Siniscola
(in sardo Thiniscòle) è un comune di 10.954
abitanti della costa orientale della Sardegna, in provincia
di Nuoro, nella regione storica delle Baronie. Le spiagge
sono: La Caletta, Santa Lucia, Sa Petra Ruja,S'ena e sa
Chitta, Capo Comino, Bèrchida. In base ai dati del
censimento 2001 nel Comune di Siniscola sono stati rilevati
10.900 abitanti residenti, dei quali 7.739 abitanti (pari
al 71%) nel centro urbano di Siniscola. Le rimanenti località
abitate del territorio comunale sono La Caletta con 1.348
abitanti, Santa Lucia con 154 e Capo Comino con 27 abitanti,
mentre la restante popolazione sparsa ammonta a 1.632 unità.
Si consiglia al visitatore una visita al centro storico
del paese, all'interno del quale si possono ammirare numerosi
palazzi ottocenteschi di notevole importanza artistica.
Dal centro abitato, un rettilineo porta a La Caletta, porticciolo
turistico con una spiaggia sabbiosa lunga ben 4 chilometri.
Il territorio è particolarmente variegato ed interessante
dal punto di vista naturalistico per le splendide spiagge,
il mare cristallino, le dune della fascia costiera e per
la ricchezza e peculiarità della flora e della fauna,
il tutto in una sorta di alternanza fra la montagna e il
mare: il Monte Albo, con la sua natura aspra, i suoi sentieri
e le immense spiagge caratterizzate dalla presenza delle
dune sabbiose; famose in particolare le spiagge di Capo
Comino e di Berchida, raggiungibile con sole due ore di
cammino. Sul Monte Albo abitano cinghiali, volpi e martore
e vi nidificano l'aquila reale, il falco pellegrino, l'astore
e la poiana. Variegata la vegetazione: ginepri, lentischi,
olivastri e salendo di quota roverelle e aceri. Sono numerose
le grotte, importanti dal punto di vista speleologico e
archeologico, che si possono visitare, in quanto abitate
dall'uomo in età preistorica. Nonostante la vicinanza
al mare, il territorio del comune di Siniscola può
essere definito, dal punto di vista morfologico, prevalentemente
collinare. Frequenti gli altipiani e le pianure interne
di origine alluvionale o costiere, mentre nella parte nord-ovest
del territorio predominano i rilievi massicci. Nel comune
di Siniscola il bacino idrografico principale è costituito
dal rio Siniscola.
ORIGINI
Il territorio di Siniscola fu abitato sin dall'età
prenuragica come testimoniano alcuni reperti rinvenuti nelle
dune di Capo Comino. Gli insediamenti neolitici privilegiarono
le vallate e le piane attraversate dai fiumi Cedrino e Posada,
favorendo lo sviluppo di una sorta di civiltà fluviale.
Nelle campagne si trovano numerosi nuraghi e tombe dei giganti.
DA
VEDERE
Domus de jana " Cucuru 'e Janas" lungo la strada
che collega a la Caletta;
Grotta "Sa Prejone e s'Orcu" sul Montalbo;
Grotta "sa Conca Ruja" sul Montalbo;
Area archeologica di Bèrchida: villaggio prenuragico;
Tomba dei giganti "Su Picante", tra Capo Comino
e Irgoli;
Tomba dei giganti "Su 'Itichinzu", tra Capo Comino
e Irgoli;
Villaggio di Rempellos nei pressi di Bèrchida
Torre
aragonese di San Giovanni (nella località la Caletta)
Torre aragonese di Santa Lucia
Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista (settecentesca)
Chiesa del Rosario
LE
BARONIE
Le Baronìe sono una subregione storica della Sardegna
nord-orientale, in provincia di Nuoro, i cui centri più
importanti sono Siniscola, Orosei, Posada e Galtellì.
Hanno costituito durante il medioevo la parte meridionale
del Giudicato di Gallura e sono state suddivise nel periodo
aragonese in Baronia di Posada e Baronia di Galtellì
e Orosei.