Sanluri
Sardegna

Sanluri (in sardo Seddori) è un comune della provincia del Sud Sardegna. Il suo territorio si estende per una superficie di 84,16 chilometri quadrati ad una altitudine media di 135 metri sul livello del mare. È la sede legale della provincia del Medio Campidano e dell'Azienda Sanitaria Locale 6.

ETIMOLOGIA
L'ipotesi più accreditata è che Sanluri deriverebbe del probabile antico nome Sellori, che potrebbe a sua volta derivare da Se-Lori, Sullurium e Selluri. Varie ipotesi convergono sul fatto che in questo nome si nasconde un richiamo alla fecondità granifera del territorio di Sanluri: lori ovvero grano. E forse può significare su logu de su lori (il luogo del grano).

DA VEDERE
Dal punto di vista turistico Sanluri offre diverse opportunità al visitatore: il richiamo maggiore è esercitato dalla presenza del Castello Giudicale Villasanta, l'unica fortezza medievale rimasta integra e abitabile in Sardegna. L'antico maniero si trova al centro del paese e fu costruito tra il XII e il XIV secolo, quando il giudicato di Cagliari era sotto l'influenza di Pisa e al confine con quello di Arborea. Fu ampliato dagli Aragonesi nel 1436 quando ne entrarono in possesso dopo la battaglia di Sanluri (1409). Il castello, oggi di proprietà della famiglia Villasanta, è formato da due edifici che si differenziano per la presenza di ampie finestre in uno e di feritoie nell'altro, si pensa che avessero utilità diversa (civile e militare). L'edificio è tuttora abitato e ospita il Museo Risorgimentale "Duca D'Aosta" dove si possono ammirare mobili, stanze, quadri ma anche molti cimeli di guerre risalenti al periodo compreso tra il 1800 e il 1918. Il Generale Nino Villasanta, Sardo, venne incaricato dal Duca D'Aosta di trovare nell'isola un luogo idoneo per il Museo. Il generale non ebbe dubbi: il luogo più adatto non poteva che essere il Castello di Sanluri. Mediamente il museo è visitato da 20.000 persone l'anno. Anche il borgo che si estende a sud del castello con i suoi viottoli pavimentati in acciottolato contribuisce a creare l'affascinante atmosfera di altri tempi. Altri siti di interesse culturale sono il Museo Etnografico dei Cappuccini e alcune chiese molto antiche.

EDIFICI RELIGIOSI
La chiesa di Nostra Signora delle Grazie è la chiesa parrocchiale, si trova in centro, vicino al palazzo comunale. Fu costruita tra il 1781 e il 1786 su una preesistente chiesa della quale resta il campanile gotico. Nella parrocchiale è custodito il Retablo di Sant'Anna. La chiesa di San Pietro è una piccola chiesa medievale, recentemente restaurata, ubicata nella piazza principale, quasi di fronte al palazzo municipale. La chiesa di San Francesco è la chiesa del convento dei cappuccini, edificata assieme al convento tra il 1608 ed il 1609. Si trova su uno dei colli più' alti del comune, permette così una vista panoramica di buona parte del paese e dei suoi edifici, tra cui la parrocchia ed il castello. La chiesa di San Martino si trova nella strada per Samassi che ogni sabato ospita il mercato. Recentemente restaurata, viene aperta al pubblico in occasione della sagra di San Martino. La chiesa di San Sebastiano è vicina al castello. La chiesa di San Rocco si affaccia sulla rapida salita che conduce al Convento dei Cappuccini. La chiesa di Sant'Anna dal 1726 è sede della Confraternita del Carmine. La chiesa di San Lorenzo è sita nel centro storico a poca distanza dal castello medioevale.

MANIFESTAZIONI
L'11 maggio si festeggia Sant'Ignazio da Laconi
Il 31 maggio si festeggia la patrona, Nostra Signora delle Grazie
A fine giugno degli anni dispari si ricorda, con una rievocazione storica, Sa Battalla del 30 giugno 1409 nella quale si scontrarono l'esercito siculo-catalano-aragonese guidato da Martino il giovane re di Sicilia e Infante di Aragona contro l'esercito sardo giudicale, al comando del francese Guglielmo III visconte di Narbona ultimo giudice del Giudicato d'Arborea
Il 10 agosto si festeggia San Lorenzo
A fine settembre si rievoca per un giorno l'atmosfera storica del borgo con la Festa del Borgo, si possono vedere artigiani al'opera con strumenti tradizionali e si possono gustare antiche specialità gastronomiche
Il 4 ottobre si festeggia San Francesco
L'11 novembre si festeggia l'estate di San Martino

ECONOMIA
L'economia originariamente era quasi esclusivamente agricolo-pastorale. Attualmente sono settori rilevanti anche la piccola industria, il commercio e i servizi. Infatti la comunità trae beneficio da: 203 attività industriali con 679 addetti; oltre 400 attività di servizio e commerciali che impegnano 1.200 addetti; oltre 54 attività amministrative con 1.619 addetti.

CENNI STORICI
Sanluri come ogni altro comune dell'isola ha un itinerario storico che, come testimoniato da ritrovamenti archeologici, fu abitato fin da tempi molto remoti e sicuramente dal periodo nuragico. Il suo territorio ha conosciuto tutte le dominazioni, compresa quella romana. Ma la parte più interessante della storia di Sanluri comincia nel Medio Evo. Pur essendo un piccolo villaggio, nel 1300 Sanluri divenne capoluogo della curatoria di Nuraminis. Per la sua posizione strategica il villaggio fu molto conteso durante le guerre tra gli Aragonesi e i Sardi del giudicato di Arborea. Furono gli Aragonesi che, nel 1409, agli ordini di Martino il Giovane, sconfissero i sardi e distrussero il borgo. Dopo la morte per malaria di Martino il Giovane, il villaggio fu ricostruito unitamente al castello. Nel 1479 il feudo fu ceduto alla famiglia Castelvì fino alla dominazione piemontese nel XVIII secolo per poi passare agli Aymerich. La storia feudale di Sanluri si conclude quando il re del Regno di Sardegna Carlo Alberto emanò l'editto che aboliva il feudalesimo, così che Ignazio Aymerich cedette i suoi diritti di feudatario al re.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 8.519 (M 4.175, F 4.344)
Densità per Kmq: 101,2

CAP 09025
Prefisso Telefonico 070
Codice Istat 106015
Codice Catastale H974

Denominazione Abitanti sanluresi
Santo Patrono Nostra Signora delle Grazie
Festa Patronale 31 maggio

Numero Famiglie 2.891
Numero Abitazioni 3.380

Il Comune di Sanluri fa parte di:
Regione Agraria n. 10 - Campidano di San Gavino

Comuni Confinanti
Furtei, Lunamatrona, Samassi, San Gavino Monreale, Sardara, Serramanna, Serrenti, Villacidro, Villamar, Villanovaforru.

Musei nel Comune di Sanluri
Museo del Risorgimento "Duca d'Aosta" e Museo delle Ceroplastiche e quartiere feudale
Museo Storico-Etnografico dei Cappuccini

Castelli e Fortificazioni
Castello di Sanluri, detto di Eleonora D'Arborea

Chiese e altri edifici religiosi sanluresi
Chiesa di San Rocco
Chiesa di San Pietro

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