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Valdieri
Piemonte

Valdieri è un comune di 971 abitanti della provincia di Cuneo. Comprende parte del Parco delle Alpi Marittime. Valdieri, a 1368 m di altitudine, è un noto centro di villeggiatura dal clima particolarmente mite e importante base alpinistica. È sede del Giardino botanico Valderia, nel cuore del Parco regionale Alpi Marittime che, con i suoi quasi 28.000 ettari, è il più esteso tra i parchi regionali piemontesi. Le Terme di Valdieri si trovano alla testata della valle Gesso, dominata dal gruppo della Serra dell’Argentera, le Terme di Valdieri, probabilmente note già ai tempi dei romani, vennero costruite nel 1857 e trasformate per volere di casa Savoia in un rinomato ritrovo mondano.

COME ARRIVARE
In auto alle Terme di Valdieri: SS 20 Cuneo-Colle di Tenda poi, da Borgo San Dalmazzo, km 25

Storia

Valdieri è il centro principale della valle, si trova sulla sinistra orografica del torrente Gesso. Il suo nome deriva dal termine tedesco Wald, bosco o selva. La forma è influenzata dal provenzale "Vaudier" e dal piemontese "vauda" che significa luogo elevato e boscoso. Secondo l'Olivieri, tuttavia, il termine non indicherebbe tanto l'area boschiva, quanto piuttosto, i "valdieri", cioè gli addetti al bosco.
Valdieri compare sui documenti ufficiali alla fine del 1246, in una bolla emessa dal papa Innocenzo III per confermare i possessi dell'abbazia di Pedona, ma le origini risalgono al medioevo.
Valdieri fa parte del distretto di Cuneo, nel XIII secolo presta giuramento di fedeltà agli Angiò pur restando ancora parzialmente soggetta, per diritti di preminente natura feudale, all'abate di San Dalmazzo. Con il declino degli Angiò in Piemonte il paese passa ai marchesi di Ceva e infine allo stato Sabaudo.
Arte e cultura

Da notare la parrocchiale di S. Martino, eretta dal Gavuzzi in stile neoclassico tra il 1789 e il 1796 incorporando la chiesa preesistente, che forma l'attuale transetto.
L'interno è decorato con un marmo della zona, il cipollino dorato. Le due fontane di pietra della Piazza Vittorio Emanuele e di via Garibaldi (incrocio con via Colletto) sono molto interessanti. La prima rappresenta S.Martino, la seconda, a forma di vasca rettangolare reca scolpita una croce, dalla quale escono due getti d'acqua.
Edifici degni di nota sono Casa Ferrero con portale del XVIII secolo, Casa Bianco, legata alle vicende della resistenza antifascista, e il Santuario della Madonna del Colletto, risalente al XVII secolo.
La Madonna del Colletto è un santuario che sorge sul displuviate tra le valli Gesso e Stura, tra i comuni di Valdieri e Demonte, in una radura tra pinete e boschi di latifoglie, è raggiungibile su strada asfaltata sia da Valdieri (dal centro del paese, di fronte alla Chiesa Parrocchiale), sia dalla Valle Stura (Festione di Demonte). In posizione panoramica, è antico riferimento della religiosità popolare come stanno a dimostrare i numerosi ex voto.
Turismo, natura, sport, attività produttive

