Garessio
è un comune di 3.478 abitanti della provincia
di Cuneo. Fa
parte della Comunità Montana Alta Val Tanaro
STORIA
Garessio è tra le Città decorate al
Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché
è stato insignito della Medaglia di Bronzo
al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni
e per la sua attività nella lotta partigiana
durante la seconda guerra mondiale. Nel novembre 1994
la cittadina subì pesanti danni a causa di
una violenta alluvione causata dal fiume Tanaro e
alcuni suoi piccoli affluenti. Con Decreto emanato
a Firenze, allora capitale del Regno, e datato 25
agosto 1870, fu concesso al Comune di Garessio dal
re Vittorio Emanuele II il titolo di Città,
con diritto di portare l'antico stemma marchionale
«fasciato d'oro e di nero di quattro pezze,
cimato dalla corona murale propria della Città
(cioè di un cerchio di muro aperto di tre porte
e due finestre semicircolari, sostenente cinque torri
merlate, il tutto d'oro; le torri unite da muricciuoli
d'argento, ciascuno con una guardiola o torricella
d'oro equidistante dalle torri laterali e sporgente
a piombatoio dalla metà del muricciuolo): lo
scudo, inoltre, accostato da due rami d'olivo, fruttati
al naturale, decussati sotto la punta e legati di
rosso».
REGGIA
DI VALCASOTTO
Certosa del XII sec., una delle prime in Italia, l'attuale
costruzione fu trasformata su progetto del Vittone,
nel 1700, unendo al carattere di semplicità
quello della monumentalità. La trasformazione
in reggia avvenne con Re Carlo Alberto e Vittorio
Emanuele II, grandi appassionati di caccia. Si possono
ammirare gli splendidi arredi delle stanze, tra cui
il salotto verde e l'ampia camera della Musica.
MUSEI
Museo Civico Geo-Speleologico
EDIFICI
RELIGIOSI
Chiesa della Confraternita di San Giovanni
Santuario della Madonna delle Grazie (in località
Borgo Valsorda)
Parrocchiale di Sant'Antonio da Padova (in località
Borgo Poggiolo)
Parrocchiale di Santa Caterina d'Alessandria (in località
Borgo Ponte)
Parrocchiale dell'Assunzione della Beata Vergine Maria