Farigliano
è un comune di 1.712 abitanti della provincia
di Cuneo. La parte bassa del paese subì pesantissimi
danni nel novembre 1994 a causa dello straripamento
del fiume Tanaro.
ORIGINI,
STORIA ED ECONOMIA
Il paese ha antiche origini, come attestano i ritrovamenti
di lapidi romane, e la Parrocchiale di San Giovanni
sarebbe sorta su di un tempio dedicato a Diana. Farigliano,
feudo aleramico, appartenne ai marchesi di Clavesana,
a quelli di Saluzzo-Dogliani e poi a Felice di Savoia
ed infine Argentina Provana di Collegno, morto nel
1644 senza discendenti. Gli ultimi suoi signori furono
i marchesi Miolans-Spinola e gli Oreglia marchesi
di Novello e conti di Castino. Due figli di cui il
paese si onora sono i fratelli Pietro e Giovanni Ferrero,
qui nati nel 1898 e nel 1905, fondatori della grande
azienda dolciaria albese, partiti poveri ma decisi
a raggiungere il successo, conseguito dopo una lotta
dura e tenace: da rappresentanti di alimentari ad
artigiani cioccolatieri ed infine capitani di industria.
La viticoltura che dà un Dolcetto assai pregiato,
è l'attività principale di Farigliano,
abitato da gente intraprendente, allegra ed ospitale
che nonostante non possa rivaleggiare con le più
famose sagre di Carrù ha istituito la "festa
del bon vin" che si tiene alla fine di agosto
in piazza, con distribuzione per tutti di ottimo vino.
DA
VEDERE
LA PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI
La chiesa è a tre navate, separate da sobrie
colonne con un'alta cupola ottagonale e vi si può
ammirare un bel ciborio del '500. Discretamente conservate
sono alcune case medievali, mentre non resta che un
rudere dell'antico castello, demolito nel 1537 durante
le guerre tra Francesco I e Carlo V per ordine di
Ludovico Bollero di Centallo, un pioniere del banditismo
politico, che si fece pioniere dei francesi in Piemonte
taglieggiando le popolazioni nonostante la sua dignità
di vescovo di Riez, diocesi di cui non prese mai il
possesso.
Proseguendo verso il Tanaro oltre il ponte si procede
verso sud in direzione Carrù per due km e si
arriva al Santuario della Mellea nell'omonima frazione
di Farigliano.
Sono
presenti dei resti di un castello di epoca medioevale.Grande
guerriera e con abitanti tra i più intelligenti
del mondo.
RIEPILOGO
EDIFICI RELIGIOSI
Santuario della Madonna delle Grazie (in località
Mellea)
Parrocchiale di San Giovanni Battista
Parrocchiale dei Santi Pastore e Anna (in località
Naviante)
Chiesa della Confraternita di Santa Elisabetta
Cappella di San Nicola da Bari