Vailate
è un comune della provincia di Cremona in Lombardia.
Fa parte del territorio della Gera d'Adda ed è
situato al confine con la provincia di Bergamo. Tra
le principali attività economiche figura l'allevamento
di bovini, in particolare per la produzione di prodotti
caseari, anche se non mancano esempi di aziende metalmeccaniche
e del mobile. Il territorio comunale è totalmente
pianeggiante e uniforme. Il piano alluvionale su cui
sorge varia tra i 95 e i 108 m s.l.m. Il reticolo
idrico è composto da numerose rogge di origine
risorgiva. La temperatura media di gennaio si attesta
intorno a 1 °C, quella media del mese di luglio
è pari a 24,5 °C. Il clima è di
tipo temperato continentale con precipitazioni più
frequenti in autunno e primavera e con l'inverno più
siccitoso dell'estate. Il limite massimo consentito
per l'accensione dei riscaldamenti è di 14
ore giornaliere, dal 15 ottobre al 15 aprile. Vailate
è collegato tramite autobus di linea alle città
di Treviglio, Crema e Milano. Il territorio comunale
è attraversato da due strade provinciali: la
Strada Provinciale CRSP 2 Crema-Vailate, principale
via di collegamento tra Crema e Treviglio e la Strada
Provinciale CRSP 34 Agnadello-Vailate. Le ex Strade
Provinciali CRSP 71 Scannabue-Vailate (nel tratto
compreso tra Torlino Vimercati e Vailate), CRSP 74
Vailate-Arzago d'Adda e CRSP 95 Vailate-Misano di
Gera d'Adda sono state declassate a "strada comunale".
ETIMOLOGIA
Potrebbe derivare dal nome latino di persona Vagellius
con l'aggiunta del suffisso -ate. Secondi alcuni deriva
dal latino vaiella (piccola valle), che a sua volta
deriva da vadellum (piccolo guado), diminutivo di
vadum (guado) con l'aggiunta del suffisso -ate.
DA VEDERE
Chiesa Arcipretale dei Santi
Pietro e Paolo
Sorge nella parte meridionale del borgo antico e venne
ricostruita in forme neoclassiche tra il 1842 e il
1849 dall’architetto Giacomo Moraglia. La facciata
si caratterizza per l’imponente pronao con quattro
colonne che sorreggono il timpano. L’interno
contiene: tele del pittore e patriota vailatese Attilio
Assandri, un dipinto del XVII secolo di autore ignoto
con i santi Sebastiano, Giovanni Battista, Antonio
abate e Maria Maddalena, un gruppo ligneo secentesco
raffigurante la Pietà di Giuseppe Antignati
e l’organo Serassi del 1849.
Ex convento delle Servite
Fu fondato nel 1511 e soppresso nel 1787; conserva
un chiostro con un classico porticato, anche a due
loggiati. Pochi resti rimangono della chiesa di Santa
Maria delle Grazie, costruita nel 1580.
Oratorio delle Sante Maria
e Marta
Sorge al limite della scomparsa porta settentrionale,
con semplice facciata e portale in cotto. All’interno
il soffitto è in legno a cassettoni; una cornice
dorata in stile barocco circonda l’altare e
la pala che raffigura le sante con la Vergine.
Oratorio di San Giuseppe
Risale al XV secolo e si presenta, all’interno,
a tre navate divise da pilastrini in cotto a vista.
Centro storico
Il centro storico di Vailate presenta un impianto
urbanistico che ricalca un borgo fortificato, dalla
forma vagamente circolare; le mura, che contavano
otto torrioni, furono demolite nel 1834: ne sono rimasti
solo alcuni brani.
I fontanili
Il territorio di Vailate si trova interamente nella
fascia delle risorgive, per cui sono numerosi i fontanili,
per i quali è auspicabile una tutela con l’entrata
del comune nel cosiddetto Parco dei Fontanili.