Mandas
è un comune della provincia del Sud Sardegna, nella
regione della Trexenta. Dista 56 km da Cagliari. Il nome
del paese, già citato nel XIII secolo, è di
origine prelatina ed è riconducibile al sardo mandara
e al latino mandra che hanno significato di "recinto
per bestiame". Mandas è sede di una stazione
delle Ferrovie della Sardegna, sita sulla linea per Isili:
a poca distanza dallo scalo infatti ha inizio una diramazione
per Arbatax, oggi attiva solo come ferrovia turistica del
Trenino Verde. Grazie al fatto di essere capolinea di molti
treni turistici (diretti anche a Sorgono), il paese è
meta di un discreto traffico turistico. Il monumento più
importante è la Parrocchiale di S.Giacomo alla periferia
del paese, è disposta verso la campagna circondata
da un muraglione. A parte le strutture gotico-aragonesi
del '500, conserva varie e valide opere di intagliatori
spagnoli e locali: un gruppo ligneo con il crocifisso la
Madonna e S.Giovanni, le statue di S. Gioacchino e S. Anna
nell'altare maggiore, e vari altari lignei scolpiti e dorati.
L'economia di Mandas è caratterizzata soprattutto
dall'agricoltura, in particolar modo coltivazione di frumento
e viticoltura. Vi è anche presenza di attività
di allevamento ovino, suino e bovino.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Notevole importanza ha avuto la presenza del Ducato di Mandas
nel 1614, un ducato che includeva ben 16 comuni della Sardegna,
durò fino al 1843 data in cui in Sardegna vennero
abolite le signorie. Il paese di Mandas è citato,
in quanto tappa di uno dei suoi viaggi in Italia, dallo
scrittore britannico David Herbert Lawrence nel libro Sea
and Sardinia (Mare e Sardegna) del 1921.