Vanzaghello (Vanzaghèll
in dialetto milanese) è un comune della città
metropolitana di Milano, in Lombardia, situato nella
sua zona ovest al confine con la provincia di Varese,
nell'Altomilanese. Il comune di Vanzaghello sorge
all'estremità nord-occidentale della città
metropolitana di Milano ed è al confine con
la provincia di Varese, tramite i comuni di Lonate
Pozzolo, Samarate e Busto Arsizio. Fa quindi parte
del comprensorio detto dell'Altomilanese. Il territorio
comunale di Vanzaghello, come altri 46 città
o paesi presenti in Lombardia, è inserito nella
lista dei comuni che fanno parte del Parco naturale
lombardo della Valle del Ticino. Il territorio comunale
ha un'altitudine che varia dai 186 ai 210 m s.l.m.
Il territorio comunale è inoltre lambito, all'estremità
sud-occidentale, dal torrente Arnetta. Negli anni
anteguerra l'economia da agricola passa ad industriale
grazie all'attività del "Cotonificio Valle
Ticino" del Conte Treccani. La crisi del tessile
degli anni sessanta colpisce duramente l'economia
locale: negli anni settanta ed ottanta Vanzaghello
sviluppa una economia basata sull'artigianato tessile,
di maglieria e meccanico: spesso si tratta di lavoro
familiare per conto di terzi. Negli ultimi anni l'economia
è sempre più basata sui servizi e su
poche industrie. Il comune di Vanzaghello presenta
diverse aree pubbliche. La più grande è
ubicata in via Roma e offre oltre a dei giochi per
bambini, un bar e un campo di pallavolo, oltre ad
una piccola area per serate musicali, che diventa
di giorno una pista di pattinaggio, vi è inoltre
esposta una locomotiva a vapore 835.163. Altra area
è il Parco "Europa Unita" di via
Piave.
ETIMOLOGIA
E' un diminutivo di Vanzago, quindi come quest'ultimo
deriva dal nome di persona Venetius, Venitius o Adventius
con l'aggiunta del suffisso -acus.
EDIFICI RELIGIOSI
Chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio
Chiesa di San Rocco
Chiesa della Madonna della Neve
ORIGINI E CENNI STORICI
Il Comune di Vanzaghello nacque nel Medioevo in quanto
sede di parrocchia. La sua prima soppressione risale
al 4 novembre 1809 quando il governo di Napoleone
ritenne i suoi 762 abitanti troppo poco numerosi per
giustificarne l'autonomia, e annesse il territorio
a Magnago. Se tale provvedimento fu annullato dagli
austriaci al loro ritorno, fu riproposto da Vittorio
Emanuele II il 10 marzo 1869, quando l'abitato contava
1220 residenti. L'autonomia comunale fu restaurata,
un secolo dopo, il 28 maggio 1968, data a cui è
stata dedicata una via, dalla scissione della frazione
omonima dal comune di Magnago. Le prime amministrazioni
comunali furono composta da maggioranze facenti capo
alla Democrazia Cristiana, mentre il PCI e il PSI
rimasero all'opposizione. Negli anni novanta seguirono
amministrazioni di centro destra con minoranze di
sinistra e leghiste. Dal 2004 una amministrazione
di centro sinistra con la lista "Insieme per
Vanzaghello" è alla guida del paese, riconfermata
alle elezioni di giugno 2009. Nel 2014 la stessa lista
è stata riconfermata alla guida dell'Amministrazione
comunale col 60% dei voti. È uno dei primi
comuni della Provincia di Milano a stabilire regole
per il risparmio energetico ed idrico nel Regolamento
edilizio (gennaio 2007). Nel luglio 2007 ha predisposto
il PGT cercando una sintesi tra crescita urbanistica,
compatibilità ambientale e attenzione ai bisogni
dei cittadini. Vanzaghello insieme al limitrofo comune
di Magnago sta subendo negli ultimi anni un boom edilizio,
causato dal minor costo degli immobili locali rispetto
a quelli di città come Busto Arsizio, dalla
quale infatti proviene la maggior parte dei trasferimenti.
Vanzaghello conta 2107 famiglie.