'Europa, il MART. Nei pressi di Rovereto, nel comune di Trambileno, nella valle percorsa dal torrente Leno, si trova arroccato su una parete a strapiombo sul torrente stesso, l'Eremo di San Colombano.

ETIMOLOGIA
L'etimologia della parola che dà il nome alla città di Rovereto (Roboretus) deriva dal latino Roborem e trae dalla stessa radice della parola Robur: forza, robustezza, robusto. In Botanica la parola legno di rovere è correlata ad una specie di quercia indigena dell'Europa, di minore altezza alla quercia ordinaria, ma che fornisce un legno durissimo: Quercus petraea.

DA VEDERE
Le impronte fossili lasciate nella zona dei Lavini di Marco da alcuni dinosauri della specie Camptosaurus (erbivoro) e Dilophosaurus (carnivoro) lungo i pendii di questa collina calcarea che da Rovereto costeggia la città degradando dolcemente verso Ala. Ai Lavini si possono ammirare all'incirca un centinaio di orme, impronte fossili. Questa zona archeologica, non molto lontana dalla Campana dei Caduti, si può raggiungere proseguendo per la stessa strada oppure in mezz'ora di cammino; la strada asfaltata che porta alle Orme è costeggiata da numerosi capitelli votivi che ricordano i Caduti della 1° Guerra Mondiale.

L'Ossario di Castel Dante sacrario militare costruito su una collina negli anni 1936-1938 in cui sono custodite le spoglie di Fabio Filzi e Damiano Chiesa e di oltre ventimila soldati della Grande Guerra. La struttura sorge su una collina, il colle di Castel Dante, luogo in cui nel periodo medioevale sorgeva il l'omonimo Castello. Il palazzo Piomarta, da poco restaurato dopo il recente incendio, ora proprietà dell'università. In passato era una scuola sia elementare, che media, ed ospitò il "Liceo Ginnasio Antonio Rosmini" di Rovereto, in assoluto il miglior istituto di istruzione superiore d'Italia ed uno dei migliori d'Europa, il quale ora è ubicato poco distante da palazzo Piomarta.

La Campana dei Caduti o "Maria Dolens", situata sul Colle di Miravalle, i cui cento rintocchi suonano ogni sera in memoria dei caduti di tutte le guerre, invocando pace e fratellanza nel mondo. È la più grande campana del mondo che suoni a distesa.

Il Castello di Rovereto situato sopra la centrale Piazza Podestà, ove ha sede all'interno di Palazzo Pretorio il municipio cittadino. Il primo nucleo del complesso fu costruito dai conti di Castelbarco tra il XIII e il XIV secolo e poi ampliato dai veneziani nel corso della loro dominazione nel XV e XVI secolo. La struttura attuale è frutto proprio degli apprestamenti fortificatori realizzati dai Veneziani. Si tratta di uno dei migliori esempi di fortificazione alpina tardo-medievale. La costruzione del castello e della prima cinta di mura accompagnò anche l'inizio della prima evoluzione urbana di Rovereto, che conobbe grande sviluppo sotto il domino veneziano nel Quattrocento. Il castello è posto in un punto panoramico sulla città, la Vallagarina, la gola del Leno e i monti circostanti.

Il Museo storico della Guerra di Rovereto situato all'interno delle mura del Castello di Rovereto, nel centro storico cittadino. Qui è possibile visionare numerosi reperti bellici inerenti al fronte italo-austroungarico della grande guerra, testimonianze fotografiche e l'enorme documentazione raccolta sin dall'inizio della sua attività e inerente alla Prima Guerra Mondiale.

La Casa natale del filosofo e beato Antonio Rosmini (1797-1855). Nel palazzo, visitabile previo accordo telefonico, si trovano ben conservati la biblioteca, numerosi quadri, l'appartamento e l'arredo che furono del filosofo roveretano.

Il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART). Aperto nel 2002 è il più grande museo di arte contemporanea costruito in Italia in tutto il '900. La struttura, progettata dall'architetto ticinese Mario Botta, è di per se stessa di grande richiamo con la facciata costituita dai due settecenteschi palazzi Alberti e Dell'Annona e la grande cupola che si apre una volta entrati a formare una vera e propria piazza. La struttura ospita anche la biblioteca civica e l'auditorium Fausto Melotti.

