Golfo
Aranci (in sardo Figari), è un comune della provincia
di Sassari, nella storica regione Gallura. La denominazione
del comune deriva dal gallurese "Golfu di li Ranci"
(Golfo dei Granchi) e non ha niente a che vedere con alberi
o frutti d'arancio. Anticamente conosciuto con il toponimo
di Figari, l'odierno paese nasce a metà dell'Ottocento
come villaggio per pescatori. Agli inizi del '900, per decreto
reale, sostituisce lo scalo di Olbia come collegamento alla
penisola (riottenuto poi in seguito alle proteste da parte
del comune di Olbia) di sicuro la nascita del porto è
la causa più significativa per lo sviluppo demografico.
L'economia è basata principalmente sul turismo e
sulla pesca. In seguito alla nuova normativa del settore
bed and breakfast si sta ampliando il settore ricettivo.
Di notevole importanza sarà il nuovo porto turistico
con progetto approvato nel 2007, nella quale la maggior
parte dei golfarancini confidano la rinascita del turismo.
Il porto di Golfo Aranci è uno dei più trafficati
scali marittimi dell'isola il quale grazie alla particolare
esposizione geografica è il più vicino alla
penisola, vi attraccano alcune importanti società
di navigazione come:
- Corsica ferries - Sardinia ferries per i collegamenti
con Livorno e Civitavecchia.
- Bluvia (gruppo Ferrovie dello Stato) per il collegamento
merci con Civitavecchia
- Tirrenia di Navigazione per il collegamento stagionale
con Fiumicino.
- Inoltre ospita il capolinea ferroviario della linea ferroviaria
Cagliari-Golfo Aranci.
COME
ARRIVARE
Raggiungere Golfo Aranci è estremamente semplice.
In macchina sono velocemente raggiungibili Olbia (15 minuti)
e Porto Rotondo (5 minuti). In navigazione bisogna orientarsi
sulle coordinate 41°0'N 9°37'. Tra i luoghi interessanti
da visitare vanno ricordati il promontorio roccioso di Capo
Figari che, alto 344 metri e con circa 200 metri di roccia
a picco sul mare si può visitare non solo dal mare
passando attraverso la costa di Cala Greca, ma anche da
terra passando per la spiaggia di Cala Moresca; l'isola
di Tavolara, Molara , capo Coda Cavallo l'isola di Figarolo
e Cala Moresca. Non sono da meno tutte le spiagge del comune
rinomate per la pulizia del mare e le candide spiagge che
si articolano caletta dopo caletta fino ad arrivare ad Olbia.
A nord, subito dopo aver doppiato Capo Figari si raggiunge
il golfo di Congianus, cuore della Costa Smeralda e tutte
le rinomate località smeraldine.
LOCALITA'
Vera e propria frazione è Rudalza, la quale risulta
come un piccolo paese a se stante dotato di strutture di
primo servizio, è situata a 5 km dal comune di Golfo
Aranci, confina con Olbia e con Porto Rotondo ed è
divisa solamente dalla linea ferroviaria dai complessi residenziali
della Marinella, la quale vanta anche un piccolo porto turistico.
Doveroso è ricordare la Chiesa Campestre della Nostra
Signora del Monte, situata sul colle Santa Maria di Figari,
sovrastante il golfo della Marinella, festeggiata ogni prima
domenica di maggio. Non sono da dimenticare Nodu Pianu e
Bados quartieri turistico residenziali comuni a Golfo Aranci
ma abitati principalmente da cittadini di Olbia e turisti.
BAIA
CADDINAS
Baia Caddinas, è una località prevalentemente
turistica adiacente al resto del paese composta quasi esclusivamente
da complessi di case di vacanza o ville estive. È
dotata di una spiaggia dal colore cristallino e di un porto
turistico. Raggiungere il terminal traghetti di Golfo Aranci
è estremamente semplice data anche la distanza inferiore
ai 3 km.
ORIGINI
E CENNI STORICI
I primi abitanti golfarancini furono pastori e contadini
che allargarono i loro pascoli nella lingua di terra golfarancina
e arrivarono a Golfo Aranci agli inizi del '900, ma con
il passare degli anni, il mare di Golfo Aranci particolarmente
ricco di pesce, fu attrazione per i pescatori di tutto il
mar Tirreno arrivando ad una vera e propria colonizzazione
da parte dei pescatori dell'isola di Ponza, non a caso il
20 giugno, festa di San Silverio patrono di Ponza, i golfoarancini
ricordano l'esodo dei pescatori ponzesi con la caratteristica
messa e processione nel golfo a bordo di pescherecci. In
conseguenza alla costruzione del porto mercantile e all'approdo
da parte delle Ferrovie dello Stato (nave merci), Golfo
Aranci ospitò nuove famiglie del resto di Italia
che trovarono lavoro e opportunità di sviluppo con
le navi statali, insediandosi e contribuendo al miscuglio
di etnie. Di fatto il lessico e la terminologia della parlata
golfarancina racchiude termini e cadenze proprie delle diverse
regioni di provenienza dei paesani. Ovviamente la lingua
golfarancina non è riconosciuta né a livello
nazionale né internazionale, infatti è solo
il risultato di un miscuglio di dialetti. Questa "lingua"
è usata soprattutto da anziani e pescatori del luogo.