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Apricena
è un comune di 13.542 abitanti della provincia
di Foggia. Fa parte del Parco Nazionale del Gargano
ed è situato tra il Tavoliere delle Puglie e
il Gargano, a 42 km di distanza dal capoluogo. Il territorio
è prevalentemente pianeggiante e le colture principali
sono cereali, uva e olivo. La maggior parte dell'economia
ruota intorno alle cave di pietra. La pietra di Apricena,
insieme a quella di Poggio Imperiale, oltre a essere
usata come materiale di costruzione in Italia, viene
frequentemente esportata all'estero, principalmante
in Germania, Giappone e Cina. Di recente è stata
massicciamente utilizzata per realizzare la nuova chiesa
di padre Pio a San Giovanni Rotondo.
DA
VEDERE
Nel centro abitato si conservano alcuni interessanti
monumenti: il Palazzo baronale o Torriolo, la Torre
dell'orologio, la Croce di piazza dei Mille, il Convento
presso la Villa Comunale e la chiesa madre dei santi
Martino e Lucia. Nell'agro apricenese, inoltre, ricadono
le rovine di Castelpagano e quelle del monastero di
San Giovanni in Piano.
PARCO
NAZIONALE DEL GARGANO
Il Parco nazionale del Gargano è stato istituito
con l'articolo 34 della legge 6 dicembre 1991 n. 394.
Si estende per 118.144 ettari (una delle aree protette
più estese). Fanno parte del parco le quattro
isole Tremiti (riserva marina). I Comuni ricompresi
nel suo territorio sono: Apricena, Cagnano Varano,
Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Mattinata,
Manfredonia, Monte Sant'Angelo, Peschici, Rignano
Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San
Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Serracapriola,
Vico del Gargano, Vieste. All'interno del parco si
trova la Foresta Umbra. Al suo interno si incontrano
i paesaggi più diversi: dalle più di
2200 specie botaniche, alle fitte ed estese foreste,
dalle alte falesie sul mare ai grandi altipiani carsici,
dalle gole ripide e boscose ai grandi laghi costieri.
Le più importanti formazioni vegetali che si
possono incontrare sono la faggeta e la cerreta. Il
parco ha una ricca presenza faunistica. Si va dalle
ben 277 specie di uccelli, ai rapaci quali: la poiana
comune, il gheppio, lo sparviero, il falco pellegrino,
il gufo reale, il gufo comune, il barbagianni, lallocco
e lassiolo. Alcune specie sono oggetto di specifici
progetti di conservazione finanziati dall'Unione Europea
come il progetto LIFE "Rapaci del Gargano"
[1] che ha tra gli obiettivi la tutela delle ultime
coppie del lanario (Falco biarmicus), il più
raro falcone presente sul Gargano, nonché di
promuovere la costituzione di colonie di grillaio
(Falco naumanni), capovaccaio (Neophron percnopterus)
e gufo reale (Bubo bubo).
MANIFESTAZIONI
La festa patronale si celebra in onore della Madonna
dell'Incoronata. Nell'ultimo sabato di aprile, la
statua della Madonna viene trasferita dal santuario,
eretto fuori dal paese, alla chiesa madre. La festa
vera è propria si svolge nell'ultima domenica
di maggio. Il venerdì precedente, nel pomeriggio,
la statua è portata per alcune strade del paese,
e durante la processione si incendiano diverse batterie,
e così avviene anche durante la processione
del mattino della domenica. La festa termina il lunedì
sera, quando la statua della Madonna torna al santuario.
Importante è anche la festa di Sant'Antonio
di Padova che si svolge il 13 giugno, nonché
la festa della Madonna del Rosario, che si tiene la
prima domenica di ottobre. In agosto si svolgono numerose
sagre e feste paesane e questo richiama molti apricenesi
che vivono lontano. Tra gli eventi spiccano le feste
dei tuselli, del pan cotto, del pane abbrustolito,
del melone e del granocotto. L'evento estivo di maggiore
importanza è, tuttavia, la prestigiosa rassegna
musicale internazionale Suonincava che si tiene dal
2000, intorno alla metà di agosto, nella Cava
Pizzicoli, dove si sono esibiti e si esibiscono celebri
artisti (da Giorgio Conte a Vinicio Capossela, da
Gino Paoli a Teresa De Sio e Pino Daniele).
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Popolazione
Residente 13.647 (M 6.709, F 6.938)
Densità per Kmq: 79,6 (Censimento Istat
2001)
CAP
71011
Prefisso Telefonico 0882
Codice Istat 071004
Codice Catastale A339
Denominazione
Abitanti apricenesi
Santo Patrono Maria SS.ma Incoronata
Festa Patronale ultima domenica di maggio
Giorno di Mercato Settimanale sabato
Numero
Famiglie (2001) 4.787
Numero Abitazioni (2001) 5.446
ETIMOLOGIA
In precedenza il luogo era identificato con il
nome di Pricine e Procina, dal latino porcus,
ossia "cinghiale". Secondo la tradizione
il nome si riferisce ad una cena durante la quale
Federico II fece appunto uccidere un cinghiale.
Il Comune di Apricena fa parte di:
Parco Nazionale del Gargano
Comuni Confinanti
Lesina, Poggio Imperiale, Rignano Garganico, San
Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, San Paolo
di Civitate, San Severo.
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