MANIFESTAZIONI
La città, soprattutto nel periodo estivo è ricca di eventi e manifestazioni culturali, artistiche, e appuntamenti enogastronomici che contribuiscono a richiamare nelle vie del centro storico e nelle strutture preposte migliaia di turisti. Gli appuntamenti di maggior rilievo sono:

Festival Oriente Occidente, luogo d'incontro fra diverse culture (teatro danza), si svolge ogni anno ad inizio settembre;
Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico, si svolge annualmente nella prima settimana di ottobre;
Palio Città della Quercia, un meeting internazionale di atletica leggera dalla lunga tradizione, dove si incontrano campioni provenienti da tutto il mondo. Si svolge ogni anno a fine agosto presso l'omonimo stadio cittadino, lo Stadio Quercia;
Raduno Internazionale Città di Rovereto, un incontro internazionale organizzato dal Moto Club Pippo Zanini per amanti delle moto che giungono nella città da tutta italia e dal mondo. Si svolge ogni anno nel periodo di ferragosto;
Festival Futuro-Presente, dedicato ogni anno ad una disciplina artistica e ad un singolo artista. Le prime due edizioni sono state dedicate a Merce Cunningham, a Philip Glass, e a Bertolucci. Il festival si svolge a primavera;
Mescolanze Food Festival, nella settimana di ferragosto è un festival dedicato al cibo di tutto il mondo con cene a tema nelle quali mangiare prodotti gastronomici delle nazioni più diverse cucinati da grandi chef e un capannone dove è possibile gustare street food rigoramente etnico;
Artingegna, nata dalle ceneri della Mostra dell'artigianato, si svolge con cadenza biennale all'inizio di settembre. Sono esposti prodotti artigianali di ogni genere, dalle stufe alle ceramiche, dai formaggi alle scale;
Rafanass, musica rispetto e comunicazione, si svolge l'ultima settimana di giugno in piazzale Degasperi e partecipano gruppi dall'Italia e dall'estero. I generi musicali maggiormente rappresentati sono reggae e ska, ma c'è spazio anche per rock, canzone d'autore e molto altro. Vi hanno suonato Africa Unite, Persiana Jones, Buju Banton, Afterhours, Pitura Freska, Modena City Ramblers, Stiliti, Wailers, Apres la classe e altri;
Summer Sessions, festival di musica elettronica che si svolge a inizio giugno in Piazzale Degasperi;
Premio Bonporti, ogni anno a ottobre si svolge a Rovereto dal 1996 uno dei più importanti concorsi di musica antica su strumenti originali in Europa. Il concorso, ideato e fondato da Mario Martinoli e Romano Vettori, ha visto alternarsi alla sua presidenza il clavicembalista Gustav Leonhardt e la violinista Chiara Banchini.

LA PALLAMANO
La più titolata compagine sportiva roveretana è sicuramente la squadra di pallamano che negli anni '70 e '80, con il nome di HC Volani Rovereto, ha vinto 4 campionati e 4 coppe Italia. Nella squadra hanno militato giocatori come William Angeli, anche capitano della nazionale, Athos Grandi, Roberto Chiocchetti, anch'egli portiere della nazionale e molti altri. Attualmente la squadra milita in serie B.

FRAZIONI

Lizzanella
Il nome Lizzanella deriva dal paese vicino di Lizzana (Liciana, antica pieve). Dopo la Seconda Guerra Mondiale, lo spazio che la divideva da Rovereto (un km circa), era costituito da territorio agricolo, che in seguito fu rimpiazzato con abitazioni, formando così un tutt'uno con la città, pur conservando alcune caratteristiche del paese. Attualmente la popolazione è di circa 2150 abitanti. A Lizzanella, nel centro del paese, sorge la chiesa che risale ai primi del 1700. Essa è dedicata a Sant'Antonio abate, la cui ricorrenza è il 17 gennaio. La festa però si celebra la domenica successiva e dopo la Messe delle ore 10, come da tradizione secolare, viene impartita la benedizione degli animali, fra i quali un numeroso gruppo di cavalli, che poi sfilano per le vie della città. In questo piccolo borgo è attiva dal 1974 l'Associazione Polisportiva Lizzanella che si occupa di ciclismo, calcio, sport invernali e atletica sempre ad alto livello.

