Monti
(in sardo Monte, in gallurese Mònti) è un
comune della provincia di Sassari. Monti sorge ai margini
meridionali della Gallura. Dista appena 20 Km da Olbia e
si raggiunge dalla nuova strada Olbia-Sassari attraversando
la piana di Su Canale, che con le sue borgate danno il primo
saluto a chi si appresta a visitare questo territorio. Situato
alle falde della catena montuosa del Limbara, è circondato
da vasti sughereti e vigneti che offrono un rinomato Vermentino.
Dal paese è possibile raggiungere facilmente l'altopiano
di "S'Ambiddalzu", caratterizzato da un paesaggio
fatto di bassi cespugli ed enormi massi granitici erosi
dal vento.
Il
paesaggio ricco di leccio, querce di sughero e di macchia
mediterranea si apre in ampie radure coltivate a vite, il
segno più importante della nostra economia. Avvicinandoci
sempre di più al Paese, le terre coltivate formano
nella conca dov'è situato il centro abitato una sorta
di barriera sempre verde. All'interno del suo territorio,
di proprietà del demanio forestale sardo, esiste
un'oasi di ripopolamento e di salvaguardia agro-faunistica
in funzione e in piena efficienza da 70 anni. È popolato
da cervi, cinghiali, mufloni, capre selvatiche, astori,
falchi e talvolta si avvista anche "s'intulzu"
la poiana Sarda. È meta di turisti e scolaresche
data la facile percorribilità delle stradine al suo
interno attraversate di tanto in tanto da ruscelli cristallini
e incontaminati.
La
coltura della vite è quasi l'anima del montino, che
con la lavorazione delle uve Vermentino ha saputo farsi
conoscere ed apprezzare in ambito nazionale ed internazionale,
diventando punto di riferimento di questo prodotto, grazie
all'unione di quasi tutti i viticoltori montini, ma anche
della bassa Gallura, soci della locale Cantina del Vermentino.
Le
tradizioni religiose legate al culto ogni anno si rinnovano
nel Santuario di "San Paolo Eremita", meta di
migliaia di pellegrini provenienti da tutta la Sardegna,
e attorno alla numerose chiese campestri. Non mancano i
siti archeologici e nuragici: Nurache Logu, Thaerra, Peltuncas,
il Castello di Crasta, il Cippo dei Balari.
Su
Canale, (in Gallurese Lu Canali) con più di 600 abitanti,
si trova all'ingresso della vallata del comune di Monti,
da cui dista 9 km, lungo la strada tra Sassari e Olbia (strada
statale 199). L'economia del paese è basata sull'agricoltura,
più precisamente sulla viticoltura e l'apicoltura.
La frazione è suddivisa in varie borgate: "La
Palazzina" (centro), "Frades Berritteddos",
"Frades Tilignas", "La Piana" (quest'ultima
in parte nei territori comunali di Telti e Loiri Porto San
Paolo).
Sos Rueddos, piccolo borgo a pochi km dal santuario di San
Paolo, lungo la strada statale 389, in direzione Alà
dei Sardi.
Chirialza, a 2 km da Su Canale e 7 km da Monti, sorge tra
i boschi di sugherete, caratteristica del territorio gallurese,
che costituiscono il confine tra Gallura e Logudoro, attraversata
dalla ferrovia che collega Olbia con Sassari, è dotata
di una stazione ferroviaria dismessa.