Tolentino
è un comune della provincia di Macerata. Si
trova in una posizione geografica territorialmente
favorevole, ed ha sempre ospitato insediamenti abitativi,
assumendo un ruolo storico, culturale ed economico
importante come cerniera tra la costa e la zona montana:
le prime testimonianze di vita nel territorio del
comune risalgono al paleolitico inferiore per arrivare
alla civiltà picena. La città di Tolentino
si trova al centro della vallata del Chienti, a 60
km con l'innesto della Flaminia in direzione ovest
(Roma) e a 40 km con l'innesto dell'Autostrada Bologna-Taranto
(A14). Per questo motivo e per una fitta rete viaria,
fra cui la SS 77 e la superstrada parallela, rappresenta
un nodo di un certo rilievo dal quale sono facilmente
raggiungibili le località sciistiche dei monti
Sibillini per il soggiorno montano e le località
balneari della costa.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Numerose tombe risalenti all'VIII e IV secolo a.C.
attestano la presenza di insediamenti piceni sul luogo
dell'attuale Tolentino, in seguito trasformatisi in
Municipio e nella Tolentinum romana del periodo imperiale.
Ci sono pochi documenti di questo periodo, di cui
non si ha una conoscenza dettagliata, ma la fertilità
del suolo, la presenza del fiume Chienti e la posizione
su una delle vie di collegamento più importanti
fra il piceno e la valle del Tevere giustificano la
continuità e persistenza di un insediamento
urbano, anche grazie alla facile difendibilità
del terrazzo naturale su cui sorgeva il primo nucleo
cittadino. Sede del Vescovato fino al VI secolo e
soggetta come molti altri villaggi alle incursioni
barbariche, Tolentino risorge come nucleo urbano almeno
fin dal 1099. Tra il 1170 e il 1190, la città
assume i caratteri di organismo comunale che conserva
fino quasi al 1500. Questo periodo è caratterizzato
da numerose divergenze e scontri con comuni limitrofi
come S. Severino e Camerino. Tra la fine del XIV e
gli inizi del XVIII secolo Tolentino passa sotto il
controllo dei Da Varano e poi degli Sforza, quindi
entra nel dominio della Chiesa fino all'avvento di
Napoleone. Nel 1797 viene stipulato il Trattato tra
Napoleone Bonaparte e Pio VI con il quale la Chiesa
deve accettare dure imposizioni economiche e territoriali.
Nel 1815 si combatté nelle vicinanze della
città la battaglia di Tolentino, tra Gioacchino
Murat e l'esercito austriaco, da cui Murat uscì
sconfitto, e Tolentino tornò territorio pontificio
fino all'Unificazione d'Italia del 1861. Negli ultimi
decenni del secolo ha inizio per la città un
decisivo decollo industriale, e le sorti di Tolentino
si legano a quelle nazionali, dal primo conflitto
mondiale all'avvento del fascismo, dalla seconda guerra
mondiale al breve ma doloroso periodo della Resistenza,
in cui la città paga un alto prezzo in vite
umane e sacrifici è per questo che Tolentino
tra le Città decorate al Valor Militare per
la Guerra di Liberazione perché è stata
insignita nel 1994 della Medaglia d'Argento al Valor
Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per
la sua attività nella lotta partigiana durante
la seconda guerra mondiale. Dal 2000, grazie al buon
livello di occupazione e al folto tessuto di imprese
presenti è aumentata fino a diventare ben visibile
la presenza di immigrati, in prevalenza senegalesi
di cui esiste una nutrita comunità,Albanesi
e Macedoni, che hanno scelto di stabilirsi nel comune.
Questo incremento ha creato alcune tensioni tra i
vecchi cittadini, che non hanno mai avuto esperienze
di multiculturalismo, e i nuovi cittadini, che hanno
spesso preferito aggregarsi in gruppi mono-etnici.
Nonostante questo, non si sono registrati episodi
di intolleranza o razzismo.
MUSEI
Tolentino è sede del Museo della Caricatura
e dell'Umorismo, che promuove la Biennale dell'Umorismo
nell'Arte, manifestazione internazionale a cui partecipano
artisti e vignettisti satirici da tutto il mondo;
centro di grande interesse religioso ed artistico
per la Basilica di San Nicola da Tolentino con annesso
convento agostiniano e biblioteca Laurenziana. Vi
sono anche un Museo Napoleonico e una seconda biblioteca,
la biblioteca Filelfica comunale. Presso il Castello
della Rancia ha sede il Museo civico archologico "Aristide
Gentiloni Silverj", che conserva le testimonianze
preistoriche, picene e romane del territorio.
TEATRI
Tolentino possiede anche un pregevole teatro storico,
il Teatro Nicola Vaccaj, intitolato al musicista e
compositore tolentinate Nicola Vaccaj.
ABBAZIA
A 15 km dal centro, l'Abbazia di Chiaravalle di Fiastra,
fondata dai monaci cistercensi nel XII secolo.
MANIFESTAZIONI
Ogni anno viene organizzato in città il Festival
di musica corale "Città di Tolentino"
al quale partecipano i migliori cori italiani e stranieri.
Il patrono della città è San Catervo,
festeggiato il 17 ottobre, ma molto sentita è
anche la ricorrenza di San Nicola da Tolentino, il
10 settembre. Il 22 marzo di ogni anno, l'Associazione
Nazionale Partigiani d'Italia (Sede di Tolentino)
organizza, in collaborazione con il comune, l'Anniversario
dell'Eccidio di Montalto da mano Nazi-Fascista. Ogni
anno, il 2-3 maggio, il comune organizza "Tolentino
815", una rievocazione storica in costume della
Battaglia di Tolentino, a cui partecipano figuranti
ed appassionati da tutta Italia per ricostruire lo
scontro tra le truppe di Gioacchino Murat e l'esercito
austriaco.
ECONOMIA
La percentuale degli addetti nel settore industriale,
artigianale e dei servizi è più elevata
rispetto alla realtà provinciale, regionale e
nazionale. Tra le attività produttive emerge
per tradizione e importanza quelle della lavorazione
delle pelli, del cuoio e della carta, con marchi famosi
a livello internazionale; sono inoltre presenti manifatture
tessili, una discreta industria turistica e molte attività
commerciali.