Lizzana
Lizzana è una frazione posta a sud di Rovereto, fra i paesi di Lizzanella e Marco. Il paese si può dividere in due parti divise da una strada statale: Lizzana alta, posta in salita ai piedi della montagna che costituisce la parte più vecchia del paese, con case storiche, la chiesa, l'oratorio, l'asilo ecc.
Lizzana bassa, costituita da condomini e case nuove costruite negli ultimi decenni. Qui troviamo il centro commerciale "Rovercenter" e il campo da calcio intitolato a Carlo Vigagni, dove si allena l'U.S.Lizzana. Ogni anno, a carnevale, c'è la festa in paese, organizzata dal "Comitato maccheroni", dove la gente si ritrova per festeggiare il carnevale mangiando maccheroni al ragù, i ragazzini si divertono giocando con la "schiuma scherzo" e a volte lanciandosi anche qualche uova.

Brione
Brione è un quartiere posto a nord di Rovereto, che, assieme alla località di Sant'Ilario (estremo confine nord della città), costituisce la Circoscrizione Nord. La zona è caratterizzata da case popolari nei pressi della moderna piazza centrale, conosciuta come "Piazza della Pace" (ex-fondamenta della casa del già citato archeologo Federico Halbherr), dove, durante il periodo estivo, si svolgono regolarmente feste e sagre animate da balli e musiche di diversa derivazione etnica.
Spostandosi maggiormente in direzione nord verso Brione "campagnolo" e località Sant'Ilario l'ambiente è delineato da un clima tranquillo e silenzioso con una buona presenza di verde e natura; per i locali, motivo di vanto, è la possibilità di effettuare anche lunghe passeggiate, semplicemente uscendo di casa per poi addentrarsi nel boschetto, che conduce direttamente al ben noto, per tutti i roveretani, "Bosco della Città" situato sulla relativa collinetta, sede di percorsi salutistici e dediti al jogging.

Borgo Sacco

CENNI STORICI
Al margine dei domini del Principato vescovile di Trento, e per circa un secolo parte della Serenissima, la città fece parte, come tutto il Trentino, del Sacro Romano Impero Germanico e della Contea del Tirolo dal 1816 al 1918, entro la compagine dell'Impero d'Austria (durante la dominazione austriaca la città veniva chiamata in tedesco "Rofreit"). In realtà il territorio di Rovereto, scorporato dal restante Principato Vescovile già nel 1754, era entrato mezzo secolo prima a far parte dei domini diretti degli Asburgo.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 33.422 (M 15.884, F 17.538)
Densità per Kmq: 656,6

CAP 38068
Prefisso Telefonico 0464
Codice Istat 022161
Codice Catastale H612

Denominazione Abitanti roveretani
Santo Patrono Maria SS. Ausiliatrice
Festa Patronale 5 agosto

Numero Famiglie 13.998
Numero Abitazioni 15.527

Il Comune di Rovereto fa parte di:
Associazione Nazionale Città del Vino
Comprensorio della Vallagarina (C10)

Località e Frazioni di Rovereto
Sacco, Noriglio, Lizzana, Marco

Comuni Confinanti
Ala, Folgaria, Isera, Mori, Nogaredo, Pomarolo, Terragnolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano

Musei nel Comune di Rovereto
Museo Storico Italiano della Guerra
Museo Civico
MART - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Casa Natale di Antonio Rosmini

Castelli e Fortificazioni
Castello di Rovereto

Chiese e altri edifici religiosi roveretani
Santuario Madonna del Monte :: Missionari della Consolata

Teatri
Teatro Comunale Riccardo Zandonai (già "Sociale")

Eventi, Feste e Sagre
Rovereto Venexiana (quarto fine settimana di luglio), ricostruzione storica
Sagra della Vendemmia (secondo fine settimana di settembre), con un percorso enogastronomico nel centro storico

Il comune è gemellato con
Dolnì Dobrouc (Repubblica Ceca)
Forchheim (Germania)
Kufstein (Austria).

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MARZADRO DISTILLATORI
ZANDONAI EDITOR
TRENTA SpA - Trento (TN)
DOLOMITI ENERGIA SpA - Trento (TN)
FONDAZIONE MUSEO STORICO DEL TRENTINO - TRENTO
CENTRO SERVIZI CULTURALI SANTA CHIARA - TRENTO (TN)
ARCA ENGINEERING - TRENTO