Il complesso termale di Valdieri
Le Sorgenti Termali di Valdieri sono situate nell'alta Valle Gesso, a m. 1370 slm. E’ il complesso termale più alto d'Europa ed è al centro di un area di grande bellezza e valore naturalistico: il Parco Naturale delle Alpi Marittime, in un ampio scenario di pini e faggi secolari: Vittorio Emanuele II, il 10 Luglio 1855, pose la prima pietra per la costruzione dell'attuale complesso Termale che comprende: un elegante Hotel 3 stelle dotato di 105 camere e 207 posti letto, lo stabilimento per le cure dotato delle più moderne attrezzature, le piscine con acqua sulfurea ipertermale, tennis, palestra per ginnastica, eliporto, riserva di pesca. Il principio attivo di queste acque termali è lo zolfo combinato chimicamente con altri elementi; esse svolgono un'azione anti infiammatoria, antalgica, antisettica, antiessudativa, e broncodilatatoria. Le acque termali, inoltre, scorrendo ad una temperatura di circa 50° C, su ripiani e gradinate, sviluppano le alghe utilizzate per le affezioni dermatologiche e reumatologiche.
Alle Terme sono presenti anche alcune interessanti strutture create e curate dal Parco delle Alpi Marittime; si tratta del giardino alpino Valderia e del Centro Visita.
S.Anna di Valdieri
Un borgo tipicamente montano, unico centro stabilmente abitato posto all'interno del parco delle alpi marittime.
La frazione Sant'Anna pare debba il proprio nome alla Santa a cui è dedicata la Cappella Parrocchiale, Santa al cui nome la convinzione popolare associa un miracolo avvenuto durante un tragico evento alluvionale risalente al lontano 1810. L'antico nome del paesello, ancora riportato nella toponomastica stradale locale, è Blanjer, parola di origine occitana.
Durante l'estate, Sant'Anna è base per escursioni all'interno del Parco delle Alpi Marittime; si può trovare ospitalità presso il rifugio-albergo Balma Meris del C.A.I. di Cuneo (aperto tutto l'anno) o presso un semplice alberghetto sito anch'esso proprio in paese (aperto solo nei mesi estivi); ci si può appoggiare anche al Centro Alpino Sant'Anna (apertura estiva), predisposto per ospitare campers.
La località è tipicamente montana, raccolta lungo il fiume, alla confluenza del vallone della Meris (che culmina negli oltre tremila metri del monte Matto) con la valle del Gesso della Valletta.
Principale vetta visibile dall'abitato è senz'altro l'Asta Soprana, aguzza piramide di roccia cristallina che culmina a 2970 m.
Di sicuro interesse è l'ecomuseo della segale; questo è stato creato dal parco in un vecchio negozio di alimentari e raccoglie le testimonianze di quella che fu anticamente un'importante attività agricola della zona, ancora oggi ricordata durante la "festa della segale". L'intervento dell'ente parco ha consentito anche di mantenere attivo il negozietto, fornendo un importante servizio sia ai pochi abitanti (durante tutto l'anno) che ai numerosi turisti estivi.
Altri elementi di interesse sono le Palazzine di Caccia (risalenti al 1865) ben visibili sulla sponda del Gesso opposta a quella di Sant'Anna (non visitabili) e la presenza di una casa con un tipico tetto di paglia (subito a monte del ponte sul rio della Meris), tipologia costruttiva un tempo assai diffusa in zona.

Natura
A nord dell'abitato il monte Saben (1670 m.) non può che calamitare l'attenzione: le sue bianche pendici calcaree punteggiate da cespugli sempreverdi richiamano immediatamente alla mente i paesaggi delle Prealpi di Provenza e non ci si può che stupire se si pensa che molti puntini verdi sono costituiti da rigogliosi Ginepri di Fenicia, splendidi arbusti che vivono normalmente negli ambienti mediterranei, affacciati direttamente sul mare.
L'insediamento di Juniperus Phoenicea è protetto con una riserva naturale speciale: i progenitori delle attuali piantine giunsero fin qui in tempi in cui il clima era molto più caldo di oggi ed hanno resistito ai rigori delle glaciazioni grazie alla particolare esposizione del versante del Saben.
Il Giardino Botanico Alpino "Valderia": E' ubicato a Terme di Valdieri: in un ristretto spazio è possibile ammirare oltre 450 specie fra cui numerosi endemismi.
A poca distanza dalla Riserva dei Ginepri, all'uscita dell'abitato di Valdieri è stato recentemente scoperto un sito archeologico che ha portato alla luce una necropoli preistorica: sono state ritrovate sepolture e oggetti legati al culto dei defunti. L'area è ritenuta di grande interesse sia perché utilizzata a partire dall'Età del Bronzo sia perché risulta che fu utilizzata solo per la sepoltura dei defunti di rango particolare.
Nel territorio comunale sono presenti anche alcuni tra i ghiacciai più meridionali delle Alpi: si tratta di piccoli ghiacciai di circo, come quello del monte Matto, la cui vetta supera i tremila metri.
Passeggiando nei pressi delle Terme di Valdieri, non lontano dalle sorgenti termali, si incontra la casa della Bela Rusin, il grande amore di Vittorio Emanuele II, amore sempre contrastato da Camillo Benso Conte di Cavour; si tratta di una bella casetta in legno, dalla facciata riccamente decorata e recentemente sottoposta a restauro conservativo.
La località, un tempo frequentata dal re dell'unità d'Italia durante le battute di caccia al camoscio, è oggi base per escursioni nel vallone del Valasco, in particolare al Pian del Valasco ed alla palazzina di caccia (in fase di ristrutturazione), al rifugio Questa ed al lago delle Portette, ai laghi di Valscura.
La presenza di ampi spazi dedicati consente di parcheggiare l'auto senza problemi, anche nei periodi di maggiore affollamento (sosta a pagamento nei mesi di luglio ed agosto).

