Gozzano

Gozzano è un comune della provincia di Novara. Il nucleo abitato di Gozzano è situato a breve distanza dall'estremità meridionale del Lago d'Orta, al centro di un'ampia conca morenica delimitata, verso ovest, dagli ultimi contrafforti prealpini che la separano dalla Valsesia, verso est, dal corso del torrente Agogna, al di là del quale inizia il territorio del Vergante.

Cenni storici
Nel luogo dove oggi sorge il paese di Gozzano probabilmente vi era un tempo la sede di una grande tenuta fondiaria di epoca romana tardo imperiale (villa), della quale però non sono state mai rinvenute vestigia archeologiche di qualche rilievo.

Alla fine del IV secolo risale la diffusione del cristianesimo in quest'area ad opera di due santi evangelizzatori, i fratelli Giulio e Giuliano. A Gozzano, nel luogo dove ora sorge la chiesa di San Lorenzo, essi costruirono la loro novantanovesima chiesa dedicata a Santa Maria, nella quale fu sepolto il corpo di San Giuliano. Nel IX secolo il corpo del santo fu traslato nella nuova chiesa, a lui dedicata, costruita sul colle a levante dell'abitato.

Il centro abitato di Gozzano era costituito nel medioevo da due nuclei distinti: la villa (a nord-ovest) e il vicus (a sud-est). Al centro si trovava la piazza del mercato (l'attuale piazza S. Giuliano), dove, a partire dall'anno 919 (diploma di Berengario I), si svolgeva un importante mercato settimanale e una fiera annuale. Tra il X e l'XI secolo il colle presso l'abitato, dove sorge la basilica di San Giuliano, fu fortificato e trasformato in castello (prima menzione nell'anno 1015).

Nel XIII secolo, sulla spinta di un forte incremento demografico, il centro abitato si allargò verso ovest, nell'area tre le attuali vie Dante (un tempo chiamata Contrada della Croce) e Sottoborghetto. L'intero paese fu circondato da un fossato con terrapieno (lungo l'attuale via Gentile), a scopo difensivo, e assunse il rango di "Borgo".

Entro il recinto del castello, dove la popolazione si poteva rifugiare in caso di pericolo e dove poteva mettere in salvo i raccolti agricoli, fu edificato il palazzo dei vescovi di Novara, un vero e proprio castello dentro il castello: dove il vescovo abitava (in alternativa al castello dell'Isola di San Giulio) durante le sue visite nel territorio della Riviera e dove risiedeva il castellano da lui nominato, che governava e amministrava la giustizia. Al centro del borgo invece, sulla piazza S. Giuliano, sorsero il palazzo della comunità (Ticial), dove si riuniva il Consiglio della Riviera inferiore, e il palazzo delle prigioni (demolito negli anni '50 del Novecento).

Edifici religiosi
Basilica di San Giuliano
Chiesa della Purificazione di Maria Vergine (in frazione Bugnate)
Chiesa di San Lorenzo al cimitero
Chiesa della Madonna di Luzzara
Parrocchiale di San Biagio (in frazione Auzate)

Economia
La principale industria di Gozzano è costituita dalla produzione di Rayon al cuproammonio, fatto da decenni dalla società Bemberg.


Dati riepilogativi

Popolazione Residente 5.982 (M 2.904, F 3.078)
Densità per Kmq: 477,0

CAP 28024
Prefisso Telefonico 0322
Codice Istat 003076
Codice Catastale E120

Denominazione Abitanti gozzanesi
Santo Patrono San Giuliano
Festa Patronale 7 gennaio

Numero Famiglie 2.413
Numero Abitazioni 2.568

Comuni Confinanti
Bolzano Novarese, Borgomanero, Briga Novarese, Gargallo, Invorio, Orta San Giulio, Pogno, San Maurizio d'Opaglio, Soriso.