Montignoso
è un comune di 10.439 abitanti della provincia
di Massa-Carrara. Durante il fascismo venne unito
assieme ai comuni di Massa (MS) e di Carrara nel comune
di Apuania. Montignoso è privo di un centro
comune, ma ogni frazione ha una sua particolare indipendenza
dalle altre. Il Comune si trova in località
Piazza, ma la frazione che ha più abitanti
e che vede la maggiore presenza di esercizi commerciali
è quella delle Capanne. Il comune di Montignoso,
trovandosi sulla Linea Gotica, subì numerose
devastazioni durante l'ultimo conflitto e gli è
stata concessa la medaglia d'oro al Valore Civile:
"Centro strategicamente importante per l'esercito
tedesco impegnato sul fronte occidentale della linea
Gotica, fu oggetto di violenti rastrellamenti e razzie
da parte delle truppe naziste e di selvaggi bombardamenti
che provocarono numerose vittime civili e la quasi
totale distruzione dell'abitato. Contribuì
generosamente alla guerra di liberazione con la costituzione
di vari reparti partigiani, subendo feroci rappresaglie
che causarono la morte di numerosi ed eroici cittadini.»
(settembre 1944 - aprile 1945).
ETIMOLOGIA
E' un composto di "monte" e dell'aggettivo
tignoso, ossia scabro.
DA
VEDERE
Chiesa di Sant'Eustachio
Chiesa di San Vito
Villa Giorgini Schiff
FRAZIONI
Cinquale
Lago di Porta
Renella
Capanne
Piazza
Prato
San Eustachio (Montagne)
Cerreto
Pasquilio
Cervaiolo
Rosoleto
Palmenzone
S. Croce
Serra
Bordonastio
Debbia
PERSONAGGI
FAMOSI
Giorgio Panariello (showman)
CINQUALE
La frazione confina a nord con Poveromo, frazione
del comune di Massa, a est con la Renella, a sud con
Vittoria Apuana, frazione del comune di Forte dei
Marmi, a ovest è bagnata dal Mar Ligure. Per
rispondere al pericolo di incursioni Corsare e dei
Pirati Saraceni, nel 1565 venne costruita la Torre
fortificata alla foce del Lago detto di "Porta
Beltrame"; essa rientrava nel programma militare
di difesa costiera voluto dai Medici. La torre svolse
il suo ruolo di difesa da incursioni dal mare fino
al XIX secolo, dopo essere stata potenziata nel 1750
con una struttura di più ampie dimensioni,
che rimase visibile fino alla seconda Guerra Mondiale
quando fu demolita dalle truppe Tedesche. Le origini
turistiche di Cinquale risalgono al periodo compreso
tra la due Guerre quando la località, collegata
con il Viale Litoraneo alla Riviera Apuana e alla
Versilia, divenne zona di Colonie, Case di Cura e
ville di prestigiosi personaggi, per la particolare
amenità dei luoghi e per l'eccezionalità
del clima. A Cinquale non sono presenti numerosi edifici
artistici. C'è la chiesa di San Giuseppe Artigiano,
il lungomare, il lungo Versilia con il recente porticciolo
turistico e il moderno centro. È presente,
nell'entroterra, l'oasi faunistica del "Lago
di Porta". È visibile in prossimità
della foce, sulla sponda Nord, un cippo ed una statua,
commemorativi della Linea Gotica (il fronte bellico
che si dipanava dal mare Tirreno fino al mare Adriatico,
durante il secondo conflitto mondiale).