Sport
Durante l'estate, Valdieri è base per numerose escursioni, soprattutto nel Parco Naturale delle Alpi Marittime, ricco di camosci e stambecchi, nel quale sono recentemente tornati il gipeto (o avvoltoio degli agnelli) ed il lupo. Sono presenti numerosi itinerari /percorsi, all'interno del Parco Naturale delle Alpi Marittime - gli itinerari sono descritti in guide apposite e segnalati con cartelli – gli itinerari principali sono: da Sant'Anna di Valdieri al Rifugio Livio Bianco, Laghi Sella e Colle della Valletta; Traversata dei laghi di Fremamorta, Giro del Valasco dalle Terme di Valdieri; Pian della Casa - Rifugio Remondino - Lago Nasta; da Terme di Valdieri al Rifugio Bolzano.
E’ presente una palestra di Roccia ad Andonno sulla principale Borgo San Dalmazzo - Valdieri. L'arrampicata avviene su parete di calcare ben esposta al sole, vi sono circa 150 vie attrezzate con spit e catene. Esiste un’area attrezzata per il Beach-Volley in località S. Anna di Valdieri. Presso la struttura termale è possibile usufruire della piscina riscaldata dalle acque sulfuree.
Nel periodo invernale, Valdieri offre possibilità di praticare lo sci alpino (un piccolo impianto è presente a Desertetto) e soprattutto lo sci nordico: una pista adatta ai principianti è presente proprio a Valdieri dove, la pista unica, conta tre anelli a 2 binari di km 3 – 7 – 10 con grado di difficoltà rispettivamente facile, media, media – difficile; mentre ancora in località Desertetto si trova un impegnativo tracciato per lo sci nordico, con anelli di 3 –3 –7 km grado di difficoltà rispettivamente facile, difficile, media; frequente teatro di competizioni di importanza provinciale e regionale.
Troviamo a Valdieri infine campi da bocce, da tennis, da calcio e la palestra polifunzionale.

DATI RIEPILOGATIVI

Popolazione Residente 964 (M 501, F 463)
Densità per Kmq: 6,3 (dati Istat 2001)

CAP 12010
Prefisso Telefonico 0171
Codice Istat 004233
Codice Catastale L558

Numero Famiglie 467
Numero Abitazioni 1.716
Denominazione Abitanti valdieresi
Santo Patrono San Martino
Festa Patronale 11 novembre
Giorno di Mercato Settimanale Giovedì

Il Comune di Valdieri è:
Città Termale (Terme Reali di Valdieri SpA)

Il Comune di Valdieri fa parte di:
Comunità Montana Valli Gesso e Vermenagna
Regione Agraria n. 5 - Alta Valle Gesso
Parco Regionale delle Alpi Marittime
Rete dei Comuni Solidali: Comuni della Terra per il Mondo (Recosol)
Area Minoranza Linguistica Occitana

Comuni Confinanti
Aisone, Borgo San Dalmazzo, Demonte, Entracque, Moiola, Roaschia, Roccavione, Vinadio

Musei nel Comune di Valdieri
Ecomuseo della Segale

Giardini e Orto Botanici
Giardino Botanico Alpino Valderia

Chiese e altri edifici religiosi valdieresi
Santuario della Madonna del Colletto
Oratorio di San Giovanni Battista
Chiesa Parrocchiale di San Martino

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