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Montelepre
è un comune di oltre 6.000 abitanti della provincia
di Palermo.
ORIGINI
E CENNI STORICI
La storia di Montelepre inizia nel 1400 quando il territorio
monteleprino era un grande feudo ricco di acqua chiamato
Munchilebbi". Ma per parlare della storia
di Montelepre dal 1400 bisogna prima andare indietro
nel tempo, in un epoca anteriore alla venuta di Cristo.
In un'epoca antichissima non molto lontano dal feudo,
cera la città di Hykkara (lattuale
città di Carini) alleata militarmente con Selinunte,
Catania e Siracusa che intorno all'anno mille fu attaccata
dagli Ateniesi. Alcuni abitanti si rifugiarono nellattuale
Monte d'Oro, da dove potevano dominare il circondario,
ma non si accorsero dei Cartaginesi che stavano per
arrivare e attaccare. Incendiarono il villaggio, ma
non molto tempo dopo furono fermati dai Romani. Gli
abitanti che riuscirono a fuggire scesero a valle dove
vi era il feudo e lì si stabilirono definitivamente.
Il feudo apparteneva al monastero di S. Caterina al
Cassaro di Palermo che fece costruire mulini e fondachi.
Nel 1429 il feudo fu acquistato dalla Cattedrale di
Monreale. Poiché in zona cerano numerosi
briganti che disturbavano la quiete del paese e raccoglievano
i frutti del feudo senza permesso, larcivescovo
di Monreale, Giovanni Ventimiglia, fece costruire una
torre per controllare tutto il feudo, dopo aver ottenuto
il permesso dal Re delle due Sicilie, Alfonso V. La
torre fu costruita intorno al 1435; la gente che voleva
stabilirsi a Munchilebbi, sentendosi sicura, incominciò
a costruire le proprie case intorno ad essa. Dopo il
1584 vennero aggregati al territorio di Montelepre anche
i territori di Suvarelli, Bonagrazia, Sagana e Calcerame.
Nel 1600 circa il villaggio passò a Pietro Bellacera
di Monreale. Dopo la sua morte la moglie Maria fece
costruire una chiesa, che diventerà poi la Chiesa
Madre. Alcuni anni dopo furono costruite anche la chiesa
di Sant'Antonio e la chiesa di San Giuseppe. Nel 1715
il villaggio era costituito da 138 case. Castrenze di
Bella, un ricco proprietario monrealese, fece costruire
un piccolo ospedale civico nella periferia nord del
paese e il collegio di Maria che aveva lo scopo di istruire
le ragazze nell'arte del ricamo. Alla fine del 1700
si è registrato un notevole incremento della
popolazione. Infatti nel corso di questo secolo è
passata da poche centinaia di abitanti a ben 3.000.
Nel 1812 il villaggio fu dichiarato comune con il nome
Montelepre e nel 1848 Paolo Migliore vi fondò
una società segreta di carbonari che aveva rapporti
diretti con Giuseppe Mazzini. I carbonari monteleprini
cacciarono i Borboni che stavano per attaccare il paese
e si misero agli ordini di Garibaldi durante la sua
marcia verso Palermo. Nel 1864 anche Montelepre fu infestato
dal colera per tre anni. Morirono molte persone e il
comune ebbe grossi problemi per la sepoltura, per questo
nel 1880 fu costruito un cimitero in un vasto appezzamento
di terreno. Alla fine del 1800 alcuni giovani monteleprini
rinunciarono alla chiamata alla leva e diventarono briganti.
Dal 1900 in poi molti paesani emigrarono in cerca di
lavoro negli Stati Uniti dAmerica e verso il nord
Europa. Dalla metà del 1900 Montelepre è
stato al centro dellattenzione perché in
quegli anni il bandito monteleprino Salvatore Giuliano
seminava il terrore nei paesi vicini come a Portella
della Ginestra. Attualmente Montelepre conta circa 6000
abitanti ed è un paese tranquillo che sfrutta
economicamente la vicinanza con Palermo e Partinico.
La mancanza di strutture pubbliche e sociali, ha fatto
sì che molti giovani si sono trasferiti a Palermo.
storica è anche la banda musicale che dal 1800
continua a rallegrare il paese nei momenti di festa.
oggi la banda, costituitasi associazione amadeus nel
2000, conta una ventina di elementi e và avanti
grazie al maestro Ranieri che da più di 30 anni
dedica anima e corpo alla banda. oltre al maestro vi
sono anche degli elementi diplomati. Vi è anche
un associazione teatrale- culturale che oltre ad aver
conseguito riconoscimenti regionali a livello teatrale
si occupa anche di mantenere intatte le tradizioni di
questo paese.l'associazione in questione e l'associazione
ATMA, nata circa 5 anni fà dall'amore che unisce
la tradizione con la voglia di fare per il proprio paese,ma
codiuvata da un legame forte "l'amicizia"
che è il punto fermo dell'unione di questa associazione,che
allieta le giornate di festa con varie sagre (la più
famosa " la Sagra delle Sfince" e della Pasta
all'Antica nata con l'ATMA e defunta con altre associazioni.
Le serate passate a Montelepre sono varie ma se ce l'ATMA
sono UNICHE E INDIMENTICABILI. Vedi alcune immagine
commedie "5 fimmini e un tarì".
EDIFICI RELIGIOSI
Chiesa Madre
Chiesa Santa Rosalia
Chiesa Sant'Antonio
Chiesa San Giuseppe
Chiesa della Madonna del Carmelo
Chiesa dedicata ai caduti nella II Guerra Mondiale.
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