San
Pellegrino Terme è un comune di 4.976 abitanti della provincia
di Bergamo. Il comune si trova in Val Brembana, infatti è attraversato
dal fiume Brembo, che divide in due il paese, ed è situato in
una valle naturale, circondata da rilievi la cui vetta più alta
è rappresentata dal monte Zucco che raggiunge i 1366 metri. San
Pellegrino dista 24 km da Bergamo e circa 70 km da Milano. San Pellegrino,
celebre per le sue benefiche fonti termali, deve il suo nome al vescovo
di Auxerre, Evangelizzatore della Francia e patrono della prima comunità
cristiana.
LE
TERME
Lo stabilimento termale è un complesso di splendidi edifici Liberty;
oggi è dotato di strutture all'avanguardia sotto l'aspetto medico,
impiantistico e organizzativo, anche se purtroppo le cure termali sono
disponibili solo pochi mesi l'anno.
Le
principali cure termali sono:
* Cure idropiniche (assunzione delle acque minerali)
* Fanghi, bagni, idromassaggi, massaggi
* Cure inalatorie
* Cure irrigatorie
* Riabilitazione funzionale motoria e respiratoria
* Terapia fisica.
Gli
impianti delle Terme costituiscono una ricchezza: nel 1992 il Ministero
della Sanità riconosce le proprietà terapeutiche per le
cure termali della sorgente "Vita"; l'acqua ricca di sali
minerali è utilizzata presso il Centro Cura con metodiche di
fango, bagno, inalazioni, idromassaggio, irrigazioni vaginali e ginnastica
vascolare. Non solo Terme: vi segnaliamo le numerose chiese, il Museo
delle Scienze naturali e gli avvenimenti musicali e teatrali realizzati
al Casinò.
IL
CASINO'
Inaugurato nel 1904, è un maestoso complesso architettonico in
stile Liberty. All'interno, nel vestibolo si elevano otto colonne in
marmo rosso di Verona che portano al monumentale scalone con molte bellezze
artistiche. L'architetto Romolo Squadrelli studiò con perfezione
le decorazioni interne, i mosaici, le balaustre e le porte. Rilevanti
i pannelli del soffitto e gli altorilievi decorati a stucco. Lo scalone
porta al primo piano, dove si trovano alcune grandi sale tra cui il
Salone delle Feste. Il Casinò funzionò come casa da gioco
solo fino al 1917, ma ha da sempre ospitato manifestazioni culturali
e teatrali, congressi, sfilate di moda, esposizioni d'arte e serate
di gala.
STORIA
I primi ad insediarsi nella zona furono probabilmente gli Orobi, popolo
di origine celtica, ma il nome San Pellegrino risale al secolo VIII
d.C., quando i vescovi al servizio di Carlo Magno consacravano ed erigevano
parrocchie nell'impero. Il centro abitato venne dedicato a san Pellegrino
vescovo di Auxerre martire. La Parrocchia di San Pellegrino Terme possiede
una preziosa reliquia del Santo. Mentre
nel resto della Lombardia si consumano guerre e rivoluzioni, San Pellegrino
rimane pacificamente isolata e solo con la costruzione della prima rotabile
nel XVI secolo comincia ad affluirvi sempre più gente attratta
dalla pace e dalla tranquillità che la natura sa offrire. Sul
finire del XVIII secolo San Pellegrino si sviluppa come centro termale,
grazie alle acque solfato-alcaline-terrose che sgorgano alla temperatura
costante di 26 gradi, note già dal Medioevo. Nel XX secolo la
località si trasforma in un'elegante stazione termale. Viene
creato lo Stabilimento Termale (ora appartenente alla Sanpellegrino
S.p.A., nota industria che produce acqua e bibite gassate che fa capo
alla svizzera Nestlé). La fama della cittadina accresce con la
costruzione del Casinò Municipale nel 1904 e del Grand Hotel
nel 1905.
"Famose
le località sciistiche della Valle Brembana"
Le montagne della Valle Brembana conservano un fascino naturale e magico.
Lungo gli itinerari di sci alpinistico di neve fresca è ancora
possibile trovare una felice sintesi fra ambiente, paesaggio e presenza
dell'uomo. Famose e rinomate le località sciistiche: Foppolo,
Carona, S.Simone, Oltre il Colle, Piazzatorre, Roncobello,Valtorta-Piani
di Bobbio, Branzi. "Numerose le iniziative per la valorizzazione
dellaValle" dichiara l'Assessore al Turismo della Valle Brembana
Silvano Gherardi "e il turismo è molto importante per lo
sviluppo economico e sociale della Valle". La Valle Brembana è
un po' la patria della cucina bergamasca e tra questi monti la "polenta
taragna", contornata dai famosi formaggi locali (Formai de Müt,
Taleggio, Branzi, strachì tünd e caprini) è regina
incontrastata della tavola. Per informazioni: Ufficio IAT Valle Brembana
0345.21020.
DATI RIEPILOGATIVI
Popolazione
Residente 4.980 (M 2.436, F 2.544)
Densità per Kmq: 218,1 (dati Istat 2001) CAP 24016
Prefisso Telefonico 0345
Codice Istat 016190
Codice Catastale I079
Numero
Famiglie 2.013
Numero Abitazioni 2.426
Denominazione Abitanti sampellegrinesi
Santo Patrono Madonna di Caravaggio
Festa Patronale 26 maggio
Il
Comune di San Pellegrino Terme fa parte di:
- Comunità Montana Valle Brembana
- Associazione Nazionale per l'Incremento Turistico (ANIT)
Località
e Frazioni di San Pellegrino Terme
Santa Croce, Sussia, Spettino, Antea, Frasnadello, Alino, Frasnito,
Ruspino
Comuni
Confinanti
Algua, Bracca, Brembilla, Dossena, Gerosa, San Giovanni Bianco, Serina,
Zogno
Il
comune è gemellato con:
Larino (Campobasso, Molise)
La Salle Les Alpes (Hautes Alpes, Francia)
Burgdorf (cantone di Berna, Svizzera)
MUSEI
Museo Brembano di Scienze Naturali
EDIFICI
STORICI
Palazzo della Fonte e Casinò Municipale
EDIFICI
RELIGIOSI
Chiesa Parrocchiale di San Pellegrino.